Libri di Mariagrazia Abbaldo
Da soli insieme
Mariagrazia Abbaldo, Paolo Albertelli
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 160
Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo, architetti con background di formazione artistica, fondano nel 1997 a Torino lo Studio C&C. Li muove un’idea ben precisa di scultura, come di una disciplina che vive nel rapporto simbiotico con l’architettura, predilige volumi organici e sperimenta con materiali e tecniche innovative. A partire dal 2004 mettono al centro della loro indagine la natura nella sua accezione totemica, nel senso di un'identità sostanziale con l’Uomo, colto nella linea di confine che separa la terra dal cielo. Il loro universo visuale fatto di paesaggi, montagne, alberi, iceberg e balene, si traduce in un progetto di grande attualità che invita a una riflessione sulla condizione umana e sulla necessità di instaurare relazioni armoniche all’interno dell’ecosistema in cui viviamo. Il volume ripercorre l’evoluzione della ricerca di questi due artisti inediti nel panorama contemporaneo, dagli esordi fino alla produzione più recente e matura, e si arricchisce delle voci delle tante persone che con loro hanno condiviso, senza soluzione di continuità, spazi di arte e di vita.
A stretto contatto
Mariagrazia Abbaldo, Paolo Albertelli
Libro: Copertina morbida
editore: Zamorani
anno edizione: 2021
pagine: 128
Questo libro raccoglie, sotto forma di appunti, visivi e testuali, più di cento riproduzioni di opere dell'attività di Mariagrazia Abbaldo e Paolo Albertelli nello Studio torinese C&C: laboratorio di creazioni architettoniche, di scultura, grafica, disegno senza soluzioni di continuità in un'attività progettuale che in un trentennio ha spaziato in campi e con realizzazioni molto diverse tra loro, ma accomunate da una continua ricerca sui materiali, le forme e il contenuto espressivo. In queste pagine si intrecciano così momenti di lavoro, schizzi, sculture, pitture e pensieri sparsi che si presentano come un inedito dialogo tra le opere e il loro farsi che mette in confronto arte, architettura e paesaggio. Pagine che suggeriscono una temporanea rivelazione di memorie e di luoghi come se il paesaggio per pochi attimi attirasse l'attenzione del nostro sguardo.