Libri di Massimo Battisaldo
Decennio rosso
Massimo Battisaldo, Paolo Margini
Libro: Libro in brossura
editore: VJ Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 390
					Romanzo della realtà, Decennio Rosso mostra i cosiddetti "anni di piombo" dal punto di vista di chi compì la scelta comunista e rivoluzionaria della lotta armata per alzare il livello di scontro con le istituzioni passando dal movimentismo alle organizzazioni combattenti, con l'idea di cambiare la storia d'Italia, sogno rischioso e alla fine dissolto, ma che dopo essersi elevato perdurò a lungo prima di decadere, perché comunque radicato nel tessuto sociale dell'epoca. In tal senso Decennio Rosso non è un romanzo cupo, di pentimento e di dolore ma attraverso le vicissitudini di Sofia e di Elio si rivela un racconto carico di umanità e speranza che mostra come una moltitudine di giovani animati da proposte culturali e politiche innovative e originali, pur se frazionata in mille gruppi, sia riuscita a emergere all'improvviso ponendosi con grande autorità al centro della società.				
									Decennio rosso
Massimo Battisaldo, Paolo Margini
Libro: Libro in brossura
editore: PaginaUno
anno edizione: 2013
pagine: 281
					Romanzo della realtà, Decennio rosso è il primo tentativo di mostrare i cosiddetti "anni di piombo" ponendosi dal punto di vista di chi compì la scelta rivoluzionaria della lotta armata. E lo fa cercando di rispondere a quella domanda che la politica e la storia contemporanea tutt'oggi rifiutano di porsi: perché negli anni '70 migliaia di giovani hanno contestato il potere costituito fino al punto di mettere pesantemente in gioco la propria vita e imbracciare le armi? Elio e Sofia, animati da idee comuniste e libertarie e uniti da un difficile rapporto militare e sentimentale, scelgono, insieme agli altri protagonisti del romanzo, di alzare lo scontro con le istituzioni e il potere economico e di passare dal movimentismo alla lotta armata, nell'idea di fare la storia che cambierà l'Italia. Ma Decennio rosso non è un romanzo cupo, di pentimento e di dolore; non è solo la storia romanzata raccontata da due persone che hanno militato nei gruppi armati Prima linea e Formazioni comuniste combattenti; è soprattutto un racconto carico di umanità e di speranza che mostra come una moltitudine di giovani sia riuscita a emergere all'improvviso ponendosi con autorità al centro della società.				
									
