Libri di Pietro Valle
Progetto continuo. Rileggere il processo dell’architettura
Pietro Valle
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2025
pagine: 76
L’architettura è diventata oggigiorno mediatizzata, consumistica e condivisa tra progettisti e pubblico da mode, movimenti e canoni artefatti. Se pericolosamente a rischio di diventare un prodotto di puro consumo, essa può, tuttavia, rinvenire all’interno dei propri meccanismi di produzione un territorio di ricerca e partecipazione. Questo libro prova a indagarlo senza immaginare ideali o princîpi posti al di fuori della sua fruizione diretta. I diversi testi qui inclusi tentano di immaginare un’architettura che riesce a smontare i clichés che i mass media e l’accademia le hanno imposto con una inedita ridefinizione dei suoi limiti ontologici secondo categorie assodate quali: costruzione, funzione, ambiente, carattere, luogo, autorialità, fruizione, condivisione.
Rinascimento Adattivo
Pietro Valle
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2023
pagine: 360
L'architettura del Rinascimento riscopre la Storia, inventa il mito dell'antichità, cerca di normare il linguaggio degli ordini classici elevati a canone universale Gli esempi venuti alla luce dallo scavo delle rovine mostrano applicazioni divergenti e incomplete degli elementi architettonici. I trattati pubblicati nel periodo non fanno che rafforzare tale molteplicità proponendo interpretazioni personali e, spesso, in contraddizione l'una con l'altra. Non rimane che verificare l'universalità del classico attraverso la reinvenzione continua di una regola e la verifica di essa in casi singoli tramite il suo adattamento. I campi di applicazione del presunto canone so-no numerosi e diversi ed esprimono esigenze moderne che spostano l'adattamento del linguaggio classico in territori non sperimentati in precedenza. Queste nuove esigenze progettuali generano un insieme non unitario di proposte che Rinascimento Adattivo, con una campagna di indagine fotografica, indaga e descrive caso per caso in edifici costruiti, ordinati in capitoli tematici che accomunano ventisei casi di studio. I temi mostrano diversi modi di affrontare l'ambiente, il modello classico, le nuove tipologie, la città.
Architettura della memoria e paesaggio. Sacrari di guerra come interventi ambientali: Monte Grappa, Redipuglia, Caporetto, Pocol
Pietro Valle
Libro: Copertina rigida
editore: Libria
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il volume, corredato di un repertorio fotografico di ottanta immagini, esplora quattro sacrari di guerra costruiti durante il ventennio fascista: Monte Grappa, Redipuglia, Caporetto e Pocol. Condivisa tra i quattro sacrari è la dimensione territoriale che supera la differenza tra architettura, arte e paesaggio, caratterizzando i siti con rimodellazioni dell'orografia, forme astratte integrate con quelle naturali e percorsi pedonali da esperirsi nello svolgersi del tempo. Queste strategie progettuali li distinguono dagli altri sacrari di guerra del Ventennio, spesso impostati su forme architettoniche e scultoree derivate dagli stili storici. Li collocano in una dimensione modernista condivisa con altre esperienze delle avanguardie storiche del Novecento e li avvicinano all'Arte Ambientale che si sarebbe diffusa trent'anni dopo la loro realizzazione. Pur essendo impostati su una retorica celebrativa della guerra, questi sacrari in parte la superano aprendosi a un'intepretazione contemporanea per la loro capacità di rileggere i luoghi, di promuovere la partecipazione individuale all'evento storico e di far interagire manufatto e natura.
Arte ambiente paesaggio
Pietro Valle
Libro
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2019
pagine: 160
Uno sguardo all'evoluzione dell'arte contemporanea negli ultimi decenni rivela una caratteristica ricorrente in più contesti: le espressioni visive si sono estese oltre ai limiti ad esse tradizionalmente assegnati e hanno coinvolto il reale, gli oggetti e lo spazio in un sistema di relazioni esteso. L'ambiente ha tolto importanza alle figure e ne ha disseminato le caratteristiche tra più entità: la natura, la città, il pubblico, gli oggetti d'uso, il tempo, la mobilità. Non è un caso che questo libro sia scritto da un architetto che si interessa all'arte ed è stato stimolato ad osservarla nei contesti in cui essa si interseca con i luoghi del vissuto.
