Libri di Mariarosaria Alfuso
Anna Balena
Mariarosaria Alfuso
Libro: Libro in brossura
editore: Falzea
anno edizione: 2008
pagine: 125
Anna è una bambina di Boscotrecase, un paese alle pendici del Vesuvio. Tre figli, un padre disoccupato, una madre che si arrabatta come può per arrivare alla fine del mese... Ogni giorno, i soliti problemi, per di più i due genitori hanno scelto di lasciar cadere il loro matrimonio nel silenzio. Nella vita di Anna c'è un amico segreto, un diario. Nessuno deve sapere cosa c'è scritto in quelle pagine: "Sono grossa e chiatta. Una chiatta in alto mare, diario mio!". Anna è obesa e i compagni di classe le affibbiano un sopranome: "Anna Balena". Angela, la maestra, entra inaspettatamente nella vita della ragazzina come un raggio di sole e di speranza, assieme a Giulio, il compagno canzonatore. L'happy end è una porta che si chiude su una storia infelice: un commiato dal diario fedele dei giorni bui. Età di lettura: da 11 anni.
A Maria mia. Marì, le guerre si perdono solo
Mariarosaria Alfuso
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2008
pagine: 124
Due guerre, due uomini, uno stesso nome, Salvatore. Ma di quale patria? Prima guerra mondiale. Un soldato al fronte che scrive alla moglie, "a Maria mia". Una donna che attende lettere di guerra mai spedite e archiviate in un'unica memoria, quella dei caduti. Di chi a casa non è tornato più. Seconda guerra mondiale. Un uomo, una divisa e ancora lettere. Una sola, timbrata, "raccomandata". L'annuncio di una chiamata, di una partenza per un'Africa lontana. Per una "guerra con le mosche" al limite del ridicolo. Aerei che bombardano, soldati che si nascondono per non combattere. Avere la speranza di tornare vivi a casa dalla famiglia, dagli affetti. Dall'unica patria che abbia un senso. Sull'uscio di casa, ancora una volta una donna, Maria. Sola e con una storia d'amore spezzata nel petto. Al suo fianco, sette figli. Che attorno a un presepe attendono il ritorno del padre. "Mari, le guerre si perdono solo". Una verità amara, spesso addolcita dall'illusione che le guerre servano a qualcosa nella storia dell'uomo. Età di lettura: da 12 anni.

