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Luiss University Press

L'amore è lavoro. Economia e relazioni dalla rivoluzione industriale alle app di dating

Moira Weigel

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 251

Come Tinder, le prime bettole e sale da ballo aperte dalle classi lavoratrici che inondarono le città erano una specie di social network. Un bar è ancora oggi una tecnologia di dating. Riunisce degli estranei e permette loro di entrare in relazione. Inoltre struttura i modi possibili in cui possono interagire. Le strade che circondavano i caseggiati popolari iperaffollati dove vivevano i primi dater erano piattaforme, come Internet. Nella loro sregolatezza, assomigliavano al World Wide Web degli inizi. Negli anni Novanta, siti come i “servizi per adulti” di Craigslist e Backpage diventarono famosi perché permettevano a chi voleva comprare sesso di trovare persone che lo vendevano. Alla fine le forze dell’ordine fecero chiudere queste pagine. Ma le nuove tecnologie digitali continuano a creare nuove tipologie di transazioni erotiche. Molte lavoratrici del sesso che le usano si riferiscono agli incontri con i clienti e ai clienti stessi con il termine date.
19,50

La legge del più forte. Il diritto come strumento di competizione tra Stati

Luca Picotti

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 146

"Nei momenti di crisi il volto del reale appare in modo più nitido. Ancora più importante della conoscenza di ciò che è fisiologico, è lo studio del patologico; l'analisi su cosa succede nell'eventualità dell'eccezione. L'uso geopolitico del diritto è intrinsecamente legato alla possibilità dell'eccezione. Le normative protettive, le sanzioni, i controlli all'export perseguono proprio tale obiettivo: tutelare attraverso poteri speciali determinate imprese o realtà economiche o colpire quelle legate a paesi rivali. Intervenire sull'ordinario per alterarlo a fini geopolitici. Il che è sempre più frequente, tanto che sorge spontanea la domanda su cosa ormai sia ordinario e cosa straordinario." Prefazione di Alessandro Aresu.
18,00
Il minotauro. Governo e management nella storia del potere

Il minotauro. Governo e management nella storia del potere

Lorenzo Castellani

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 200

Governo e management sono riusciti a raggiungere spesso i rispettivi obiettivi con grande efficacia nell'ultimo secolo contribuendo all'ordine, alla crescita e alla diffusione del benessere, ma è evidente, al tempo stesso, che i meccanismi del potere e dell'organizzazione che sono alla loro base si muovono sempre sull'orlo della libertà e dell'autonomia. La tendenza a schiacciare il conflitto, il pluralismo, la libertà e la società è sempre insita nelle potenzialità dello Stato; quella alla misurazione, alla standardizzazione, al conformismo e alla gerarchia è sempre propria delle visioni manageriali. La loro combinazione nel corso dei secoli ha dato vita al Minotauro, che ha raggiunto la sua massima capacità culturale, politica ed economica alla fine del Ventesimo secolo. Ma è una strana bestia questo Minotauro che ha attraversato ideologie, totalitarismi, crisi e trionfi uscendone sempre indenne e sempre rinnovato. Esso sembra rappresentare lo spirito faustiano, demoniaco, della tarda modernità, dimenandosi tra il massimo del benessere e dello sviluppo e il massimo del controllo e dell'obbedienza.
18,00
Le serenissime. Storia e futuro delle imprese del Nordest

Le serenissime. Storia e futuro delle imprese del Nordest

Paola Pilati

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 160

Raccontare il Nordest che cambia. Togliere la polvere dall'immagine del territorio rimasta cristallizzata dagli anni del boom, verificare che cosa è rimasto vivo del modello di impresa che germogliò spontaneamente, tra gli anni Settanta e Ottanta, da una cultura contadina e che si moltiplicò in uno straordinario effetto imitativo, dando vita a un tessuto produttivo di successo globale, radicato e organizzato nei distretti. Raccontare il nuovo Nordest, a volte colto in piena transizione, a volte plasmato decisamente da nuovi connotati. Questa la missione con cui è nato questo libro.
20,00
Contro la democrazia. L'era dell'incompetenza e i rischi per la democrazia

