Libri di Otto Bauer
La questione nazionale
Otto Bauer
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti University Press
anno edizione: 2016
pagine: 203
"La questione nazionale" è l'opera con la quale il ventiquattrenne Otto Bauer (1882-1938) pose rimedio all'ostracismo che il marxismo classico aveva comminato alla questione nazionale. È un testo di lettura obbligatoria per chi voglia chiarirsi le idee su temi come nazione e nazionalità, coscienza nazionale e sentimento nazionale, convivenza etnica, plurilinguismo e autonomie culturali. Suggestive analisi storico-teoriche lumeggiano tutti gli aspetti di quella che è la «nazione» nel suo significato moderno, dalla sua genesi al rapporto con il territorio, con la lingua, con le forme statuali, con l'istituzionalità politica e giuridica. Stimolato dalla complessa multietnicità dell'impero asburgico, Bauer propose per l'autonomia delle minoranze una serie di soluzioni giuridico-politiche che possono ancora oggi offrire spunti di riflessione.
La religione come affare privato
Otto Bauer
Libro
editore: Cadmo
anno edizione: 2001
pagine: 335
Otto Bauer è uno degli scrittori politici più prolifici del suo tempo. Tra i suoi scritti occupano un posto di rilievo quelli dedicati alla questione religiosa. Questo volume, curato da Tommaso La Rocca, raccoglie tutti questi interventi, dagli articoli di riviste alle tesi presentate in occasione dei congressi di partito, fino al più impegnativo saggio, "Socialdemocrazia religione e chiesa", pubblicato nel 1927.
L'Internazionale e la guerra
Otto Bauer, Fëdor Dan, Amedée Dunois, Jean Zyromski
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2023
pagine: 90
Le Tesi su L’Internazionale e la guerra, frutto principalmente della collaborazione e del confronto tra Otto Bauer e Fëdor Dan, costituirono, alla metà degli anni ’30 del secolo scorso, una importante svolta nella posizione socialista internazionale verso la guerra, condizionata dalla minaccia dell’espansione nazista e dalle discussioni su un possibile schieramento unitario del movimento operaio (socialista e comunista) nel suo insieme e sul ruolo dell’Unione Sovietica nel movimento antifascista. Le Tesi sono presentate insieme ad alcuni documenti contemporanei di esponenti del menscevismo (in Russia e nell’emigrazione) e introdotte da un saggio di Andrea Panaccione.