Allemandi
Giorgio Morandi. Time suspended, part II
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 180
Con "Il tempo sospeso, parte II" la Galleria Mattia De Luca ha voluto proseguire l'avventura espositiva intrapresa con la rassegna «Giorgio Morandi. Il tempo sospeso» (Roma, 2022), arricchendola di un importante secondo capitolo, significativamente americano. In una dimora storica di New York, una town house ottocentesca dell'Upper East Side presso Central Park, il gallerista Mattia De Luca e Marilena Pasquali hanno scelto di presentare l'opera del grande maestro bolognese rievocando al tempo stesso l'intimità domestica del suo ambiente di lavoro e i fecondi rapporti con gli Stati Uniti, intessuti già in vita dall'artista a partire dagli anni trenta e da allora mai più interrotti. New York è stata la prima città degli Stati Uniti ad avergli dedicato una personale presso la Delius Gallery, nel 1955. Frutto della rinnovata collaborazione con il Centro Studi Giorgio Morandi di Bologna, il progetto ha inteso ripercorrere la parabola creativa dell'artista attraverso più di sessanta lavori tra acqueforti, acquerelli, disegni e dipinti a olio, realizzati tra il 1914 e il 1964. Preziose variazioni sui temi della natura morta e del paesaggio, «musicate» dal pittore di Grizzana attraverso un uso sapiente del colore e dei volumi, le opere hanno offerto un'importante occasione di confronto e riflessione storico-critica.
Women & ruins archaeology. Photography and landscape. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 128
Women & Ruins racconta una storia dimenticata ma necessaria: quella di donne coraggiose, studiose e visionarie che, agli inizi del Novecento, usarono la macchina fotografica per documentare un nuovo sguardo sull’antico e sull’Italia in trasformazione. Il volume accompagna la mostra allestita presso l’American Academy in Rome (fino al 9 novembre 2025), e riporta alla luce le voci e gli occhi di figure come Esther Van Deman, Gertrude Bell, le sorelle Bulwer e Maria Ponti Pasolini – pioniere che non potevano scavare, ma potevano vedere. E che proprio attraverso l’obiettivo seppero restituire non solo i grandi monumenti dell’archeologia, ma anche i resti invisibili, le vite quotidiane, i dettagli marginali: mattoni, gesti, persone, paesaggi. Tra esplorazione e documento, scavo e sguardo, queste fotografie rivelano un archivio di straordinaria sensibilità, che interroga il rapporto tra memoria e modernità, tra genere e conoscenza. Women & Ruins è un omaggio a uno sguardo laterale ma radicale, e un invito a riscrivere – anche visivamente – la storia delle rovine e di chi le ha raccontate.
Giorgio Morandi. Il tempo sospeso, parte II. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 180
Con "Il tempo sospeso, parte II" la Galleria Mattia De Luca ha voluto proseguire l'avventura espositiva intrapresa con la rassegna «Giorgio Morandi. Il tempo sospeso» (Roma, 2022), arricchendola di un importante secondo capitolo, significativamente americano. In una dimora storica di New York, una town house ottocentesca dell'Upper East Side presso Central Park, il gallerista Mattia De Luca e Marilena Pasquali hanno scelto di presentare l'opera del grande maestro bolognese rievocando al tempo stesso l'intimità domestica del suo ambiente di lavoro e i fecondi rapporti con gli Stati Uniti, intessuti già in vita dall'artista a partire dagli anni trenta e da allora mai più interrotti. New York è stata la prima città degli Stati Uniti ad avergli dedicato una personale presso la Delius Gallery, nel 1955. Frutto della rinnovata collaborazione con il Centro Studi Giorgio Morandi di Bologna, il progetto ha inteso ripercorrere la parabola creativa dell'artista attraverso più di sessanta lavori tra acqueforti, acquerelli, disegni e dipinti a olio, realizzati tra il 1914 e il 1964. Preziose variazioni sui temi della natura morta e del paesaggio, «musicate» dal pittore di Grizzana attraverso un uso sapiente del colore e dei volumi, le opere hanno offerto un'importante occasione di confronto e riflessione storico-critica.
Joana Vasconcelos. Flowers of my desire
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 176
Dal 15 giugno al 12 ottobre 2025, il Museo Comunale d'Arte Moderna di Ascona ospita la prima personale in una istituzione pubblica svizzera di Joana Vasconcelos (Lisbona, 1971), una delle voci più autorevoli dell'arte contemporanea internazionale, che ha partecipato a tre Biennali d'arte di Venezia ed è stata la prima donna a proporre una propria mostra alla Reggia di Versailles e al Guggenheim Museum Bilbao. Riconosciuta per le sue sculture monumentali e le installazioni immersive, Joana Vasconcelos decontestualizza gli oggetti di uso quotidiano e aggiorna il concetto di arte, artigianato e design, stabilendo un dialogo tra la sfera privata e lo spazio pubblico, il patrimonio popolare e la cultura alta. Con leggerezza e ironia affronta tematiche connesse con l'identità femminile, la società dei consumi e la memoria collettiva. Il catalogo riproduce oltre 30 opere tra installazioni, lavori a parete, dipinti, disegni, video e libri che ripercorrono i momenti salienti del percorso creativo dell'artista, dagli anni Novanta a oggi, e ci raccontano, attraverso un'intervista inedita di Alberto Fiz e Mara Folini a Joana Vasconcelos, il suo punto di vista sulla società nella quale viviamo.
