Libri di Raffaele Giura Longo
Per Matera si cambia. Breve storia della città
Raffaele Giura Longo
Libro
editore: Edizioni Giannatelli
anno edizione: 2018
pagine: 216
La expedición Malaspina 1789-1794. Volume Vol. 2
Raffaele Giura Longo, Pasquale Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2004
pagine: 256
Matera dentro le mura
Libro
editore: Altrimedia
anno edizione: 1996
pagine: 80
«Aver voluto raccogliere in questo libro, in maniera snella, alcune immagini ed alcuni testi che riprendono il tema della città murata, cioé del vecchio borgo medievale, ci sembra un'operazione assai utile, che possa spingere a meglio studiare ed a meglio valorizzare la vecchia civita, ben distinta dai Sassi, ma proprio per le sue caratteristiche, ugualmente in grado di accrescere l'interesse dei visitatori per la nostra città e di ospitare, nei suoi tanti palazzi signorili e nei suoi altri ambienti urbani, nuove funzioni al servizio della residenza, della cultura e della vita sociale». (Dall'introduzione di Raffaele Giura Longo).
La expedición Malaspina 1789-1794. Volume 1
Raffaele Giura Longo, Pasquale Rossi
Libro
editore: Cacucci
anno edizione: 2002
pagine: 188
La storiografia pugliese nella seconda metà dell'Ottocento
Raffaele Giura Longo, Giovanni De Gennario
Libro
editore: Levante
anno edizione: 2002
pagine: 336
La Basilicata. I tempi, gli uomini, l'ambiente
Federico Boenzi, Raffaele Giura Longo
Libro
editore: Edipuglia
anno edizione: 1994
pagine: 250
Basilicata. L'ambiente, l'uomo, la storia
Federico Boenzi, Raffaele Giura Longo
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Giannatelli
anno edizione: 2023
pagine: 248
La Basilicata non costituisce un territorio regionale a sé stante, né può essere considerata una regione in sé e per sé definita. Essa è piuttosto un’area assai mutevole al suo interno, incerta nei suoi stessi confini e fortemente tributaria delle aree circostanti, alle quali si lega quasi a formare un unico, più grande territorio sovraregionale o transregionale. Proprio questa sua mutevolezza e questa sua disponibilità (o ineludibilità) ad avere rapporti e relazioni con altre realtà territoriali rappresentano le parti costitutive dei suoi più consistenti o duraturi caratteri originali e della sua stessa identità, mutevole come nient’altro e perciò, tutto sommato, quasi indefinibile e sfuggente.