Libri di Michael Dibdin
L'ultima avventura di Sherlock Holmes
Michael Dibdin
Libro: Libro rilegato
editore: Passigli
anno edizione: 2013
pagine: 240
"Il 16 febbraio 1926, John Herbert Watson, dottore in medicina, meglio noto a milioni di persone come il 'dottor Watson' dei racconti di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, morì per le lesioni riportate in una caduta nella sua casa nei pressi di Lyndhurst, nell'Hampshire. Aveva settantatré anni. Quando venne letto il suo testamento, si scoprì che in un codicillo aveva lasciato istruzioni affinché una cassa contenente diversi documenti venisse affidata in deposito alla sua banca per un periodo non inferiore a cinquant'anni, al termine dei quali la cassa avrebbe dovuto essere aperta e il suo contenuto reso pubblico". Così Michael Dihdin, noto in tutto il mondo per i suoi romanzi polizieschi che vedono come protagonista il vice-questore veneziano Aurelio Zen, fa iniziare, a firma di supposti 'curatori', il racconto dell'ultima avventura di Sherlock Holmes narrata in prima persona dal fedele Watson. Ma perché Watson non vuole che il manoscritto contenuto nella cassa, che narra l'avventura di Sherlock Holmes, non sia pubblicato fino al 1976? Londra, molti anni prima, nel 1888, era stata scossa dalla famosa serie di omicidi di prostitute il cui autore, soprannominato Jack lo Squartatore, rimase sempre sconosciuto. Watson racconta che nelle indagini, in aiuto alla polizia che non riusciva a sciogliere l'enigma, fu chiamato Sherlock Holmes... Qual è dunque il mistero che Watson voleva svelato solo nel 1996 e, soprattutto, chi era Jack lo Squartatore?
L'ultima avventura di Sherlock Holmes
Michael Dibdin
Libro: Libro rilegato
editore: Passigli
anno edizione: 2007
pagine: 201
"Il 16 febbraio 1926, John Herbert Watson, dottore in medicina, meglio noto a milioni di persone come il 'dottor Watson' dei racconti di Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle, morì per le lesioni riportate in una caduta nella sua casa nei pressi di Lyndhurst, nell'Hampshire. Aveva settantatré anni. Quando venne letto il suo testamento, si scoprì che in un codicillo aveva lasciato istruzioni affinché una cassa contenente diversi documenti venisse affidata in deposito alla sua banca per un periodo non inferiore a cinquant'anni, al termine dei quali la cassa avrebbe dovuto essere aperta e il suo contenuto reso pubblico". Così Michael Dihdin, noto in tutto il mondo per i suoi romanzi polizieschi che vedono come protagonista il vice-questore veneziano Aurelio Zen, fa iniziare, a firma di supposti 'curatori', il racconto dell'ultima avventura di Sherlock Holmes narrata in prima persona dal fedele Watson. Ma perché Watson non vuole che il manoscritto contenuto nella cassa, che narra l'avventura di Sherlock Holmes, non sia pubblicato fino al 1976? Londra, molti anni prima, nel 1888, era stata scossa dalla famosa serie di omicidi di prostitute il cui autore, soprannominato Jack lo Squartatore, rimase sempre sconosciuto. Watson racconta che nelle indagini, in aiuto alla polizia che non riusciva a sciogliere l'enigma, fu chiamato Sherlock Holmes... Qual è dunque il mistero che Watson voleva svelato solo nel 1996 e, soprattutto, chi era Jack lo Squartatore?
... E poi muori
Michael Dibdin
Libro: Libro rilegato
editore: Passigli
anno edizione: 2005
pagine: 204
Ritorna Aurelio Zen: il vicequestore della Criminalpol non è morto, come tutti credono, nell'attentato di mafia che aveva fatto esplodere la sua auto, ma nessuno lo deve sapere. Dopo mesi di ricovero in ospedale, se ne sta seduto su una sdraio di una spiaggia della Versilia, sotto falso nome, in attesa di testimoniare in un processo di mafia negli Stati Uniti. Ha istruzioni precise, che egli segue con scrupolo: prendere il sole, godersi la spiaggia e la vita estiva della Versilia. Ma quando sulla stessa spiaggia viene trovato cadavere, proprio sotto l'ombrellone di Zen, il fratello di colui che gli ha prestato la villa, la situazione immediatamente precipita. È evidente che la mafia lo ha individuato, e che cerca di liberarsene con i mezzi che le sono propri.
Pioggia di sangue
Michael Dibdin
Libro: Libro rilegato
editore: Passigli
anno edizione: 2004
pagine: 265
L'incubo più atroce di Aurelio Zen, il disincantato vicequestore protagonista dei romanzi di Michael Dibdin, si è fatto realtà: è arrivato il trasferimento in Sicilia. Come al solito, assecondando il suo carattere pigro e scettico, Zen fa di tutto per defilarsi e farsi coinvolgere il meno possibile, nell'attesa di un nuovo trasferimento. Ma il destino fa sì che in Sicilia si trovi anche la sua figlia adottiva, amica del magistrato del pool antimafia al quale viene affidata l'indagine sull'assassinio di uno sconosciuto lasciato morire in un vagone merci abbandonato su un binario morto. Ecco dunque che il povero Zen si trova, suo malgrado, a poco a poco minacciato dalle spire di un caso difficile. Tanto più che quelle spire si rivelano quelle della mafia...
Vendetta d'annata
Michael Dibdin
Libro: Libro rilegato
editore: Passigli
anno edizione: 2003
pagine: 318
Il vicequestore Aurelio Zen stavolta approda controvoglia alle vigne piemontesi, incaricato da un appassionato e potente collezionista di vini di risolvere un'indagine della massima importanza. Nei pressi di Alba, è stato selvaggiamente ucciso ed evirato il produttore di uno dei migliori Barbaresco. Accusato del delitto è il suo unico figlio, ma il suo arresto rischia di compromettere la vendemmia, che si annuncia eccezionale.
Cabala
Michael Dibdin
Libro
editore: Passigli
anno edizione: 2001
pagine: 303
Quando in un freddo pomeriggio invernale il principe Ludovico Ruspanti precipita, durante la celebrazione della Messa, dall'interno della cupola di San Pietro, per Aurelio Zen si apre tutta una serie di inquietanti interrogativi. Si tratta di un suicidio o di omicidio? Perché il principe si era rifugiato in Vaticano e perché era tenuto sotto sorveglianza? Le autorità vaticane premono perché il caso venga risolto al più presto con un verdetto di suicidio, ma, uno dopo l'altro, anche importanti testimoni vengono eliminati. Quale segreto si cela in Vaticano? E, soprattutto, cos'è e quali scopi si prefigge la Cabala, una società che ricorda da vicino la P2?