Libri di Mariagrazia Gini
A pranzo con Orson. Conversazioni tra Henry Jaglom e Orson Welles
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2021
pagine: 340
«Il cinema non mi interessa granché. Continuo a ripeterlo e nessuno mi crede. Ma è vero, non mi interessa! Mi interessa farlo, invece. Vedi, è una cosa terribilmente arrogante da dire, ma non mi interessano gli altri registi – o il mezzo in sé. Per me è il mezzo artistico meno interessante di tutti. A parte il balletto. A me piace solo fare film. Questa è la verità». (Orson Welles) Con uno scritto di Tatti Sanguineti.
L'alternativa nomade. Lettere 1948-1989
Bruce Chatwin
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2013
pagine: 495
"Perché divento irrequieto dopo un mese nello stesso posto, insopportabile dopo due?". Siamo nel febbraio del 1969: Bruce Chatwin ha rassegnato da tre anni le dimissioni da Sotheby's e ha appena deciso di abbandonare gli studi di Archeologia. Nonostante l'iniziale entusiasmo e il talento dimostrato in entrambi i campi, si è convinto che "il cambiamento" sia "l'unica cosa per cui valga la pena vivere"; per questo scrive una lettera all'editore Tom Maschler in cui abbozza le sue idee per una storia del nomadismo - argomento che sente quanto mai affine. Il titolo è già pronto: "L'alternativa nomade". Da questo momento in poi Chatwin consacrerà la sua esistenza al viaggio e alla scrittura. Una vita in perpetuo movimento, che avrà come corollario una corrispondenza smisurata, per la gran parte raccolta in questo libro curato dall'amico Nicholas Shakespeare e arricchito dalle note laconiche, affilate e amorevoli della moglie Elizabeth. Scritte a partire dai sette anni, destinate ai genitori, alla moglie e agli amici, le lettere di Chatwin svelano sul loro autore molto più di quanto lui fosse disposto a lasciare affiorare nei suoi libri. Ma non compongono propriamente un'autobiografia involontaria: leggendole si ha semmai l'impressione di seguire in presa diretta la voce di un narratore naturale, di un cercatore di storie, che seppe fare del suo impulso al mutamento e della sua inappagabile avidità di conoscenze un'opera d'arte.
Il gioco del panino
Alan Bennett
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2016
pagine: 136
"È l'unica parte della mia vita che mi sembra giusta... ed è quella sbagliata". Nel tentativo di evitare gli spoiler, non diremo a cosa si riferisce l'addetto alle pulizie che è il protagonista del Gioco. Ma la sua situazione è simile a quella in cui si trovano, negli altri monologhi di questa raccolta, la commessa di un grande magazzino, l'impeccabile casalinga probabilmente all'oscuro dei molti e sanguinosi misfatti del marito, l'antiquaria che si lascia sfuggire, per avidità, il colpaccio della vita, e altri ancora: un punto di svolta, dove esistenze fino a quel momento anonime si squarciano, facendo affiorare una realtà ingovernabile, sordida, agghiacciante. È quanto succede abitualmente ai personaggi dell'autore più amato d'Inghilterra, certo. Ma è anche quanto succede, o rischia di succedere, a ciascuno di noi. Il che spiega piuttosto bene quello che si potrebbe chiamare, d'ora in avanti, il paradosso Bennett: ridere - da morire - leggendo qualcosa che, a pensarci meglio, così ridere non fa.
Euforia
Lily King
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2016
pagine: 248
I protagonisti di questo libro sono, con nomi diversi, tre personaggi fuori scala dell'antropologia novecentesca: Margaret Mead, Leo Fortune e Gregory Bateson. La scenografia sono le misere capanne dei tre sulle sponde del fiume Sepik, a Papua, quel mondo separato di acque rosa e cieli verdi che ancora oggi non compare sui nostri gps, e che negli anni Trenta era, molto semplicemente, l'Ignoto. L'azione coincide col lavoro sul campo del trio, in ciò che aveva di lievemente comico (la corsa ad accaparrarsi la tribù più esotica, o più interessante da studiare) e in ciò che conteneva, invece, di esaltante (la nascita, dal vivo, di molte delle idee che continuiamo a usare, nel tentativo di conoscere ciò che è altro da noi). E la corrente sotterranea che a poco a poco innalza la temperatura di quella prossimità concitata e febbrile è, come in fondo non si poteva prevedere, una grande e lacerante passione amorosa.