Contro la democrazia. L'era dell'incompetenza e i rischi per la democrazia

Jason Brennan

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 336

Cosa ha fatto la democrazia per noi? Ha dato voce ai più deboli, promosso il dibattito, favorito integrazione, crescita e sviluppo. Già: ma cosa ha fatto la democrazia per noi di recente? Se la domanda fosse rivolta a Jason Brennan, la sua risposta sarebbe probabilmente che è la questione stessa a essere mal posta. Quella che, secondo Winston Churchill, era la "peggior forma di governo possibile a eccezione di tutte le altre" non ha mai avuto la possibilità di fare del bene, né mai l'avrà. La ragione è spiegata in questo lavoro che, ritenuto eretico e scandaloso quando venne pubblicato per la prima volta, è ormai ritenuto un classico del pensiero politico contemporaneo. Brexit, crisi di cultura e competenza, estremisti ai vertici dei governi, assalti ai palazzi del potere potrebbero non essere storture, bensì i sintomi inevitabili della vera natura della democrazia che somiglia, secondo Brennan, non tanto al luogo di un civile e ragionato dibattito, quanto al regno di dell'irrazionalità e dell'ignoranza: molti elettori compiono le loro scelte sulla base dell'emozione o del pregiudizio, non conoscendo neanche, in numerosi casi documentati, la forma di governo vigente o addirittura i nomi dei leader in carica. Inoltre, come dimostra l'autore, che rivolge la sua critica sia alla democrazia rappresentativa che a quella deliberativa, la partecipazione politica tende a rendere le persone peggiori - più irrazionali, arrabbiate e cariche di pregiudizi. Quale alternativa abbiamo, allora? Come superare gli inconvenienti della democrazia se non vogliamo esporci ai rischi che comporterebbe la concentrazione del potere nelle mani di pochi? La proposta di Brennan è di sperimentare una forma di governo "epistocratica" che sia compatibile con parlamenti, elezioni e libertà di parola, ma distribuisca il potere politico in proporzione a conoscenza e competenza.
24,00
L'internazionalizzazione dei comuni. Dalle città-mondo all'arcipelago globale

L'internazionalizzazione dei comuni. Dalle città-mondo all'arcipelago globale

Raffaele Marchetti

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 168

Oggi le attività più significative si svolgono nelle città e, tuttavia, noi continuiamo a vedere soltanto gli Stati come attori globali. Le città sono il centro dell'economia, sono i luoghi in cui vive la maggior parte delle persone. Riforme politiche, innovazione sociale, proteste e rivoluzioni hanno luogo nelle città. Le città sono la memoria del nostro passato e la culla del nostro futuro. Succede molto nelle città, ma succede anche molto tra le città attraverso reti, partenariati e iniziative comuni. Le città sono orientate sia all'interno sia all'esterno, attive in una dinamica a più livelli in cui le strategie locali e internazionali devono essere integrate e non possono essere giocate singolarmente.
22,00
Secessione. Una politica di noi stessi

Secessione. Una politica di noi stessi

Eric Sadin

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 168

Si sta verificando un fenomeno impensabile fino a qualche anno fa: è l'agonia del neoliberismo. Tutti i suoi eccessi, tutte le sue ingiustizie, tutti i suoi disastri ne ribadiscono quotidianamente la dannosità. Si tratta di un'evidenza condivisa da tutti che il neoliberismo ci sta trascinando verso una rovina che è tanto sociale quanto ambientale, tanto etica quanto economica, tanto individuale quanto collettiva. Avremmo bisogno di una nuova organizzazione sociale, di nuove politiche economiche, di un ritorno ad un welfare state più giusto e più sensibile e che sappia farsi carico delle questioni ecologiche e di una partecipazione più sentita dei cittadini alla vita pubblica. Questa melanconica nostalgia per le vecchie promesse mai mantenute di uno stato sociale sociale sono, appunto, solo delle nostalgie nocive. Nessuno stato sociale ci salverà dallo smisurato potere degli algoritmi, dalla totale mercificazione delle nostre vite da parte dell'industria digitale e da una "telesocialità" che contribuisce in modo sempre più radicale al nostro isolamento. Si tratta di processi che hanno generato nuovi tipi di assoggettamento, completamente ignorati dalla politica ufficiale. I tentativi fatti per intervenire su questo genere di questioni sono stati deboli, dispersivi, incapaci di tradursi in una forza collettiva o in un progetto comune. In questo libro Sadin propone una soluzione: organizzare una vera e propria via di fuga dalla solitudine del controllo algoritmico e dalla rovina delle politiche neoliberali. Del resto, per Sadin la secessione non implica affatto la rottura di un ordine comune ma, tutto al contrario, la restituzione del suo pieno significato. Una vita comune la si organizza solo rompendo gli schemi diventati obsoleti, gli ordini diventati ingiusti, nonché cercando di individuare delle prospettive per una migliore condizione di vita. Solo attraverso questo movimento è possibile rinnovare nuove prospettive di emancipazione per tutti. Dopo tante delusioni, è giunto il momento di impegnarci insieme in una politica fatta e progettata.
22,00
La guerra dei metalli rari. Il lato oscuro della transizione energetica e digitale

