Libri di R. Beneduce
Loro dentro. Giovani, migranti, detenuti
Libro: Copertina rigida
editore: Professionaldreamers
anno edizione: 2014
pagine: 160
Il sorriso della volpe. Ideologie della morte, lutto e depressione in Africa
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2004
pagine: 312
Come costruiscono le società africane le loro rappresentazioni della morte? Quali strategie hanno elaborato per far fronte all'esperienza della perdita e del lutto? I contributi presentati in questo volume delineano, da prospettive disciplinari diverse, il complesso intreccio attraverso il quale il lavoro della cultura codifica e rielabora vissuti, sintomi ed eventi. L'analisi di questi processi si riverbera come immediatezza anche sulle questioni della depressione nelle società occidentali, dove essa rappresenta una delle maggiori sfide al senso, ancor prima che alle possibilità, delle attuali terapie.
Linguaggio, ragione, follia
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1990
pagine: 280
Antropologia della cura. Volume 2
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 345
Qual e il senso del male e quale l'uso sociale della malattia? Dove originano i poteri della cura? A queste domande l'antropologia, in particolare quella orientata in senso psicoanalitico, ha cercato di rispondere a partire dall'analisi delle strategie diagnostiche e terapeutiche proprie di altre culture (tecniche divinatorie, confessioni di atti di stregoneria, terapie rituali). Lo studio dei differenti universi della cura ha posto però in luce non solo peculiari rappresentazioni del corpo e dei processi psichici, direttamente intrecciate a filosofie locali della persona. Esso ha mostrato anche l'impatto di precisi eventi storici, l'evangelizzazione per esempio, che hanno portato a una complessa rielaborazione dei sistemi di pensiero autoctoni o "tradizionali", già erosi dai processi della colonizzazione. Le ricerche descritte in questo volume ci introducono in questo orizzonte di temi e interrogativi, e ci svelano i numerosi malintesi che assediano oggi la cura dell'altro, dello straniero.

