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Libri di Pier Giovanni Bresciani

La competenza. Appunti di viaggio, oltre l'orizzonte

Pier Giovanni Bresciani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 282

Che cos’è la competenza? Che rapporto esiste tra conoscenza, expertise e competenza? E tra competenza e obiettivi formativi? La competenza è qualcosa di diverso dalla capacità o dalla abilità? Esiste davvero qualcosa dell’ordine delle competenze trasversali? Che cosa si intende con la locuzione soft skills? Che rilevanza hanno le condizioni di contesto nel favorire prestazioni competenti? Come è possibile che tanti modelli e sistemi di competenze sembrino ‘funzionare’ in organizzazioni diverse, nonostante differenze di linguaggio e di struttura a volte radicali? Cosa significa affermare che quando si utilizza il termine competenza (al singolare) ci si riferisce a qualcosa di sostanzialmente diverso dalle competenze (al plurale)? E soprattutto, ‘ragionare per competenze’ a chi e per che cosa può davvero servire? Il volume raccoglie i contributi elaborati dall’autore su questi temi, sui quali svolge attività di ricerca, formazione, consulenza professionale, insegnamento universitario. La ricostruzione del dibattito sul costrutto di competenza e sulle sue molteplici accezioni si accompagna alla riflessione sulle ragioni dell’affermarsi dei tanti ‘modelli’ che si sono succeduti nel tempo (competenze chiave, trasversali, emotive, strategiche, soft, essenziali, di successo, etc.) nel contesto italiano ed europeo, e al rigoroso intento di verificarne la consistenza logica, la utilità pratica, la sostenibilità organizzativa, e la valenza istituzionale. L’auspicio è che dagli appunti elaborati nel corso di questo lungo viaggio, il lettore possa trarre una mappa intellegibile, suggestiva, ‘dotata di senso’; e soprattutto la capacità di utilizzarla come risorsa, nel proprio percorso professionale e, più in generale, nella propria esperienza di vita.
37,00 35,15

Servizi per l'impiego e politiche attive del lavoro. Le buone pratiche locali, risorsa per il nuovo sistema nazionale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 358

Il presente volume intende dare conto di alcune esperienze positive di servizi per l’impiego e politiche attive del lavoro realizzate nel nostro Paese dalle istituzioni regionali e locali nell'arco dei circa 20 anni trascorsi dal decentramento di poteri disciplinato dal d. lgs. n. 469/1997. Senza sottacere i limiti del modello istituzionale ed organizzativo allora introdotto si è ritenuto utile evidenziarne un aspetto comunque positivo: quello dell’apprendimento che la sua applicazione ha generato da parte dei responsabili politici e delle parti sociali, dei dirigenti delle amministrazioni locali, dei responsabili e operatori dei centri per l’impiego, nonché dei diversi soggetti accreditati impegnati nella erogazione dei servizi. Il libro mostra come il learning by doing ha mobilitato energie, motivazioni, passione, intelligenza, e ha contribuito a costruire esperienze e competenze che oggi rappresentano una storia e un capitale spendibile nella fase di avvio del nuovo “sistema nazionale di servizi e politiche attive del lavoro”. Esso può costituire una risorsa preziosa, in particolare, per la nascente Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL), chiamata a dare visibilità e concretezza ad un nuovo modello di ingegneria istituzionale capace di collegare i territori, le Regioni e l’Amministrazione centrale. La rassegna di “buone pratiche”, che costituisce il focus del volume, è arricchita dagli interventi di Tiziano Treu, già Ministro del lavoro, Maurizio Del Conte, Presidente di ANPAL e Paola Cicognani, Direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro della Regione Emilia-Romagna.
42,00 39,90

Innovare i servizi per il lavoro: tra il dire e il mare. Apprendere dalle migliori pratiche internazionali

Innovare i servizi per il lavoro: tra il dire e il mare. Apprendere dalle migliori pratiche internazionali