Cacciatori nel buio
Lawrence Osborne
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2017
pagine: 288
Una vincita insperata in un casinò sul confine tra la Cambogia e la Thailandia, e Robert, un giovane insegnante inglese in vacanza, decide di non tornare più al torpido grigiore del Sussex. Resta in Cambogia come barang a tempo indeterminato: uno dei tanti espatriati occidentali che «cacciano nel buio», cercando la felicità in un mondo che non potranno mai comprendere appieno e che di solito li trascina alla deriva. E anziché la chiave d’accesso a una nuova vita, quella vincita si rivelerà l’innesco di una reazione a catena destinata a coinvolgere un americano incongruamente elegante, un poliziotto dal lugubre passato e la rampolla di un ricco cambogiano.
La debuttante
Leonora Carrington
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2018
pagine: 192
Donna dall'eccentricità indomabile, Leonora Carrington fu una delle «muse inquietanti» del surrealismo, dal quale però non smise mai di tenersi a debita distanza, anche negli anni in cui viveva con Max Ernst. I suoi quadri, enigmatici e beffardi, sono oggi celebrati e ricercati, ma non meno rivelatrice è la sua opera in prosa – e in particolare questi racconti, nei quali già Breton riconosceva un vertice dello «humour nero» (definizione che a lui risale). Qui il lettore potrà incontrare per la prima volta le sue creature predilette, esseri dalla natura sempre mutevole e indecifrabile, oscillanti tra l'aria ingannevole della nursery – deposito di sogni e relitti infantili – e l'orrore puro. Come nel racconto da cui prende il titolo la raccolta, dove una giovane debuttante, per evitare di partecipare al ballo organizzato dalla madre in suo onore, chiede a una iena il favore di sostituirla: con conseguenze feroci e esilaranti. Tutti «fantasmi di famiglia», su cui sentiamo aleggiare la risata rauca e affettuosamente crudele della Carrington. Per lei, ciò che per altri fu la scoperta della surrealtà, era la normalità stessa – come constatò sin dall'infanzia passata in una magione goticheggiante, che si poteva trasformare facilmente in un'allucinazione.
La ballata di un piccolo giocatore
Lawrence Osborne
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2018
pagine: 215
Prima che uno scrittore, Osborne è un segugio, e quando torna sui luoghi dei suoi delitti letterari è perché sa che ad aspettarlo troverà un'altra storia. E infatti. Qui siamo a Macao, dove gli europei ancora si spingono per ogni tipo di azzardo, specie del genere più estremo. E dove Lord Doyle, con un capitale arraffato in patria, è certo che farà, al casinò, il colpo della vita. Sarà il baccarat a iniziarlo alle leggi del caso, che dai tavoli da gioco tracimeranno, sotto forma di maliose coincidenze, in tutte le ore delle sue stravaganti giornate. Così, per colpa di qualche serie sfortunata, Doyle potrebbe trovarsi in guai piuttosto seri, se una certa squillo non accorresse, in un mattino straniato e forse fatalmente conclusivo, a salvarlo. Solo che questa non è la fine, bensì l'inizio di un viaggio senza più mappe nel gioco, nel sesso e in altre meravigliose perdizioni. Che Osborne ci costringe, molto più che a leggere, a vivere insieme a lui.
Nella polvere
Lawrence Osborne
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2021
pagine: 285
In un antico villaggio marocchino, trasformato in buen retiro di lusso da una coppia di cinquantenni gay – l'americano Dally e l'inglese Richard –, sta per andare in scena lo sfarzoso party che ogni anno richiama decine di ospiti facoltosi. Un baccanale di tre giorni durante i quali, sotto lo sguardo venato di disprezzo e di invidia insieme del personale, è destinato a consumarsi ogni tipo di eccesso. Tutt'intorno, montagne sfregiate dai cercatori di fossili, strade su cui la polvere si deposita «con la leggiadria gravitazionale di una massa di piume» e oasi abitate da gente di una nobiltà «minacciosa e fluida». Quando l'auto di David e Jo, diretti alla festa, investe e uccide un giovane del posto, si innesca una catena di eventi che porterà i due a fare i conti con i propri pregiudizi, colpe e desideri più segreti. Ma a chi spetta perdonarci per consentirci di ricominciare? E, soprattutto, il perdono e la giustizia sono davvero possibili? Osborne conosce bene la risposta, ma trascina rapinosamente il lettore fino all'ultima riga prima di svelargliela.
