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Libri di Péter Tusor

I collegi per stranieri a/e Roma. Volume Vol. 3

I collegi per stranieri a/e Roma. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura

editore: Sette città

anno edizione: 2025

pagine: 206

Facendo seguito ai primi due volume sui Collegi a Roma nella lunga età moderna, in questo sono raccolti saggi in più lingue che analizzano non soltanto lo sviluppo delle istituzioni educative per stranieri nella città, ma anche come esse divengano punti di appoggio per una immigrazione ecclesiastica sempre più significativa. Tale presenza è notevole nei suddetti Collegi, ma anche in una serie di istituzioni cui essi si collegano dopo il 1915, in particolare nei seminari e nelle università pontificie, nonché nelle strutture educative di singoli ordini e congregazioni religiose.
25,00

I collegi per stranieri a/e Roma nell'età moderna. Volume Vol. 2

I collegi per stranieri a/e Roma nell'età moderna. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura

editore: Sette città

anno edizione: 2024

pagine: 202

Facendo seguito al primo volume sui Collegi dal Cinque al Settecento, in questo sono raccolti saggi in più lingue che analizzano non soltanto lo sviluppo delle istituzioni educative per stranieri nella città di Roma, ma anche come esse divengano punti di appoggio per una presenza ecclesiastica ed immigrata proveniente dal Vecchio e dal Nuovo Mondo. Tale presenza è notevole nei collegi per stranieri veri e propri, ma anche in una serie di ulteriori istituzioni, in particolare, dopo il 1815, i seminari e le università di Roma, nonché i collegi di singoli ordini e congregazioni religiose.
25,00

L'archivio della Nunziatura Apostolica in Ungheria (1920-1939)
35,00

Gli «angeli custodi» delle monarchie: i cardinali protettori delle nazioni

Gli «angeli custodi» delle monarchie: i cardinali protettori delle nazioni

Libro: Libro in brossura

editore: Sette città

anno edizione: 2019

pagine: 294

Questo volume ha una triplice e lunga gestazione. In primo luogo Irene Fosi ha approfondito il tema dei cardinali protettori in alcune conferenze all'Università di Roma La Sapienza e alla Pontificia Università della Santa Croce. Poi ha diretto assieme a Rafael J. Valladares Ramirez il seminario internazionale. Gli Angeli Custodi delle monarchie: i cardinali protettori delle nazioni (Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma - CSIC, 14 febbraio 2017). A sua volta Gaetano Platania ha coordinato presso l'Università della Tuscia il seminario I cardinali protettori delle nazioni (Viterbo, DISUCOM, 21 novembre 2017). Infine Péter Tusor, che lavorava da anni sull'argomento, ha fatto confluire nel gruppo che si veniva formando in Italia ricercatori e risorse del gruppo ungherese MTA-PPKE Fraknói Vilmos Római Történeti Kutatócsoport (il gruppo di ricerca Vilmos Fraknói fondato nella Accademia Ungherese di Scienze e nell'Università Cattolica Péter Pázmány).
25,00

Il papato e le chiese locali. Studi-The papacy and the local churches. Studies

Il papato e le chiese locali. Studi-The papacy and the local churches. Studies

Libro: Libro in brossura

editore: Sette città

anno edizione: 2014

pagine: 488

30,00

I Barberini e l'Europa

I Barberini e l'Europa

Libro

editore: Sette città

anno edizione: 2022

La costruzione della monarchia pontificia durante l’età barocca, partendo dal Papato umanistico-rinascimentale di metà XV secolo e passando per la svolta cruciale segnata dalla Riforma e dalla Controriforma, fu un processo incessante che incominciò con l’elezione di Martino V Colonna (1417-1431) e si protrasse durante il pontificato di Papa Urbano VIII (1623-1644) sino al consolidamento dello Stato Pontificio in una vera e propria monarchia assoluta e, insieme, allo sbocciare dell’attuale splendore di Roma come residenza dei Papi. In tale percorso si possono evidenziare due tendenze principali. 1. Gli ambiti sacro e profano si mescolarono perfettamente in virtù del duplice ruolo del Papa, capo di uno Stato italico e supremo pastore della Chiesa universale (“un corpo e due anime”) benché, spesso, fossero incompatibili l’uno con l’altro. 2. La trasformazione del Papato in una monarchia assoluta, unita a una forte centralizzazione amministrativa dello Stato ecclesiastico, determinò altresì lo sviluppo della Curia Romana.
25,00