Moderno costruito esistente visitato
Pietro Valle
Libro: Copertina rigida
editore: Libria
anno edizione: 2018
pagine: 356
Il libro presenta l'esplorazione di cinquantaquattro architetture del Novecento che mettono in relazione le parole "Moderno", "Costruito", "Esistente" e "Visitato". Per "Moderno" si intende appartenente a quel periodo di sviluppo culturale, sociale e tecnico del Novecento che cambiò il volto dell'architettura promuovendo concetti quali la corrispondenza tra forma e funzione, l'impegno sociale, la costruzione industrializzata e la configurazione di uno spazio infinito. Per "Costruito" si intende un manufatto eretto realmente che verifica la propria presenza materiale in rapporto alle idee che l'hanno ispirato. Per "Esistente" si intende la sopravvivenza degli edifici e la verifica della tenuta al tempo. Per "Visitato" si intende la testimonianza diretta delle architetture attraverso il confronto tra le percezioni personali e la narrativa che le ha accompagnate. I casi analizzati appartengono al periodo "canonico" del Moderno che va pressappoco dai primi anni del Novecento alla sua messa in crisi negli anni Sessanta.
Rural urban framework
Pietro Valle
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2016
pagine: 208
Il volume presenta i progetti di Rural Urban Framework, il collettivo no-profit di architetti con sede presso l’Università di Hong Kong e guidato da Joshua Bolchover e John Lin, il cui lavoro parte da un’attenta analisi dell’urbanizzazione recente innescata dai villaggi e dai collettivi rurali in Cina per fondare un lavoro processuale e partecipativo dove l’architettura non può mai considerarsi un prodotto finito (come spesso siamo abituati in Occidente) ma un elemento relazionale aperto al contesto in cui si trova ad operare.
Limboland
Pietro Valle
Libro: Copertina morbida
editore: Libria
anno edizione: 2016
pagine: 160
Una raccolta di osservazioni sul paesaggio contemporaneo degli Stati Uniti e della Cina, Limboland è organizzato in due gruppi di testi scritti a più di vent'anni di distanza, che esplorano la forma fisica e spaziale di luoghi in rapida trasformazione e la relatività del giudizio che accompagna lo sguardo di chi osserva. Non è un caso che il titolo, preso a prestito da un articolo di giornale su una nuova parte di città, parli di una realtà sospesa che si volge in più direzioni. La velocità del cambiamento della città e del territorio globalizzati, soggetti al consumo del mercato e alla continua costruzione di realtà artificiali legate a esso, è indagata nell'evidenza materiale e visiva dei luoghi. Questa, secondo l'autore, parla delle differenze che li caratterizzano più degli eventi o delle grandi narrazioni che li hanno finora definiti.
Valle architetti associati 2003-16
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2016
pagine: 200
Claudio Massini. Trieste. Ediz. italiana e inglese
Giulio Ciavoliello, Pietro Valle, Roberto Vidali
Libro
editore: Juliet
anno edizione: 2009
pagine: 296
Alpe Adria senza. Paesaggi contemporanei a nord est
Pietro Valle
Libro: Libro in brossura
editore: Maqom Hazè
anno edizione: 2014
pagine: 212
Il tema di questa raccolta di scritti e fotografie è il paesaggio contemporaneo della zona conosciuta come Alpe Adria che comprende la regione Friuli Venezia-Giulia e i territori confinanti della ex Jugoslavia (oggi Slovenia e Croazia) e dell'Austria. Il territorio dell'Alpe Adria è descritto nella sua forma fisica e spaziale in 36 schede suddivise in cinque gruppi tematici: mare/confine, città/altrove, guerre/utopie, montagna/acqua, territorio/tradizione e corredate da fotografie inedite dell'autore.
Mecanoo. Opere e progetti 1984-2006
Pietro Valle
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2007
pagine: 212
Fondato nel 1984 a Delft come collettivo dedito alla progettazione di complessi di housing pubblico, lo studio Mecanoo si è evoluto fino a diventare una delle presenze più significative della scena architettonica olandese e internazionale con numerosissime realizzazioni nel campo culturale, universitario e urbanistico. Sotto la guida degli associati Francine Houben, Henk Doll, Michel Tombal e Aart Fransen, Mecanoo ha sviluppato una personale revisione del lessico architettonico modernista, aprendo il loro edifici a sperimentazioni progettuali e innovazioni urbanistiche. La ricerca di Mecanoo non si avvale di un linguaggio formale unitario ma fa scontrare frammenti linguistici e tettonici per offrire un radicale approfondimento del programma o dell'inserimento nel sito di ogni specifico edificio. Questo funzionalismo senza preconcetti stilistici è stato verificato in numerose realizzazioni che hanno reso Mecanoo uno dei più solidi uffici di architettura olandesi noti a livello internazionale. Il libro analizza i loro più importanti edifici e progetti attraverso quattro temi critici: La ridefinizione dell'Abitare, Ibridi Funzionali, La molteplicità Tettonica e Nuovi Territori.