Libri di Pino Petruzzelli
Orologi fuori dal tempo
Massimiliano Suozzo
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2024
pagine: 80
La raccolta poetica di Massimiliano si rivela un viaggio denso di riflessioni, un invito a osservare il mondo con sguardo critico ma anche con meraviglia. Le sue parole non si limitano a descrivere, ma scavano nel profondo, trasformando ciò che sembra quotidiano in un messaggio universale. Significativo è il richiamo alla Natura, non solo come luogo di bellezza ma come alleata in un percorso di rinascita interiore. La Natura, per Suozzo, è arte, consolazione e insegnamento, un modello di semplicità e armonia che l’essere umano rischia di perdere in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dal consumismo. Ogni poesia di questa raccolta sembra ricordarci che il tempo è prezioso e che, per quanto imperfetti, abbiamo la possibilità di vivere con autenticità e pienezza. Introduzione di Pino Petruzzelli.
Terra, guerra, radici. Il mio cammino sulle orme di Mario Rigoni Stern
Pino Petruzzelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2023
pagine: 144
Punto di partenza per la maturazione dell'opera di Petruzzelli è stato il pensiero di Mario Rigoni Stern. Camminare nella vita come attraverso un bosco, osservare la collaborazione tra le specie in vista di un equilibrio stupefacente ma fragile. I reportage sulla guerra nei Balcani, sulla vita condivisa con i Rom, i pellegrinaggi nei campi di concentramento accompagnato dai sopravvissuti, l'attenzione alla natura e a ciò che gli alberi silenziosamente insegnano sull'importanza delle radici per protendersi nella vita con forza e vitalità. Petruzzelli, in sintesi, ci racconta quanto l'esperienza di un altro scrittore possa incidere nella propria vocazione e nell'agire consapevolmente nel mondo.
L'ultima notte di Dietrich Bonhoeffer
Pino Petruzzelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2022
pagine: 104
Il 9 aprile 1945 il giovane teologo protestante Dietrich Bonhoeffer veniva ucciso nel lager di Flossenbürg per ordine di Hitler: aveva partecipato all’operazione Walchiria contro il führer. Andò al patibolo con grande serenità. A partire dai diari e dalle lettere scritti nei due anni di prigionia, l’autore immagina un monologo del condannato nelle sue ultime ore. I momenti principali della sua vita, le motivazioni della sua fede, l’amore per la fidanzata Maria sono ricordati con nostalgia, ma con la convinzione che agire secondo coscienza e con coraggio fosse il suo dovere di cristiano in circostanze storiche drammatiche. Anche a costo di perdere tutto.
Io sono il mio lavoro. Di uomini e di vini
Pino Petruzzelli
Libro
editore: Pentagora
anno edizione: 2018
pagine: 229
Attore e regista teatrale, Petruzzelli racconta una Liguria fatta di terrazzamenti, vigneti, volti, vini, fatica e tante storie. Molto è stato detto e scritto sul vino, sui suoi profumi, sui suoi sentori: "Io sono il mio lavoro" non parla di questo. Non c’è spazio per profumi di mela verde o pesca o ginestra o banana. L’unico profumo presente è quello della dignità e della bellezza. 32 incontri e il testo teatrale "Io sono il mio lavoro".
Gli ultimi
Pino Petruzzelli
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2011
pagine: 224
"Gli ultimi che intendo - scrive l'autore - sono persone che riescono a capovolgere le sorti di una vita in apparenza compromessa." Solitari ma non soli. La dignità prima di tutto. A volte provocano, a volte possono disturbare, ma è la loro semplicità che può dar fastidio. La semplicità è una dote difficile da conquistare, diceva Chaplin. Petruzzelli accompagna il lettore in un viaggio lungo dieci anni. Incontri sorprendenti come quello con uno degli ultimi beduini che ancora vivono nel deserto del Negev, o con Zeidan, muratore palestinese che si è guadagnato da vivere costruendo il muro della vergogna che separa Israele dai Territori palestinesi. Fuori dal coro c'è il guardaboschi amico di Mario Rigoni Stern che difende la montagna e la sua cultura, il maestro d'ascia di Lampedusa che conduce una battaglia solitaria contro l'inquinamento, e molti altri. Non sono perdenti né vincenti. Loro hanno scelto altre regole del gioco. Prefazione di don Andrea Gallo.
Non chiamarmi zingaro
Pino Petruzzelli
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2008
pagine: XXI-227
Campioni dell'illegalità, noi italiani. Ma i lavavetri no, per loro scatta la tolleranza zero. Tutti a correre come pazzi sull'autostrada, ma se un rom ubriaco provoca un incidente ecco che parte l'emergenza zingari, tutti colpevoli. Allora può essere utile saperne di più: leggere queste storie di rom e di sinti fa uno strano effetto. La zingara medico che sorveglia sulla nostra salute, lo zingaro responsabile degli antifurti di una banca (sic!), l'insegnante, i bambini che vanno a scuola (migliaia di zingari fanno gli infermieri e i fornai), il prete: realtà che sembrano straordinarie ma che appartengono alla vita quotidiana. E che Petruzzelli riporta dando la parola a loro, andandoli a trovare nelle periferie delle nostre città ma anche in Romania, Bulgaria, in Francia. Racconti di vita dura e sofferta, di miseria e di intolleranza, di forti tradizioni, diverse dalle nostre. E quindi da nascondere. L'autore ricorda anche le persecuzioni e le torture che gli zingari hanno subito in Germania e in Svizzera. Storie scomode, che nessuno vuole riconoscere, per evitare possibili risarcimenti. Chi difende gli zingari? Nessuno.