Valerio Berruti. More than kids. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 136
"More than kids" di Valerio Berruti a Palazzo Reale, Milano, è un viaggio immersivo nell'infanzia come memoria collettiva e lente per leggere il presente. Figure appena abbozzate, incomplete, lasciano spazio all'immaginazione del visitatore, chiamato a completare l'opera con il proprio vissuto. Grandi installazioni monumentali trasformano il pubblico in protagonista, toccando temi cruciali come il cambiamento climatico e le migrazioni. Dalle opere iconiche come la Giostra di Nina, che i visitatori possono utilizzare come una vera giostra, alla grande scultura che diventa una sala di proiezioni esposta nel cortile di Palazzo Reale. Questa mostra, e il catalogo Allemandi che la accompagna, sono più che mai da vivere e non solo da leggere e visitare.
Nathalie Du Pasquier. Volare guardare costruire. Catalogo della mostra (Orani, 17 maggio-14 settembre 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 96
Dal 17 maggio al 14 settembre 2025, il Museo Nivola di Orani (NU) presenta un progetto site specific di Nathalie Du Pasquier, artista e designer francese di base a Milano, dal titolo Volare Guardare Costruire. Pensata appositamente per gli spazi del museo, la mostra si configura come una retrospettiva dedicata alla produzione pittorica dell'artista dagli esordi fino a oggi. Il titolo si riferisce a tre fasi della produzione pittorica di Du Pasquier. Volare evoca il momento del distacco dalla progettazione di oggetti di design, verso la pratica più libera della pittura. E non è forse un caso che tante delle opere di questa fase presentino delle scene viste dall'alto, con una prospettiva a volo d' uccello, simbolo della forza dell'immaginazione, della sua capacità di librarsi in alto ed espandersi liberamente. Guardare si riferisce a una seconda fase, all'esigenza di abbandonare le scene puramente immaginative per dedicarsi ad un'osservazione quieta e puntuale della realtà, anche degli oggetti più quotidiani e apparentemente insignificanti, che rivelano invece, a uno sguardo interessato, forme straordinarie, dettagli preziosi e la capacità di comprendere in se stessi la complessità dell'esistenza. Sono visioni che l'artista definisce "silenziosissime e fermissime", che invitano a riscoprire il piacere del mondo sensibile attraverso un'osservazione silenziosa e attenta. Insoddisfatta dell'apparenza sensibile della realtà, Du Pasquier si dedica, infine, a Costruire, realizzando strutture originali, piccole costruzioni astratte tridimensionali che vengono poi ritratte col pennello, riportate sul piano bidimensionale delle sue tele. Si innesca così una dinamica complessa fra realtà e rappresentazione, in una stupenda metafora della pittura.
Nathalie Du Pasquier. Volare guardare costruire. Catalogo della mostra (Orani, 17 maggio-14 settembre 2025). Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 96
Cortona. On the move together. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 160
il volume raccoglie tutte le autrici e gli autori protagonisti dell'edizione 2025, offrendo uno sguardo completo sulle mostre e sulle narrazioni visive che animano il festival. Il catalogo racconta anche la storia della collaborazione tra Cortona On The Move e Intesa Sanpaolo, un percorso comune nato nel segno dell'impegno per la cultura visiva contemporanea e l'innovazione narrativa. Al centro di questa edizione c'è il tema "Come Together", scelto come risposta alla crescente polarizzazione che caratterizza il nostro tempo. Un invito a esplorare le fratture e i tentativi di guarigione, i conflitti e i processi di riconciliazione, sia sul piano sociale che personale. Non si tratta di offrire soluzioni semplici, ma di affrontare la complessità, cercando nuovi paradigmi per costruire ponti e non barriere. Infine, il volume include un racconto delle 14 edizioni precedenti del festival, ripercorrendone l'evoluzione e il contributo alla fotografia documentaria internazionale.
