Libri di Paola Furlan
Bologna. Centro storico e nuovi quartieri 1960-1980
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2023
pagine: 175
Il libro offre riflessioni sulla politica municipale di riformismo urbanista di Bologna attraverso lo studio dei piani di intervento per il recupero della città antica e le scelte di carattere sociale dell'edilizia residenziale pubblica, nei documenti dell'Archivio Storico Comunale. Una nuova coscienza storica, orientata alla tutela e alla conservazione, individua i valori, le funzioni culturali e rappresentative dell'antico tessuto urbano. l'intervento funzionale sul centro storico investe il sistema decisionale sul futuro della città che adotta una pianificazione di tutto il comprensorio in sintonia con la fase di decentramento dei quartieri, la variante per la difesa della collina e la costruzione di abitazioni popolari in zone vicine al centro negli anni in cui Bologna riveste un ruolo di visibilità nazionale anticipando il primo progetto di legge di riforma urbanistica.
Nella nebbia con il motorino. Biografia di un funzionario comunista
Federico Castellucci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2022
pagine: 361
"Nella nebbia con il motorino" richiama l’inizio della formazione politica di Federico Castellucci quando, ventenne funzionario della Federazione giovanile comunista, percorreva le strade della Bassa Bolognese, il più delle volte “a tentoni nel nebbione con le ossa fradice”. Comincia così un percorso che lo porta a ricoprire ruoli importanti nel partito e nella pubblica amministrazione. La sua biografia politica è l’oggetto dello studio di Paola Furlan e della conversazione con Roberto Finzi, amico e compagno storico di Castellucci, ed è utile per indagare l’evoluzione di “organi democratici in una rapida trasformazione”, verso la costituzione del partito nuovo. Il libro raccoglie un’ampia antologia di scritti in cui Federico Castellucci affronta i temi più importanti dell’esperienza di funzionario, amministratore e rappresentante delle istituzioni.
Da industria a parco naturale. La difficile chiusura delle cave di gesso a San Lazzaro di Savena 1960-1984
Paola Furlan
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 100
La chiusura delle cave di gesso sulle colline di San Lazzaro di Savena è il risultato di un'azione amministrativa difficile che impegna il comune per più di vent'anni in una coraggiosa politica di ripristino di un territorio a forte rischio ambientale. Si contrappongono gli interessi economici delle ditte scavatrici e la visione anticipatrice della salvaguardia di un territorio unico al mondo, valore irripetibile di patrimonio naturale, che porterà alla costituzione del parco dei gessi. I protagonisti di questa battaglia sono gli amministratori locali coraggiosi che, con l'aiuto delle prime associazioni naturalistiche, aprono la via alla moderna sensibilità ambientale. La realizzazione del Parco regionale dei Gessi bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa, cinquemila ettari a disposizione della comunità, è il risultato di questo lungo e fortunato percorso di cultura amministrativa e degli uomini che l'hanno resa possibile.
«Caro zio Francesco». Lettere aperte a Francesco Zanardi sindaco di Bologna durante «Grande Guerra» scritte dal nipote Stefano di Poggio Rusco
Stefano Zanardi
Libro
editore: Parva
anno edizione: 2018
pagine: 128
Francesco Zanardi (Poggio Rusco, 6 gennaio 1873 – Bologna, 18 ottobre 1954) è stato un politico italiano. Nel 1914 fu eletto sindaco di Bologna. È conosciuto come “Sindaco del pane” o, come lui preferiva, “Sindaco dei poveri”. Questo libro è costituito da lettere aperte che il nipote Stefano Zanardi di Poggio Rusco (MN) scrive alla zio. Queste lettere di Stefano allo zio introducono nella biografia del “Sindaco del pane”: momenti intimi e personali vissuti tra vita famigliare, attività amministrativa e vicende politiche che delineano un profilo inedito del sindaco di Bologna. La scelta di costruire il libro in forma epistolare dichiara questa volontà di Stefano di intraprendere un percorso “sentimentale” che porta alla conoscenza umana di Francesco, alla sua spiritualità, al suo impegno di elevare la condizione sociale dei più poveri. Il libro traccia una biografia davvero originale del “Sindaco del pane”.
Via Indipendenza. Sviluppo urbano e trasformazioni edilizie dall'unità d'Italia alla seconda guerra mondiale
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2017
pagine: 200
Il volume racchiude la storia di una delle principali arterie di Bologna: via Indipendenza. Grazie al contributo di numerosi studiosi è stato possibile disegnarne la storia dal momento della sua apertura, subito dopo l’Unità d’Italia, fino agli anni più recenti. L’affresco che ne esce consente di cogliere la molteplicità dei punti di vista - urbanistico, architettonico, culturale nel senso più ampio - che vengono trattati grazie all’ausilio di documenti inediti e di un apparato di immagini di grande ricchezza. La scelta del tracciato più consono a collegare la Stazione col centro cittadino, la forma, la funzione e il significato degli edifici che vi prospettano, ciò che è visibile, ciò che rimane celato e ciò che non c’è più, la vocazione allo spettacolo che fin dagli esordi caratterizza l’identità dei luoghi: questi sono solo alcuni dei temi trattati nella prima vera monografia su via Indipendenza.
Cultura e sport a Bologna negli anni della grande guerra 1915-1918
Libro: Libro rilegato
editore: Persiani
anno edizione: 2017
pagine: 150
Il centenario della Prima guerra mondiale coincide con gli anni dell’amministrazione socialista di Bologna quando, nella tragica data dell’attentato di Sarajevo il 28 giugno 1914, la lista di maggioranza presentata da Francesco Zanardi, vince le elezioni amministrative, forte di un programma di cambiamento nella convinzione che il Comune è «la Patria più vera», patrimonio collettivo e rappresentanza di tutti i cittadini. Il Comune gestisce il delicato equilibrio tra socialismo pacifista e città in guerra modellando l’organizzazione pubblica in difesa delle donne, degli anziani, dei giovani, dei più deboli, quella retrovia civile che trova nel municipio il suo punto di riferimento. Bologna mantiene la promessa di porgere aiuto e sostegno ai civili rimasti, alla gioventù, alle famiglie dei combattenti, a tutti. Dalla guerra alla pace, le società sportive fanno la loro parte consapevolmente, con dedizione, coraggio e alto senso civico, dimostrano alla città di essere portatrici di solidarietà, beneficenza, educazione alla vita attiva e partecipata.