La guerra dei metalli rari. Il lato oscuro della transizione energetica e digitale

Guillaume Pitron

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 212

In un mondo segnato da disuguaglianze e conflitti, e su un pianeta sofferente, l’energia pulita e le nuove tecnologie sembrano essere oggi i vettori di un futuro migliore, nel quale l’umanità potrà finalmente interrompere la dipendenza dai combustibili fossili e perseguire una crescita più sostenibile e sempre meno basata sullo sfruttamento di risorse finite. Non molti sanno, tuttavia, che la transizione energetica e digitale nasconde un’altra dipendenza: tutte le tecnologie “verdi” (come pale eoliche, pannelli solari e veicoli elettrici) e tutti i settori più strategici dell’economia del futuro (ad esempio robotica, intelligenza artificiale e self-driving cars) hanno una componente essenziale nei cosiddetti metalli rari, materie prime contenute nelle rocce terrestri in proporzioni ridotte, attorno al controllo e allo sfruttamento delle quali rischia di scatenarsi una guerra che, come quelle combattute in passato per il dominio sulle risorse, potrebbe avere per l’umanità conseguenze drammatiche. In questo libro, costato anni di indagine e ricerche condotte sul campo e in tutto il mondo, Guillaume Pitron racconta il lato oscuro della transizione energetica e digitale, i rischi geopolitici che stiamo correndo e persino il disastro ecologico che l’estrazione e lo sfruttamento indiscriminati di queste risorse rischiano paradossalmente di causare nei paesi produttori. La guerra dei metalli rari, combattuta spesso in silenzio e lontano dai nostri occhi, è lungi dall’essere perduta: conoscerne le dinamiche segrete e i gravi rischi è tuttavia fondamentale per evitare che la maggiore speranza per il futuro del pianeta e dell’umanità non si trasformi in un terribile incubo. Postfazione di Stefano Liberti.
20,00
La verità del male. Eichmann prima di Gerusalemme

La verità del male. Eichmann prima di Gerusalemme

Bettina Stangneth

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 604

Accolto con clamore in tutto il mondo, e cinquant'anni dopo "La banalità del male", questo libro capovolge l'immagine di Eichmann e del nazismo data da Hannah Arendt. Il gerarca nazista Adolf Eichmann, dopo la fine della seconda guerra mondiale, fuggì in Argentina e lì visse nascosto finché non venne catturato dai servizi segreti israeliani e portato a Gerusalemme per il celebre processo. Bettina Stangneth, filosofa tedesca esperta di inganno e manipolazione, ne ha seguito le tracce lasciate durante la sua latitanza, rintracciando i suoi nascondigli e portando alla luce documenti segreti e dettagli inediti, svelando così le abili macchinazioni con cui uno dei principali architetti della Shoah, che egli riteneva "il suo capolavoro", definì se stesso "funzionario d'ordine" e "piccolo ingranaggio nella macchina di annientamento nazista". Stangneth dimostra che l'immagine di grigio burocrate, inetto e poco intelligente, della quale si convinse Hannah Arendt, che così lo raccontò a milioni di lettori, fu in realtà studiata a tavolino dallo stesso Eichmann, abile manipolatore sociale che sperava in questo modo di aver salva la vita. Non ci riuscì, ma riuscì - fino a oggi - a perpetrare un inganno ancora più terribile: farci credere che il diavolo non esiste.
26,00
La conoscenza e i suoi nemici. L'era dell'incompetenza e i rischi per la democrazia

La conoscenza e i suoi nemici. L'era dell'incompetenza e i rischi per la democrazia

