Libri di Pierluigi Vattimo
Governo e potere dei commons ai tempi del capitalismo cognitivo: alcune esperienze di autogoverno del Comune a Napoli e in Italia
Pierluigi Vattimo
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2022
pagine: 312
In questo libro vengono analizzate le principali teorie e tecniche concernenti la governance dei commons allo scopo di tracciare un bilancio – provvisorio – delle principali esperienze sociali, economiche e istituzionali che si sono date nel corso degli ultimi decenni in Italia. Le sperienze di commoning prese in considerazione sono, infatti, quelle che riguardano le principali esperienze di nascita, consolidamento e gestione dei commons che si sono affermate nelle principali città italiane, in particolare fra Napoli e Bologna.
Il Comune come modo di produzione. Per una critica dell'economia politica dei beni comuni
Carlo Vercellone, Francesco Brancaccio, Alfonso Giuliani, Pierluigi Vattimo
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2017
pagine: 230
Che cosa è il Comune? Quali sono i suoi fondamenti? Si tratta di un insieme di risorse ben delimitate - i cosiddetti beni comuni - o, invece, di un principio generale d'organizzazione sociale della produzione? La necessità di ripartire da tali interrogativi nasce dalla ricchezza, ma anche da una certa confusione, che caratterizza il dibattito sul Comune. Da un lato, nozioni come Comune al singolare, commons, beni comuni, proprietà comune, common-pool resources ecc., sono utilizzate talvolta come sinonimi, talvolta opposte le une alle altre, senza darne una definizione precisa. Dall'altro, si tende spesso a dimenticare come dietro l'uso di questi termini si celino approcci molto differenti, sia sul piano teorico, sia su quello del ruolo politico che il Comune potrebbe svolgere in un progetto di trasformazione sociale. Il proposito di questo saggio è di contribuire a fare chiarezza su tali questioni attraverso un approccio multidisciplinare che combina teoria e storia. L'obiettivo è duplice. Il primo è di fornire al lettore una guida per un'analisi critica delle principali teorie economiche e giuridiche dei beni comuni. Un'attenzione particolare sarà data agli apporti e ai limiti del contributo di Elinor Ostrom e al dibattito sulla cosiddetta tragedia dei beni comuni. Questa rassegna della letteratura ci permetterà anche di mostrare ciò che il Comune non è o, perlomeno, ciò a cui non deve essere ridotto. Il secondo obiettivo è di proporre un approccio alternativo a quello dell'economia politica. In questo quadro, il Comune è pensato come un vero e proprio "modo di produzione".