Gli agenti presso la Santa Sede delle comunità e degli Stati stranieri. Volume Vol. 2

Gli agenti presso la Santa Sede delle comunità e degli Stati stranieri. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura

editore: Sette città

anno edizione: 2021

pagine: 210

La figura degli agenti a Roma per promuovere casi presso la Sede Apostolica è apparsa finora solo in pubblicazioni relative alla prima età moderna e moderna. Grazie ad esse sappiamo che rappresentavano gli interessi di diverse entità ecclesiastiche: diocesi, capitoli cattedrali, monasteri, priorati, chierici. Inoltre rispondevano agli interessi dei loro sovrani e trasmettevano a questi, come agli ecclesiastici di cui sopra, notizie dal centro della cristianità. Alcuni risiedevano stabilmente a Roma, altri vi rimanevano fino al compimento dell'incarico assegnatogli. Armati solitamente di una buona conoscenza del diritto canonico e di una certa fluenza in latino e italiano, nonché di ottime capacità retoriche, dovevano far passare il caso affidatogli attraverso il labirinto della burocrazia papale. Come è cambiato questo ruolo nel XVIII-XX secolo? Gli agenti hanno allora continuato ad avere una funzione cruciale nei rapporti con la Curia Romana, rappresentando gli interessi di comunità e personalità ecclesiastiche e raccogliendo informazioni per queste e per il proprio Stato, oppure il loro lavoro è diventato del tutto invisibile, ripetitivo e amministrativo? Hanno continuato a risiedere nella Città eterna oppure hanno agito da e in altre città pontificie. Inoltre l'attività romana o italiana è stata solo un episodio della loro biografia oppure hanno svolto regolarmente questa funzione, trasformandola in un vero e proprio lavoro trasmesso in famiglia per più generazioni? Qualcuno di loro è riuscito a costruirsi una carriera in patria o a Roma e ha utilizzato a tal scopo la rete di relazioni forgiate come agente? Questo secondo volume della ricerca italo-ungherese sugli agenti cerca di rispondere alle questioni delle righe precedenti e a definire l'attività degli agenti in Curia durante i secoli più recenti.
25,00

I collegi per stranieri a/e Roma nell'età moderna. Volume Vol. 1

Libro

editore: Sette città

anno edizione: 2023

pagine: 202

Lo studio della formazione nella prima età moderna di un numero notevole di collegi romani o comunque sotto la supervisione di Roma, dove si doveva formare il clero dei paesi europei ed extra-europei, offre due interessanti possibilità ai ricercatori. In primo luogo permette di seguire le strategie della Santa Sede per diffondere e difendere la fede cattolica in Europa e in Medio Oriente. In secondo luogo facilita l’analisi della cospicua presenza straniera nella città, perché spesso tali collegi divenivano il fulcro di veri e propri gruppi immigrati. Queste due prospettive possono essere incrociate e comparate su scala europea, poiché i i collegi romani non erano a se stanti, ma facevano parte di reti continentali, ben rivelate dalle carte dell’Archivio storico di Propaganda Fide. Questo libro mostra dunque cosa rappresentassero i collegi per gli ungheresi, gli irlandesi, i tedeschi, gli irrilici, ecc., in termini di presenze migranti all’interno dell’Europa e di strategie per difendere e promuovere la fede cattolica.
25,00

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