Libri di Paolo Luca Guzzonato

La vita di una famiglia semplice negli anni della guerra, indica quanto lontano possa essere stato il mondo reale dal mondo della politica, quella che trascina gli uomini in azioni o imprese che non rappresentano affatto i loro bisogni. In queste situazioni estreme da quale parte sta la giustizia, da quale parte sta la verità? Forse semplicemente dalla parte degli uomini buoni. Ma gli uomini buoni da che parte stanno? Come è facile rispondere: dalla parte giusta, quella che respinge la violenza fisica e verbale, che rispetta l'uomo e i suoi liberi pensieri. Ma nella guerra c'è una parte giusta? E gli errori dei padri devono ricadere sui figli? Quale è la vera giustizia? Se i figli fossero migliori dei padri dovrebbero comunque pagarne le colpe? O se i figli fossero peggiori dei padri dovrebbero goderne i meriti? All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.

"L'eredità nascosta" racconta il rapporto tra padre e figlio attraverso un tormentato percorso lungo una vita intera. Una vita che il padre Gianni vorrebbe fosse ricordata con l'epitaffio da lui stesso scritto: "Come è bello il tramonto dopo una giornata piena". Una vita che cambia continuamente direzione, oscillando tra benessere e difficoltà economiche, tra successi e crisi familiari, ma sempre con riconoscenza nei confronti delle esperienze vissute e speranza e curiosità per quelle ancora da vivere. Un cammino esistenziale che, però, nasconde un segreto. L'onestà, che sembra sempre essere il principio fondante della condizione umana, d'improvviso vacilla. E si fa avanti un sospetto che lentamente, inesorabilmente, sembra trasformarsi in realtà.