Libri di P. Ciocca
La Banca d'Italia e l'economia. L'analisi dei governatori
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2019
pagine: 3327
Nel 1947 l'annuale relazione del governatore della Banca d'Italia all'assemblea dei partecipanti al capitale dell'istituto si arricchisce delle "Considerazioni finali". Da allora queste pagine danno al governatore l'opportunità di esprimere con personale linguaggio la propria visione degli accadimenti, dei problemi, delle soluzioni. L'oggetto delle considerazioni finali è in primo luogo la moneta, ma si estende agli aspetti più generali dell'economia italiana e internazionale. Il documento è fonte preziosa per la conoscenza storica e per l'analisi dei tratti di struttura da cui dipendono le difficoltà che il Paese da troppi anni vive.
Natura e capitalismo. Un conflitto da evitare
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2014
pagine: 178
Il libro raccoglie le riflessioni e le proposte di Pierluigi Ciocca, Paolo Donzelli, Giorgio Lunghini, Ignazio Musu e Valeria Termini basate sulla consapevolezza dello stretto legame fra tutela della natura e tutela dell'individuo e delle sue chances di vita, presenti e future. La difesa dell'ambiente costituisce un fondamentale presidio dei diritti della persona umana. La natura è da sempre minacciata dall'intervento dell'uomo. Ma l'economia di mercato capitalistica - il modo di produzione che è prevalso negli ultimi due secoli - è specialmente lesiva degli equilibri ambientali. Allo stesso tempo essa può esprimere le risorse, anche energetiche, e le tecnologie necessarie a ricostituire quegli equilibri e a prevenire l'ulteriore inquinamento e surriscaldamento del pianeta. Attraverso uno sviluppo sostenibile è possibile sfuggire alla trappola malthusiana della scarsità nel terzo millennio. Il progresso economico, in primo luogo dei paesi poveri, è conciliabile con la tutela dell'ambiente. È urgente applicare le tecnologie non inquinanti che sono già disponibili, e svilupparne di nuove. Non meno essenziale è modificare gli stili di consumo e la composizione dei servizi che vengono prodotti. Nei fori, già costituiti, della cooperazione internazionale si deve pervenire a soluzioni condivise, vincendo i nazionalismi che hanno sinora ostacolato l'azione comune.
Pagine di economia politica
Federico Caffè
Libro
editore: Carabba
anno edizione: 2014
pagine: 350
Il presente volume raccoglie interventi di Federico Caffè pubblicati nel corso degli anni. Si tratta di una selezione dei suoi saggi più scientifici, se non "accademici", con l'intenzione di sottolineare che la cultura economica di Caffè, di così alto livello, costituì il fondamento del suo da tutti apprezzato, straordinario, esemplare, impegno civile, sociale e politico.
Economia per il diritto. Saggi introduttivi
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2006
pagine: 391
Economia e diritto sono discipline complementari, inscindibili. Una cultura giuridica che si estenda ai principi dell'economia politica contribuisce alla funzionalità dell'ordinamento, al progresso economico. Ne beneficiano gli stessi operatori del diritto, nella loro quotidiana attività professionale. Questo libro è stato realizzato da un gruppo di economisti e giuristi della Banca d'Italia, con l'intento di cogliere gli elementi fondanti delle categorie economiche che trovano corrispondenza in istituti comuni alle società moderne. Vengono presi in particolare considerazione mercati, impresa, lavoro, finanza, relazioni internazionali. L'accento è posto sui rapporti che collegano più strettamente il mondo dell'economia con le manifestazioni dell'esperienza giuridica (proprietà, contratto, responsabilità). I saggi che compongono il volume costituiscono un insieme organico, sebbene conservino ciascuno la propria individualità analitica e critica, consentendo più di un percorso di lettura. Presentano i concetti e gli strumenti essenziali della riflessione economica in un linguaggio accessibile. Si propongono anche come aggiornata introduzione per chi si accosti all'economia movendo da un prevalente interesse per gli aspetti istituzionali della società.