La ballata di un piccolo giocatore
Lawrence Osborne
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 212
Macao: dove gli europei ancora si spingono per ogni tipo di azzardo, specie del genere più estremo, e dove Lord Doyle, con un capitale arraffato in patria, è certo che farà, al casinò, il colpo della vita. Sarà il baccarat a iniziarlo alle leggi del caso, e così, per colpa di qualche serie sfortunata, Doyle potrebbe trovarsi in guai piuttosto seri, se una certa squillo non accorresse, in un mattino straniato e forse fatalmente conclusivo, a salvarlo. Solo che questa non è la fine, bensì l'inizio di un viaggio senza più mappe – nel gioco, nel sesso e in altre meravigliose perdizioni –, che Osborne ci costringe, molto più che a leggere, a vivere insieme a lui.
Il regno di vetro
Lawrence Osborne
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2022
pagine: 265
Sarah è in fuga dagli Stati Uniti. Con sé ha un malloppo di 200.000 dollari che scottano. Sbarcata a Bangkok, si sistema in un fantomatico complesso residenziale, il Kingdom, quattro torri di ventuno piani, ciascuna collegata alle altre per mezzo di passaggi chiusi da porte di vetro che solo la chiave di sicurezza in possesso di ogni residente può aprire. Ma dietro un vetro, specchio delle nostre paranoie, si è sempre sotto stretta sorveglianza – e il rifugio può rivelarsi una prigione. Fuori tira aria di sommossa: anche il regime che domina il paese è di vetro. In quello spazio chiuso, di un lusso e un edonismo avvelenati, la protagonista farà conoscenza con tre altre donne: una cilena che prepara manicaretti, un’inglese con uno strano marito e una domestica più strana ancora, e una specie di prostituta eurasiatica d’alto bordo. Siamo tra i farang, gli stranieri viziati e viziosi, malvisti dalla popolazione locale e da sempre sottoposti all’impietosa indagine radiologica dell’autore, che con questi elementi miscela un cocktail torbido e insinuante. Si procede così, con tutti i sensi tesi e un po’ alterati, nei meandri infidi e pieni di pericoli del Regno, fino alle ultime pagine dove Osborne, erede accreditato di Graham Greene, sfodera a sorpresa un finale degno di Ballard. E il lettore, che credeva di avere a che fare col più classico dei thriller esotici, si trova immerso con sgomento in una imprevedibile ghost-story.
Una donna qualunque. Due monologhi
Alan Bennett
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2022
pagine: 62
Più di trent'anni fa Alan Bennett inanellava una catena di monologhi drammatici per la BBC sotto la sigla Talking Heads. Di recente ne ha estratti dal suo inesauribile cilindro altri due, degni di quella leggendaria compagine. I protagonisti sono nel primo caso una donna «qualunque» che s'innamora del figlio quindicenne e, senza essere Fedra, innesca un meccanismo che, pur mitigato da elementi maliziosi o esilaranti, avrà conseguenze più o meno tragiche. Nel secondo una vedova che si reca regolarmente sul luogo dove ha perso il marito biker, incontrando di volta in volta ambigui interlocutori che le aprono spiragli su piccoli, inconfessabili segreti della sua esistenza. Con Bennett per fortuna non si può mai stare tranquilli.
Cinque martedì d'inverno
Lily King
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2022
pagine: 224
Una ragazza di quattordici anni scopre cosa vuol dire sentirsi attratta da un uomo, ma l’uomo è quello sbagliato; un libraio scontroso, dopo aver vissuto molto tempo in solitudine, affronta l’imbarazzo dell’avvicinarsi a una donna e ritrova l’amore grazie all’aiuto della figlia adolescente; un ragazzino sensibile tocca con mano la libertà quando per la prima volta trascorre una vacanza senza i genitori; due vecchi compagni di stanza al college, che non si parlano più in seguito al coming out di uno di loro, si rivedono dopo anni, ma troppe cose sono cambiate. Quelli dipinti in queste pagine sono rapporti tenuti insieme da fili sottili che però si rivelano indistruttibili, incontri dall’esito sempre imprevedibile, dove vengono sostenute conversazioni difficili, smascherate grandi insicurezze – soprattutto maschili –, compiuti sconvolgenti atti di violenza da vecchi e nuovi amici. In "Cinque martedì d’inverno", una serie di storie raccontate dalle voci intime di personaggi complessi, Lily King esplora con eleganza il desiderio, la perdita e l’inesorabile spinta verso l’amore.

