Libri di Massimo Lazzeri
Guerra e pane
Massimo Lazzeri
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2018
pagine: 48
Luigino, detto Gino, fa parte di una famiglia qualunque di un paese poco importante. Ha combattuto nella grande guerra e, quando ritorna a casa, riesce a realizzare il suo sogno: diventare un panettiere. I fascisti vanno al potere, ma Gino ritiene di essersi già speso abbastanza per la patria e non ha nessuna intenzione di combattere di nuovo; si rifiuta di far parte del partito fascista e di iscrivere i suoi figli all'opera nazionale balilla. Viene minacciato e picchiato, ma non cede. Preferisce opporsi e per questo viene trasportato in un campo di concentramento, poi trasferito in un altro. Viene risparmiato dai nazisti perché è panettiere e, quindi, utile. Gino vede arrivare e morire ogni giorno centinaia di persone, ma decide che non farà la stessa fine. Assieme ad altri prigionieri inizia a sottrarre armi, benzina, soldi, e a tramare per radere al suolo il lager.
Quasi poesie, ma soprattutto d'amore
Massimo Lazzeri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Valentina Trentini Editore
anno edizione: 2017
pagine: 104
"Mi piace scrivere. Scrivo testi teatrali e canzoni, oltre a brevi componimenti più emozionali che non so definire. Alcuni testi teatrali sono diventati spettacoli, attori e attrici sul palcoscenico. Alcune canzoni sono state incise e cantate in pubblico. I brevi componimenti più emozionali invece non hanno mai visto la luce, nel senso che sono rimasti rinchiusi in un armadietto per periodi più o meno lunghi. Canzoni non sono, perché non hanno musica, poesie nemmeno. Quindi sono quasi poesie. E quasi tutte parlano d'amore. Erano mie, ora sono di tutti. Sono libere, e libero è il lettore di farne l'uso che vuole: leggerle per conto proprio sul divano, dedicarle alla persona amata, fotografarle e mandarle col cellulare, oppure – anche se l'idea non è molto originale – sceglierne dei frammenti, scriverli su un pezzo di carta e incartarci un cioccolatino." (L'autore)