Libri di Maurizio Bianconi
Combattere la postdemocrazia. Da Lucky Luciano alla banda del Pil
Maurizio Bianconi
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2023
pagine: 156
Maurizio Bianconi racconta le origini del male da evitare a ogni costo e da combattere con opportuni mezzi. Quel male si chiama Postdemocrazia. Lo studioso britannico Colin Crouch la definisce una forma di totalitarismo che ha per mezzo la speculazione e per fine il profitto. Si tratta d'un pericolo capace di distruggere istituzioni, libertà, la stessa democrazia sostanziale nonché le ragion d'essere e i valori di una comunità che vuol dirsi tale. Le idee camminano con le gambe degli uomini e Bianconi col suo solito spirito dissacrante declina meriti, responsabilità, nomi e cognomi, buoni e cattivi maestri senza sconti per nessuno. Non solo la travagliata storia della lotta tra democrazia e postdemocrazia ma anche un elenco di strumenti, traiettorie, modi per poter ingaggiare una fruttuosa campagna per un sistema realmente democratico. La narrazione si snoda per capitoli dai titoli suggestivi, talvolta provocatori, che rendono piacevole la lettura e i temi di solito appannaggio di studiosi e sedicenti tali che si fanno velo d'un tecnicismo incomprensibile. Con una prosa lineare, sintetica priva di arabeschi, Bianconi tesse la tela che va da Voltaire a Prezzolini e attraverso il richiamo di aneddoti personali, retroscena politici e incontri, mostra un quadro originale del nostro presente. Bianconi ha passato una vita spesa per la politica, disilluso, ma lucido e non privo di speranza, completa con quest'opera un'ideale trilogia sulla postdemocrazia e i suoi pericoli.
L'uomo del mondo di sotto. Tra democrazia, postdemocrazia e neodemocrazia
Maurizio Bianconi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2021
pagine: 134
Sempre più spesso i governi delle nazioni più evolute sembrano assomigliarsi, la burocrazia aumenta e il ruolo dei funzionari pesa sempre di più rispetto a quello dei politici che sono eletti nelle istituzioni. In queste pagine c'è una narrazione vivace del viaggio dalla democrazia a questo nuovo stato di cose, dove coloro che detengono il potere non sembrano più distinguibili con le vecchie categorie del pensiero politico. C'è invece un Mondo di Sopra e un Mondo di Sotto, un mondo di chi il potere lo esercita dall'alto e fuori dai consueti percorsi della democrazia e di chi lo accetta o lo subisce. In queste pagine, naturale sviluppo dei contenuti del precedente Un graffio al peggio (Italic pequod 2020), si individua e si descrive il fenomeno che Bianconi definisce postdemocrazia ispirandosi ad alcuni studiosi anglosassoni. La democrazia sembra rinnovarsi, ma invece salva la forma e annulla la sostanza. Questa è la postdemocrazia che spezza il filo tra eletti ed elettori, affidando le catene di comando ai cosiddetti tecnici, spesso super burocrati e funzionari dell'alta finanza. A proposito di questo, Maurizio Bianconi, oltre mezzo secolo di politica a livello nazionale, individua nei pericoli della postdemocrazia, che si fa chiamare e vuol sembrare democrazia, l'avvento del più insidioso fra i regimi negatori di diritti e libertà. Un leviatano contro cui sembra impossibile e perfino inutile ribellarsi. Anche se si lascia aperto uno spiraglio all'avvento di qualcosa di salvifico: la neodemocrazia.
Un graffio al peggio. 25 consigli ai nuovi politici tra europeismo, sovranismo e nuovi orizzonti
Maurizio Bianconi
Libro: Copertina morbida
editore: Italic
anno edizione: 2020
pagine: 137
Maurizio Bianconi ha attraversato decenni e decenni di politica italiana e ha vissuto i convulsi passaggi degli ultimi anni dai banchi parlamentari del Popolo delle Libertà dopo lunga militanza ai vertici della destra italiana. Ha conosciuto molti dei protagonisti di oggi e di ieri, e ha partecipato con uno spirito, a volte irriverente altre controcorrente, ai momenti cruciali che hanno cambiato la storia recente. "Un graffio al peggio" è un libro che con la leggerezza di un prontuario descrive per chi vuole conoscere la politica di questi anni tra sovranismo ed europeismo, l'esperienza di chi l'ha vissuta sulla sua pelle. Scandito in venticinque consigli-propositi, in un linguaggio semplice e chiaro, contiene temi che spaziano dalle radici all'identità, alla nuova finanza, oltre alle cronache degli ultimi anni raccontate con lucidità e proponendo verità mai affrontate. Appare strumento utile di conoscenza per addentrarsi nelle stanze della nuova politica italiana. Chi vuol capire cosa c'è dietro agli avvenimenti e alle parole del nuovo lessico, come la storia del Pil, le contraddizioni del sovranismo e dell'europeismo, e molto altro, in queste pagine trova uno sguardo che trascende destra e sinistra riportando una necessità ed un sogno che ognuno dovrebbe avere in politica: la preparazione e la passione.