Libri di P. Vangelisti
Nuova poesia americana. Chicago e le praterie
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2019
pagine: 1035
Nel 1961 Nelson Algren pubblica "Chicago: City on the make" (città che si dà da fare, ma anche città che approfitta di ogni occasione per farsi avanti, città col pelo sullo stomaco, etc.) un lungo poema in prosa che si innesta sulla tradizione neo-epica dei poeti attivi a Chicago e nelle città del bacino fluviale che collega i grandi laghi al Golfo del Messico, la primissima frontiera americana. Lo abbiamo scelto come punto di partenza per questa antologia in cui trovano voce gli eredi dei grandi maestri del realismo: Carl Sandburg, Edgar Lee Masters, Kenneth Fearing, Vachel Lindsay, e sopra tutti, il padre dell'epica frammentaria, Ezra Pound, che pur non essendo topograficamente collegabile a queste latitudini, resta una forza imprescindibile per quella che a tutt'oggi è la poesia americana più robusta. Le ricerche e le pratiche letterarie illustrate in questo volume sono le manifestazioni di una resistenza al sopruso linguistico, al ricatto della banalità e al vuoto di significato imposto da una società in cui le potenzialità espressive della parola vengono quotidianamente avvilite e snaturate.
Corrado Costa. La sadisfazione letteraria. Manuale per l'educazione dello scrittore
Corrado Costa
Libro: Copertina morbida
editore: TLC Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 96
Nuova poesia americana. New York. Testo inglese a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 975
Dopo i volumi dedicati a Los Angeles e San Francisco. Luigi Ballerini e Paul Vangelisti, in collaborazione con Gianluca Rizzo, proseguono nel loro percorso all'interno della nuova poesia americana, spostandosi questa volta sulla costa occidentale. Dalla fine degli anni Cinquanta, i poeti newyorkesi ebbero il merito di emanciparsi dal dominio accademico. Frank O'Hara, John Ashbery, Barbara Guest, James Schuyler, Kenneth Koch, Paul Blackburn e Ted Berrigan furono le figure di maggior spicco in questa ventata di nuova poesia, avvenuta anche sotto la spinta dei pittori espressionisti astratti (come Pollock, Kline, Motherwell). I poeti di New York seppero inoltre imporre il culto del localismo, in una città che fu anima e cuore di un movimento d'avanguardia di ampio respiro internazionale. Le poesie di questa emozionante raccolta non sono tuttavia la semplice testimonianza di un trasferimento di energie dall'Europa all'America, ma il segnale di un'incrollabile fiducia nel valore del livello poetico del linguaggio. Oltre agli autori già nominati, l'antologia propone altre figure di rilievo, come Gilbert Sorrentino, Anne Waldman, LeRoi Jones (Amiri Baraka) e Jackson Mac Low, molto vicino a John Cage. Un posto a parte è riservato agli eredi dei poeti oggettivisti (in particolare Louis iZukofski), all'intramontabile Charles Reznikoff e ai Language Poets. Nutrita, infine, la presenza di poeti delle ultime generazioni.
Nuova poesia americana. San Francisco. Testo inglese a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2006
pagine: 483
È questo il secondo volume di una serie dedicata alla poesia contemporanea degli Stati Uniti. Dopo Los Angeles e la California meridionale, è ora la volta della zona di San Francisco e della cosiddetta Bay Area. Tra gli autori qui proposti da Luigi Ballerini e Paul Vangelisti spiccano alcuni nomi legati a quella che si volle denominare San Francisco Renaissance, come Robert Duncan, Gary Snyder, Jack Spicer, Philip Whalen, Robin Blaser e Joanne Kyger, Nomi da non confondere con quelli della Beat Generation. Infatti, quando scrittori e poeti newyorchesi come Allen Ginsberg e Jack Kerouac giunsero a San Francisco, la cultura della città era già un alveare di iniziative che venivano definite "controculturali", e che animavano riviste, librerie d'avanguardia, caffè, scuole e perfino università (Berkeley prima fra tutte). Di quell'esperienza si offre qui un panorama in progress che, riprendendo le fila di un'eredità poetica consolidata ormai più di cinquant'anni fa, ne mostra piuttosto le svolte e gli sviluppi successivi.
Nuova poesia americana. Los Angeles. Testo inglese a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: 385
Diciotto poeti di Los Angeles compongono questa antologia di Luigi Ballerini e Paul Vangelisti la prima di una serie che intende realizzare una mappa dettagliata della poesia americana contemporanea, documentandone per aree geografiche le espressioni più rilevanti. Si tratta di poeti appartenenti a generazioni diverse, dal più anziano Thomas McGrath (1916-1990) al più giovane Standard Schaefer (nato nel 1972). Molto vari sono anche i terreni espressivi e i generi da loro praticati. Dalle miniature di Guy Bennett ai racconti anti epici di Dennis Phillips, o dalla tendenza epigrammatica di Rae Armantrout e Martha Ronk alle liberissime riletture di storie e leggende del West di Stuart Z. Perkoff, Robert Crosson o John Thomas.