Libri di Paolo Facchini
La stanze del vento
Giulio Bertoluzza, Paolo Facchini, Francesco Iorio
Libro
editore: Curcu & Genovese Ass.
anno edizione: 2016
La chiesa di San Giacomo Maggiore in Lugo attarverso le carte dell'archivio parrocchiale
Leardo Mascanzoni, Giovanni Baldini, Paolo Facchini
Libro: Copertina rigida
editore: Editrice Il Nuovo Diario Messaggero
anno edizione: 2015
pagine: 472
Il volume è un'opera composita che valorizza le carte dell'archivio parrocchiale di San Giacomo di Lugo. Si tratta, più che della storia della parrocchia, di una lettura della storia della comunità giacobita lughese filtrata alla luce delle fonti documentarie.
Progettare il retail. Un percorso nelle forme dei centri commerciali
Paolo Facchini, Adolfo Suarez Ferreiro
Libro: Libro rilegato
editore: Hoepli
anno edizione: 2018
pagine: 208
Il progetto del Retail contemporaneo in una struttura narrativa inconsueta: una matrice grafica che, con ramificazioni successive e zoomate in sequenza, accompagna il lettore negli spazi del consumo. Un tema, quello dei luoghi del commercio, di decisa rilevanza pubblica e identitaria che viene scomposto nei suoi diversi livelli, restituendone il disegno attraverso molti registri. Il libro trae spunto dalle esperienze maturate in Lombardini22 nel settore Retail. Non è una monografia su una realtà professionale, né un libro tecnico. È uno strumento di viaggio che, dalle valutazioni preliminari al rapporto con il territorio, dai parcheggi all'architettura, attraversa la luce, il paesaggio, la segnaletica, la comunicazione, i materiali, le geometrie, gli arredi, gli spazi di ristorazione e anche i bagni pubblici di ciò che, per semplificare, chiamiamo Centro Commerciale. Un oggetto ibrido, che incrocia l'espressione del sapere di chi progetta e l'esperienza di chi attraversa e percepisce gli spazi progettati, passando dal dettaglio tecnologico ai criteri di qualità architettonica e urbanistica, fino ai rapporti con altre discipline, dall'etnosemiotica alle neuroscienze. Il tutto con leggerezza, poiché il fine è anche quello di poterne leggere la complessità anche solo sfogliandolo.