Libri di N. Tranfaglia (cur.)
Ministri e giornalisti. La guerra e il Minculpop (1939-43)
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 331
Vengono raccolti in questo volume i verbali degli incontri che ebbero luogo tra i ministri fascisti della Cultura Popolare (Alfieri, Pavolini e Polverelli) e i direttori dei quotidiani italiani dal 1939 al 1943, gli anni cruciali della disfatta fascista e della caduta di Mussolini. Un insieme di documenti preziosi, finora trascurati dagli storici, attraverso i quali è possibile ricostruire il funzionamento di una macchina organizzativa impegnata fino allo stremo nell'incessante pianificazione del "consenso" perseguita attraverso un'opera d'intimidazione dei giornalisti costretti a seguire le mutevoli e spesso grottesche parole d'ordine del regime di fronte alla tragedia che stava sconvolgendo l'Europa.
Storia di Torino
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 900
Dalla ricostruzione al miracolo economico, Torino conosce profondi stravolgimenti, che la rendono uno dei poli dello sviluppo economico nazionale, ma al contempo la sede di fermenti sociali e sindacali.
La stampa italiana nell'età della Tv 1975-2000
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 766
Dizionario storico dell'Italia unita
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: 1031
Un dizionario critico, articolato in voci brevi ma dense, uno strumento efficace per fornire ai lettori un panorama complessivo e sintetico di quasi un secolo e mezzo di storia italiana, oltre che un valido strumento di consultazione e di lavoro. In circa ottantatré lemmi vengono affrontate, in ottica storica, le dimensioni politica, sociale, economica e culturale italiane a partire dall'unificazione del paese. Le voci, curate dai maggiori storici dell'Italia contemporanea, hanno un andamento espositivo e forniscono un quadro preliminare dei diversi temi trattati, senza però rinunciare mai a un approccio critico, che tiene conto dei risultati del dibattito storiografico. Ogni definizione rinvia così, di volta in volta, a istituzioni, grandi avvenimenti, cesure storiche, soggetti politici e sociali, fenomeni culturali e a pochi grandi protagonisti ritenuti emblematici del loro tempo (da Cavour a Pio XII, a Moro). L'opera è corredata da una cronologia e da un'appendice statistica.

