Libri di Mario Cavatore
Il seminatore
Mario Cavatore
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 160
La tragica storia di un uomo vittima e artefice del proprio destino. Un romanzo che fa riecheggiare l’idea di colpa e destino tra le righe di una narrazione scarna e potentissima. Il seminatore è Lubo e la sua semina sono duecento figli. Duecento figli contro due: quelli che gli sono stati portati via senza ragione in una notte del 1939, quando il pensiero che certi popoli non avessero il diritto di esistere stava segnando il mondo. È questo il progetto di Lubo: inseminare il maggior numero possibile di donne svizzere, mescolare il sangue. Perché Lubo è uno zingaro, e questa è la sua vendetta contro la storia.
L'africano
Mario Cavatore
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 135
Bébert, ex della Legione Straniera ed ex mercenario, stanco di guerre, s'innamora di una bellissima tutsi e per lei torna al vecchio mestiere di vignaiolo, ma in Ruanda. Un'impiegata dell'assistenza sociale del comune, vive a Bruxelles, immalinconita dalla solitudine e tormentata dalle difficoltà dell'ambiente ostile di un quartiere, Matonge, pieno di immigrati neri: cerca di aiutare un uomo che ha perso la memoria e la voglia di recuperarla. Un giovane etologo, P'tipò, deluso dagli uomini, cerca religiosamente nelle scimmie antropomorfe il senso delle leggi di madre natura ma trova invece il dramma e la violenza. Sono queste tre vite, così lontane e diverse, a incrociarsi e a confrontarsi nell'Africa dell'anno del genocidio in Ruanda, in un percorso costellato di tragici
Il seminatore
Mario Cavatore
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 157
Nel 1939 è attiva in Svizzera l'Opera bambini della strada, un'organizzazione che, col pretesto di svolgere un'opera umanitaria a favore dell'infanzia derelitta, mira a sradicare il fenomeno del nomadismo. I bambini nomadi vengono strappati alle famiglie e rinchiusi in istituti o dati in adozione. Quando Lubo Reinhardt, zingaro naturalizzato, riceve la notizia che i suoi figli sono stati presi dalla polizia e che la moglie, tentando di opporsi, è stata uccisa, decide di vendicarsi. Si appropria di una nuova identità e diventa un Don Giovanni involontario e involontariamente politico. Il suo piano è inseminare il maggior numero di donne svizzere. Dal seme di quel primo sopruso germina altra violenza, che dura nel tempo, con una tenacia oscura.