Pier Giovanni Bresciani, Alessandra Sartori

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 220

La crisi che tuttora attraversa l'Europa pone i diversi Paesi e i loro sistemi di servizi per il lavoro di fronte a sfide inedite. Anche in ragione di ciò, in questi anni molti Paesi europei hanno affrontato processi di trasformazione decisivi. Gli assi della trasformazione hanno riguardato la mission del sistema e la gamma degli utenti-target, l'architettura istituzionale e la governance, il rapporto tra job centre pubblici e agenzie private, i modelli di business, il portafoglio dei servizi, l'organizzazione delle strutture e il ruolo degli operatori, le metodologie di "profilazione" dei destinatari, il processo di accompagnamento degli utenti e le regole di ingaggio (la "condizionalità"), il rapporto con le imprese, l'utilizzo delle nuove tecnologie. Si tratta, evidentemente, di temi cruciali anche per la nuova riforma dei servizi per il lavoro in atto nel nostro Paese. Per questo, apprendere dalle migliori pratiche costituisce allo stesso tempo un principio etico, un'esigenza strategica e un obiettivo concreto per tutti coloro che sono impegnati, ai diversi livelli e con ruoli diversi, nel processo di innovazione. Il volume presenta i risultati di una ricognizione ampia e documentata in ambito europeo e internazionale. Il volume si propone di integrare prospettiva politico-istituzionale e approccio giuslavoristico, prospettiva organizzativo-manageriale e approccio professionale.
29,00

Risorse umane nell'organizzazione. Giovani e donne nelle Banche di Credito Cooperativo

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 184

Il termine "risorsa" deriva dal francese "ressortir", che deriva a sua volta dal latino antico "re-ex-sortire" che vuol dire "trarre fuori dai problemi". Etimologicamente, il termine non allude quindi a qualche tipo di "strumentalità" delle persone ma, piuttosto, al fatto che le persone possono "trarre fuori dai problemi" le organizzazioni, di cui rappresentano "l'ultima chance". People first, centralità delle risorse umane, valorizzazione del capitale umano: sono soltanto alcune delle locuzioni con le quali nel dibattito corrente si è, negli ultimi anni, manifestata (con un'enfasi stridente con la realtà) la tendenza a definire visioni e orientamenti manageriali che dichiarano di individuare nelle persone l'asset fondamentale, oggetto di una cura particolare. La Federazione Regionale delle Banche di Credito Cooperativo dell'Emilia-Romagna non si è accontentata di enunciare "buoni propositi" al riguardo e ha voluto verificare con una ricerca "sul campo" se e in che misura si possa affermare che nella propria pratica di gestione si esprime effettivamente almeno in parte (nei confronti dei giovani e delle donne) quella "differenza" che una efficace campagna di comunicazione ha contribuito ad associare al suo nome. Si è trattato di una scelta coraggiosa, il risultato non era scontato. Ne sono emerse indicazioni preziose, per il management e per la consulenza: in direzione di un cambiamento necessario per il quale non resta molto tempo.
24,00 22,80

Biografie in transizione. I progetti lavorativi nell'epoca della flessibilità

Pier Giovanni Bresciani, Maura Franchi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2006

pagine: 320

L'ingresso nel lavoro si accompagna oggi a un diffuso senso di incertezza, tuttavia esso mantiene per i giovani una cruciale rilevanza esistenziale e resta il principio organizzativo attorno a cui ruotano i progetti biografici. L'ipotesi di fondo che sostiene la riflessione collettiva presentata nel volume è che la transizione lavorativa non sia da considerare soltanto una patologia prodotta dalla flessibilità oppure un passaggio, più o meno prolungato, verso la vita adulta, ma piuttosto una condizione 'stabile' con cui si confrontano gli individui in questa fase della modernità. Ciò implica un cambiamento radicale della prospettiva con cui è stato tradizionalmente analizzato il passaggio dall'istruzione al mercato del lavoro e richiede l'assunzione di un paradigma di carattere processuale che evidenzia come la transizione si realizzi attraverso una serie di eventi, in cui aspettative, vincoli e opportunità danno luogo a scelte dinamiche e interdipendenti, mutevoli e aperte ad esiti non scontati. L'adozione di un approccio processuale induce a considerare che gli esiti occupazionali siano influenzati da ciò che avviene durante il percorso e non solo da variabili ascrittive o di contesto. Le conseguenze di tale impostazione sono di assoluto rilievo per coloro che hanno il compito di ripensare, sul piano delle politiche del lavoro e della formazione, modalità di intervento efficaci e adeguate alla nuova fase.
23,00 21,85

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