Libri di Paolo De Luca
La fabbrica delle ombre. Teoria del complotto tra mito e realtà
Paolo De Luca
Libro
editore: Laruffa
anno edizione: 2024
L'inganno necessario. Storia e filosofia della propaganda, dalla Grande guerra al Coronavirus
Paolo De Luca
Libro
editore: Laruffa
anno edizione: 2020
La strage dei pettinai
Paolo De Luca
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 106
«L'anno 1848 il giorno 26 del mese di maggio, nel Comune di San Giorgio, ad un'ora di notte... siamo stati avvertiti dal clamore pubblico essere stati in quest'abitato scoperti tre forestieri portatori di sostanze venefiche e che abbiano dati indizi di volerne far uso a danno della popolazione, la quale, insorta contro di loro li ha spenti». Così inizia il rapporto del «supplente giudiziario» Nicola Masci su un agghiacciante episodio di quella plurisecolare «strategia del colera» che seminò il terrore anche in Calabria. Ma i tre poveri venditori ambulanti di pettini erano davvero degli untori? E chi mise in giro quella «voce», con quali effettivi propositi? «Il sospetto e l'esasperazione, quando non sian frenati dalla ragione e dalla carità, hanno la trista virtù di far prendere per colpevoli degli sventurati, sui più vani indizi e sulle più avventate affermazioni», aveva ammonito Manzoni. Ma gli atti giudiziari di questa «storia» sconosciuta confermano altri sospetti e sollecitano altre riflessioni. L'eccidio fu infatti un episodio di una lunga «strategia della tensione», i cui veri colpevoli furono condannati solo dieci anni dopo, in un processo che solo in parte svelò i misteri di un'istruttoria che volutamente aveva cercato di insabbiare la verità. Un episodio che in questa sottile e densa ricostruzione narrativa si rivela come «un'eloquente storia d'oggi».
Gli apprendisti stregoni. Mappa del populismo in Europa
Paolo De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Laruffa
anno edizione: 2017
pagine: 190
La battaglia di Bruxelles. 2011 viaggio al centro della crisi
Paolo De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Laruffa
anno edizione: 2015
pagine: 292
Documenta pactensia. Volume 2
Paolo De Luca
Libro
editore: Centro di Studi Umanistici
anno edizione: 2005
pagine: 556
Stige
Paolo De Luca
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2019
pagine: 300
Nel 2006, nella campagna nei dintorni di Ercolano, mentre un escavatore lavora sul fondo di uno scavo per le fondazioni della villa di un piccolo boss malavitoso, la benna della macchina frantuma accidentalmente un pezzo di muro di una costruzione di epoca romana, e tra quei resti affiora un oggetto. Sembra solo un pezzo di legno carbonizzato ma, ad un'occhiata più attenta, il sorvegliante del cantiere si accorge che si tratta d'altro. Infatti, ciò che sembra carbone e invece una tela catramata messa a protezione di una cassetta di legno. Quando verrà aperta, da essa verrà fuori un enigmatico contenuto che, dopo mille vicissitudini, una volta decifrato, rivelerà qualcosa che potrebbe minare alla base l'intero mondo cattolico e spiegare come mai un papa si sia dimesso nei primi anni di questo secolo.
Cielo e terra
Paolo De Luca
Libro
editore: Tullio Pironti
anno edizione: 2010
pagine: 484
In una piccola cittadina nei pressi di Napoli, nel periodo a cavallo tra i due secoli più importanti nella storia del Regno delle Due Sicilie, un uomo insegue il sogno di costruirsi da sé il suo destino. Nato in una famiglia di modestissime condizioni; umiliato da bambino per il suo misero stato dalla tracotanza di un nobile; rimasto orfano di padre in giovanissima età, il protagonista del romanzo coltiva per tutta la vita l'ambizione di diventare ricco, potente e colto. Dotato di spirito volitivo e passionale, egli persegue con tenacia i suoi obiettivi. Ma gli eventi, che in alcuni casi gli faciliteranno il raggiungimento di alcune mete, in altri casi lo sottometteranno a perdite devastanti che lo obbligheranno a rimeditare sui valori della vita.
La strage dei pettinai
Paolo De Luca
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 1993
pagine: 112
«L'anno 1848 il giorno 26 del mese di maggio, nel Comune di San Giorgio, ad un'ora di notte... siamo stati avvertiti dal clamore pubblico essere stati in quest'abitato scoperti tre forestieri portatori di sostanze venefiche e che abbiano dati indizi di volerne far uso a danno della popolazione, la quale, insorta contro di loro li ha spenti». Così inizia il rapporto del «supplente giudiziario» Nicola Masci su un agghiacciante episodio di quella plurisecolare «strategia del colera» che seminò il terrore anche in Calabria. Ma i tre poveri venditori ambulanti di pettini erano davvero degli untori? E chi mise in giro quella «voce», con quali effettivi propositi? «Il sospetto e l'esasperazione, quando non sian frenati dalla ragione e dalla carità, hanno la trista virtù di far prendere per colpevoli degli sventurati, sui più vani indizi e sulle più avventate affermazioni», aveva ammonito Manzoni. Ma gli atti giudiziari di questa «storia» sconosciuta confermano altri sospetti e sollecitano altre riflessioni. L'eccidio fu infatti un episodio di una lunga «strategia della tensione», i cui veri colpevoli furono condannati solo dieci anni dopo, in un processo che solo in parte svelò i misteri di un'istruttoria che volutamente aveva cercato di insabbiare la verità. Un episodio che in questa sottile e densa ricostruzione narrativa si rivela come «un'eloquente storia d'oggi».