Tom Nichols

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

"Se le competenze di settore non sono morte, sono però nei guai. Qualcosa è andato terribilmente storto. Oggi l'America è un Paese ossessionato dal culto della propria ignoranza. Il punto non è soltanto che la popolazione non ne sa molto di scienze, di politica o di geografia (di fatto è così, ma è un vecchio problema). E, in verità, non è neanche un problema, poiché viviamo in una società che funziona grazie alla divisione del lavoro, sistema ideato per liberare ciascuno di noi dalla necessità di sapere tutto. I piloti fanno volare gli aeroplani, gli avvocati dibattono le cause legali, i medici prescrivono farmaci. Nessuno di noi è Leonardo da Vinci, che dipingeva la Gioconda al mattino e progettava elicotteri di notte. E così dev'essere. No, il problema più grande è che siamo orgogliosi di non sapere le cose. Gli americani sono arrivati a considerare l'ignoranza, soprattutto su ciò che riguarda la politica pubblica, una vera e propria virtù. Per gli americani rifiutare l'opinione degli esperti significa affermare la propria autonomia, un modo per isolare il proprio ego sempre più fragile e non sentirsi dire che stanno sbagliando qualcosa. È una nuova Dichiarazione di indipendenza: non riteniamo più ovvie queste verità, le consideriamo tutte ovvie, anche quelle che vere non sono. Tutte le cose sono conoscibili e ogni opinione su un qualsiasi argomento vale quanto quella di chiunque altro. Non siamo di fronte alla tradizionale avversione americana per gli intellettuali e i sapientoni. Sono un professore e lo capisco bene: alla maggior parte delle persone i professori non piacciono. Quel che è peggio, oggi a colpirmi non è tanto il fatto che la gente rifiuti la competenza, ma che lo faccia con tanta frequenza e su così tante questioni, e con una tale rabbia. Di nuovo, forse gli attacchi alla competenza sono più evidenti per via dell'onnipresenza di internet, dell'indisciplina che governa le conversazioni sui social media o delle sollecitazioni poste dal ciclo di notizie ventiquattr'ore su ventiquattro. Ma l'arroganza e la ferocia di questo nuovo rifiuto della competenza indicano, almeno per me, che il punto non è più non fidarsi di qualcosa, metterla in discussione o cercare alternative: è una miscela di narcisismo e disprezzo per il sapere specialistico, come se quest'ultimo fosse una specie di esercizio di autorealizzazione."
22,00
L'ineluttabilità dell'uguaglianza

L'ineluttabilità dell'uguaglianza

David Tozzo

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 136

La disuguaglianza è uno dei temi chiave del presente. Sociologi, economisti, politologi e filosofi hanno raccontato come le disuguaglianze siano connaturate alle società umane, e che ciò che chiamiamo "civiltà" è inevitabilmente collegato alle brutali differenze di status, reddito, persino etnia e cultura. In questo saggio che rimanda direttamente, per taglio, acume e veemenza, ai grandi scritti dei polemisti dell'Illuminismo, David Tozzo sottolinea come, invece, gli esseri umani abbiano vissuto per 200.000 anni - il 95% della nostra storia - in società egualitarie non stratificate, in cui la cooperazione ma anche la condivisione erano norma unica e universale. L'autore, spaziando dalla storia politica alla letteratura, dimostra come il percorso della nostra società, a dispetto degli avvenimenti imprevedibili e spesso brutali, non assomigli a una traiettoria di rovina. Tutt'altro: la nostra epoca, che favorisce reciprocità e redistribuzione, compassione e compensazione, conoscenza e collaborazione porterà, ineluttabilmente, a un futuro più uguale per tutti.
16,00
La guerra tiepida. Il conflitto ucraino e il futuro dei rapporti tra Russia e Occidente

La guerra tiepida. Il conflitto ucraino e il futuro dei rapporti tra Russia e Occidente

Enrico Casini, Andrea Manciulli

Libro: Libro in brossura

editore: Luiss University Press

anno edizione: 2023

pagine: 236

"Molti analisti hanno teorizzato un ritorno a una sorta di 'nuova Guerra fredda'. Noi siamo persuasi che quel genere di contesto politico e strategico basato su un confronto bipolare statico e simmetrico non sarà ripetibile. Invece, in futuro, il confronto geopolitico globale potrebbe essere caratterizzato, in un sistema sempre più multipolare, da un moltiplicarsi di conflitti ibridi, locali e asimmetrici, da una competizione agguerrita per l'egemonia e da una crescente centralità assunta dalle dimensioni informativa e cibernetica. Questa competizione tra potenze potrebbe rendere il 'clima' molto più caldo e instabile di quanto registrato in passato. Una 'guerra tiepida', appunto."
22,00

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