Libri di Raffaele Cattedra
L'altrove in camera oscura. Fotografi e fotografie in Sardegna negli anni Cinquanta e Sessanta
Carlo Di Bella
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 260
Tra gli anni Cinquanta e Sessanta la Sardegna si trova al centro di processi e vicende di cronaca – la lotta alla malaria, il Piano di Rinascita, il banditismo, le servitù militari, per citare i fatti più noti – che la pongono di fronte a questioni di definizione della propria identità, oggetto di analisi e dibattito in pubblicazioni destinate a un vasto numero di lettori. Il tema è qui considerato dal punto di vista storico-culturale della rappresentazione fotografica in alcune monografie e riviste: un dialogo fra testi e immagini attorno agli stereotipi e alle peculiarità, alle rappresentazioni statiche o mutevoli di un'isola al crocevia di un'epoca di trasformazione. Prefazione di Raffaele Cattedra.
Cagliari. Geografie e visioni di una città
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Questo libro si presenta come un caleidoscopio per leggere, osservare, raccontare e disegnare, ma anche ascoltare, una città – Cagliari –, la cui identità è data dalla continua e fluida riconfigurazione dei frammenti che ne compongono i luoghi e i paesaggi, l’abitare e le sue rappresentazioni. Un caleidoscopio plasmato pure dal gioco del diverso posizionamento critico e di metodo dei ventuno autori coinvolti nel progetto: i geografi attivi a Cagliari e una cartografa dell’Università di Tours, con il contributo di prospettive provenienti dal campo della pianificazione, della fotografia, della critica letteraria, della storia dell’arte e del cinema. I capitoli di “Cagliari. Geografie e visioni di una città” si sviluppano come metafore urbane a partire da parole chiave. Parole che però assumono qui un significato peculiare, magari inaspettato, se riferito al senso degli spazi, alle temporalità e alle pratiche sociali, alle politiche e agli immaginari che questa “città d’acqua” lascia trasparire. Quattordici parole che offrono una selezione di riferimenti per una navigazione urbana. Esprimono sentimenti (Bellezza e Paure), rinviano a “racconti” di parole scritte (Narrazioni), di sguardi (Sguardi, Vedute, Orizzonti), di spostamenti (Movimenti) e di ascolti (Voci); richiamano luoghi emblematici o ordinari, paesaggi (Orti, Spiagge), o rimandano a pratiche di territorialità, a forme di resistenza sociale (Incontri, Campi) e a politiche pubbliche (Soglie, Metropolitanità).