Libri di Paola Mieli
Elementi di critica omosessuale
Mario Mieli
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 336
La proposta di Mieli, illustrata nel libro e sperimentata in prima persona con coerenza estrema, è un'utopia da vivere, partendo dal presupposto che la liberazione dell'eros nelle sue forme neglette e represse è il solo serio antidoto al predominio mortifero della Norma e del capitalismo. Si tratta, dice Mieli, di aprire una breccia nella psiche mutilata dalla dittatura della normalità per lasciar emergere la transessualità sepolta in ciascuno di noi, "l'ermafroditismo originario e profondo di ogni individuo". Questa opera di liberazione è alla base di un percorso di dissolvimento e ricomposizione dell'identità umana che mira al conseguimento di una nuova soggettività androgina e pansessuale. Temi di questo genere fanno di Mieli un anticipatore di molte riflessioni successive che, a partire dagli anni ottanta, hanno rimesso in gioco le categorie della sessualità in nome di una visione creativa dei concetti di genere e identità sessuale. Questa edizione di "Elementi di critica omosessuale", a cura di Gianni Rossi Barilli e Paola Mieli, include in appendice saggi di Teresa De Lauretis, Simonetta Spinelli, Tim Dean, David Jacobson, Christopher Lane e Claude Rabant: studiosi di diversa estrazione e diverse nazionalità che trovano importante l'incontro con Mario Mieli e il suo pensiero.
La gaia critica. Politica e liberazione sessuale negli anni Settanta. Scritti (1972-1983)
Mario Mieli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 368
Attivista, intellettuale e saggista, Mario Mieli fu anche attore e poeta, autore impegnato in un lavoro di scrittura pervasa da intenzioni politiche innovative che lo hanno reso uno dei protagonisti più radicali della storia culturale italiana del secolo scorso. Strumento indispensabile per comprendere l’evoluzione del suo pensiero, questo volume ne compendia la ricerca teorico-politica, che si espresse nella partecipazione ai primi collettivi italiani di liberazione omosessuale per poi confluire in un percorso personale e in una visione della società in chiave anticapitalistica. Gli interventi raccolti spaziano dalle osservazioni sull’attivismo e sull’esperienza omosessuale degli anni settanta, al posizionamento all’interno o a margine del movimento, alla politica e all’estetica del travestitismo e della transessualità. Un pensiero che presenta intuizioni e sintesi brillanti accompagnate da letture scientifiche e si arricchisce delle discussioni tra compagne e compagni, di attraversamenti estetici, poetici e geografici. Capace di anticipare molti temi dell’attuale dibattito, fino a includere preoccupazioni e convinzioni ecologiste e antimilitariste, osservazioni etnografiche della scena gay urbana, Mieli individua come punto da cui ripartire l’oppressione della femminilità di ogni essere umano: solo nella sua liberazione è possibile infrangere il predominio fallico e mettersi al lavoro per costituire una nuova comunità. Il volume è accompagnato da un’introduzione e da una biografia critica che restituiscono i momenti chiave della formazione esistenziale e politica di Mieli.
Elementi di critica omosessuale
Mario Mieli
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2002
pagine: 332
La prima edizione di "Elementi di critica omosessuale" apparì nel 1977 come ampliamento della tesi di laurea in Filosofia morale dell'autore. La proposta di Mieli, illustrata nel libro e sperimentata in prima persona con coerenza, è un'utopia da vivere partendo dal presupposto che la liberazione dell'eros nelle sue forme neglette e represse è il solo serio antidoto al predominio della Norma e del capitalismo. Si tratta, afferma Mieli, di aprire una breccia nella psiche mutilata dalla dittatura della normalità per lasciar emergere la transessualità sepolta in ciascuno di noi. La nuova edizione del saggio include in appendice saggi di De Lauretis, Spinelli, Dean, Jacobson, Lane, Rabant: studiosi che hanno trovato stimolante la riflessione di Mieli.