Libri di Pietro Civitareale
Préime che ve' le schìure (Prima che venga il buio). Versi in dialetto abruzzese
Pietro Civitareale
Libro: Libro in brossura
editore: Cofine
anno edizione: 2019
pagine: 64
La raccolta comprende testi poetici composti tra il 2013 e il 2018 ed altri di anni precedenti, ma mai pubblicati in volume. Il dialetto usato da Civitareale è quello di Vittorito (AQ) - come dice lui stesso - "così come la memoria ogni volta me lo restituisce".
Poeti in romagnolo del secondo Novecento
Pietro Civitareale
Libro: Copertina morbida
editore: La Mandragora Editrice
anno edizione: 2005
pagine: 144
Da questa parte del mondo
Pietro Civitareale
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2012
pagine: 112
Spesso la osservo mentre è in piedi contro la porta nella veste rosa, dritta e così a lungo immobile, pensando al tempo che resta, chiedendomi chi dei due lascerà per primo questo mondo. È come se aspettassimo non sappiamo veramente che cosa. Sappiamo soltanto che qualcosa è in arrivo. Ma non vogliamo che della nostra vita resti soltanto un sentimento di autocommiserazione. Siamo vissuti nel migliore dei modi possibili. Non importa quanta libertà ci è stata concessa per gestire la nostra vita. Siamo vissuti accollandoci il peso della nostra coscienza e questo deve bastare.
Ju core, ju munne, le parole. Versi in dialetto abruzzese
Pietro Civitareale
Libro
editore: Cofine
anno edizione: 2013
pagine: 72
Il libro raccoglie testi di poesia in dialetto abruzzese (di Vittorito, in provincia di L'Aquila) scritti nell'ultimo quindicennio, e cioè dal 1998 al 2012, più altri testi risalenti agli ultimi vent'anni del secolo scorso, i quali, per diverse ragioni, non hanno trovato ospitalità nelle raccolte pubblicate in quel periodo, e cioè "Come nu suonne" (1984), "Vecchie parole" (1990), "Le miele de ju mmierne" (1998). Recupera inoltre gran parte delle poesie apparse nella raccolta "Quele che remane", stampata nel 2003 a Torino in soli trenta esemplari. Il libro contiene anche alcuni giudizi critici sull'opera poetica di Civitareale.
Cartografie di un visionario
Pietro Civitareale
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 176
D'amore e d'altro
Pietro Civitareale
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 232
Vittorio Clemente. Una vita per la poesia
Pietro Civitareale
Libro: Libro in brossura
editore: Cofine
anno edizione: 2017
pagine: 80
Vittorio Clemente è stato per alcune generazioni un punto di riferimento, quasi mitico, della esperienza poetica dialettale dell’Abruzzo. Questo saggio tende a ricostruire, nella prima parte, la cultura, gli statuti linguistici e letterari, i miti e i simboli, le strutture portanti della poesia di Clemente, attraverso un percorso critico che guarda sia al testo che alle sue coordinate ideologiche e sentimentali, e, nella seconda parte, a tracciare un identikit dell’uomo, costantemente impegnato a mantenere vivo e attivo il suo legame con la terra d’origine, attraverso la rivisitazione di un passato, inteso come deposito e, nello stesso tempo, messaggio di una verità umana e spirituale.
Letteratura e dintorni
Pietro Civitareale
Libro
editore: Arsenio Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 328
Ottaviano Giannangeli. Poeta, narratore, uomo di cultura
Pietro Civitareale
Libro: Libro rilegato
editore: Menabò
anno edizione: 2025
pagine: 86
Una raccolta di scritti critici ed esegetici sull’opera letteraria di Ottaviano Giannangeli, autore abruzzese tra i più rilevanti del secondo Novecento, stilati in tempi diversi e per ragioni diverse, riuniti per l’occasione in un contributo critico-biografico unitario. Lo scopo è quello di predisporre uno strumento in grado di orientare il lettore verso un’opera letteraria per fornire un ritratto riconoscibile dello scrittore in esame nella sua totalità e complessità. L'autore e Ottaviano Giannangeli appartengono a un medesimo contesto etnografico e culturale, uniti da stima e amicizia da un’intera vita.
Di un'altra luce
Pietro Civitareale
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 176
Sin dagli esordi, la ricerca poetica di Pietro Civitareale si è attenuta, da un lato, al descrittivismo figurativo e naturalistico, dall’altro, alla riflessione sulla condizione esistenziale dell’uomo di fronte al divenire della realtà. Anche nella presente raccolta (che può essere considerata una “summa” storica, data l’estensione temporale dell’esperienza poetica) riconferma queste connotazioni, ribadisce i percorsi tematici e stilistici propri del mondo di Civitareale, ma con una maggiore attenzione agli aspetti finalistici della sua ricerca, puntando su una ipotetica sopravvivenza nell’oggettività e nelle possibilità resistenziali della parola poetica, vista come l’unico strumento in grado di riscattare la provvisorietà del destino umano di fronte al restringersi dei suoi orizzonti vitali.
Dove comincia il cielo
Pietro Civitareale
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Rossopietra
anno edizione: 2021
pagine: 94
Sia come poeta che come narratore, gli intenti di Pietro Civitareale sono rivolti, da un lato, a fornire una rappresentazione figurativa degli eventi della realtà esistenziale e naturale e, dall’altro, a trarne insegnamento per una sempre adeguata ed equilibrata condotta di vita: il racconto fenomenologico, insomma, sposato alla riflessione filosofica per la conquista di una sempre più convincente e appagante verità e quindi di un sempre più stabile e rassicurante atteggiamento dell’individuo di fronte all’ontologico dinamismo della realtà delle cose. Anche nella presente esperienza narrativa egli non viene meno a tali postulati operativi, ma il suo desiderio di conoscenza, l’ansia di cogliere la sostanza della realtà in atto (mai disgiunta da un implicito atteggiamento critico) si è fatta, in considerazione del particolare tema del racconto, più impellente e folta di interrogativi e, di conseguenza, anche il quadro delle prospettive finalistiche dell’esistenza è mutato, acquistando una maggiore urgenza e pertinenza, tenuto conto delle condizioni psicofisiche del protagonista, per il quale la nozione dell’esistenza e della sua continuità rischia di diventare un’entità temporale