Fattori. Catalogo ragionato delle opere
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 1104
Il catalogo ragionato di Giovanni Fattori a cura di Giuliano Matteucci colma la lacuna negli studi di una delle figure di maggior rilievo nel panorama europeo del XIX secolo e si configura come strumento imprescindibile per quanti intendano approfondire il corpus del maestro macchiaiolo. Frutto di un lavoro condotto per quasi un ventennio, data la prolificità del pittore e l'ambizione di restituire ad ogni dipinto l'esatta identità, il catalogo documenta, ordinate cronologicamente, oltre 1400 opere ad olio. La schedatura è stata condotta consultando l'estesa bibliografia dagli esordi sino ad oggi con l'ausilio dei preziosi archivi dell'Istituto Matteucci. L'opera si articola in due volumi, raccolti in un unico cofanetto, comprendenti, il primo, il regesto biografico, nove cappelli introduttivi corrispondenti alle diverse fasi della vita e dell'attività dell'artista e oltre 90 tavole a colori; il secondo, le schede scientifiche corredate di riproduzioni in bianco e nero. Lo spirito con cui il lavoro è stato affrontato, è stato quello di dare conto, nel modo più esteso, oltre che dell'intensa attività, basando il lavoro sul riscontro dell'autografia, della ricca e particolare vicenda privata. La straordinarietà del personaggio, nello snodarsi di questo lungo e articolato percorso, emerge prepotentemente con la sua forte integrità morale, la fresca ingenuità e grandezza d'animo. Ed essa spicca non meno della natura d'artista. Del tutto avulso da qualsiasi forma di ambizione e autorevolezza in grado di garantirgli un futuro sereno e privo d'incognite, Fattori ha svolto un ruolo determinante nell'aggiornamento della cultura figurativa nazionale.
miramART. Beyond the sea. La collezione d’arte contemporanea del Grand Hotel
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 336
miramART è la collezione di arte contemporanea del Grand Hotel Miramare. Conta oggi oltre 80 opere di 60 artisti e artiste, italiani e internazionali, distribuite tra camere, corridoi, saloni e spazi all’aperto. Nata in modo spontaneo, la collezione è cresciuta nel tempo, diventando parte integrante dell’identità del luogo e dell’esperienza di chi lo abita. La fotografia ne rappresenta il nucleo centrale, affiancata da pittura, scultura e video. Le opere non sono semplicemente esposte: si inseriscono negli spazi e ne trasformano la percezione. Tra i nuovi ingressi del 2025 figurano, tra gli altri, lavori di Jacopo Benassi, Rossella Biscotti, Patrizio Di Massimo, Martin Parr e Silvia Rosi. Prosegue anche il percorso degli interventi pensati appositamente per il luogo: dopo quelli di Luca Vitone, Irene Fenara e Franco Mazzucchelli, entra in collezione un nuovo lavoro site-specific di Sonia Kacem, installato nella hall al terzo piano.
Olivo Barbieri. Spazi Altri
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 184
Un caleidoscopio in continua mutazione. Come un cubo di Rubik, colto un attimo prima di essere risolto. Questa è la Cina nelle immagini di Olivo Barbieri, realizzate in un arco temporale lungo trent’anni, dal 1989 al 2019, qui riunite per la prima volta in un volume organico. Immagini, lontane da intenti documentaristici, che colgono le polarità di un Paese dalla natura felicemente ambigua. Frenesia e vuoto. Postmodernità e arcaismo. Horror vacui e horror pleni. Contrasti di un luogo che tende a sottrarsi a ogni facile definizione, oscillando tra nette antitesi. Ciò che in fondo può dirsi anche per la fotografia plurale di Barbieri, artista dal «doppio sguardo», dove da sempre il naturale dialoga con l’artificiale, l’umano con il metamorfico, l’illusione con il vero. Tra gli autori più innovativi e originali della fotografia internazionale, Barbieri è stato il primo della sua generazione a comprendere che nel passaggio verso una società «ipermoderna», come l’ha definita il filosofo Gilles Lipovetsky, non cambiano solo i mezzi per leggere la realtà, ma cambiano anche le dimensioni dei fenomeni. Di qui la necessità di allargare il campo di indagine, adattandolo a una dimensione globale, e di esplorare il paesaggio contemporaneo da nuove prospettive, fisiche e soprattutto mentali. Di queste trasformazioni epocali e globali la Cina è l’ombelico, punto di impatto di una rivoluzione visiva che trasforma - deforma - lo stesso sguardo fotografico.
Carrie Mae Weems. The heart of the matter
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2025
pagine: 264
Da aprile a settembre 2025 le Gallerie d’Italia di Torino ospiteranno l’importante mostra dedicata a Carrie Mae Weems (1953), tra i più influenti artisti americani contemporanei. Lungo la sua carriera più che trentennale ha indagato i rapporti familiari, l'identità culturale, le questioni legate al sessismo, all’appartenenza di classe, i sistemi politici e le conseguenze del potere. Il corpus artistico di Weems si avvale di fotografie, testi, tessuti, frammenti audio, immagini digitali, installazioni e video. Questa monografia raccoglie le opere più importanti. “Ho scoperto di essere il punto di riferimento, e il punto di vista, che indirizzava l’osservatore verso persone come me nella storia. Poi ho capito che questo sé fotografico era una musa e una guida verso l’ignoto. Miracolosamente la musa si è evoluta superando la mia resistenza a fotografare le persone senza averne il permesso e, lungo questo percorso, ho scoperto un modo completamente nuovo di lavorare. In realtà , ho scoperto me stessa. Grazie a Dio”. (Carrie Mae Weems)