Libri di Raffaele Polo
Vietato ai minori. una sporca storia
Raffaele Polo
Libro
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2024
pagine: 84
O Andramu pai! Le improbabili indagini dell'ufficiale Rizzo a Calimera
Raffaele Polo
Libro: Copertina rigida
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2016
pagine: 30
"Era da andare a ricevere l'ennesimo, incomprensibile incarico che la sorte sembrava divertirsi ad appioppargli. Se un giorno scriverò le mie memorie, pensò Rizzo, vorrei che ci fosse il preambolo 'Gli improbabili casi salentini dell'Ufficiale', perché, veramente, erano sempre più improbabili e sempre più salentini..."
Un gelato per i corvi
Raffaele Polo
Libro: Copertina rigida
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2015
La leggenda di Castro. Le improbabili indagini dell’Ufficiale Rizzo
Raffaele Polo
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 44
Stavolta l’Ufficiale Rizzo è di scena a Castro: un luogo senza tempo, ricco di attrattive e misteri…. Dopo Trepuzzi, Melendugno, Lecce e Calimera, ancora un’avventura dell’inossidabile Ufficiale in un lembo del magico Salento. “Per la terza volta, nel giro di pochi giorni, Rizzo aveva perduto gli appunti che, meticolosamente, si era premurato di inserire nel computer. Ora, non è che l'Ufficiale fosse particolarmente distratto o incapace; fatto sta che, senza volerlo, una volta aveva premuto il tasto 'cancella'. E un'altra, nel tentativo di incolonnare meglio lo scritto, chissà quale tasto aveva improvvidamente utilizzato... In conclusione, uno scoramento generale, un abbattimento totale lo aveva preso: tutto il suo lavoro, tutte le sue ricerche, tutti i particolari di quella vicenda, decisamente intricata e piena di mistero, erano irrimediabilmente perduti.”
Come eravamo. Taccuino introduttivo dell'amarcord salentino
Raffaele Polo
Libro
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2023
pagine: 166
La sposa del chiostro
Sara Foti Sciavaliere
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2020
pagine: 182
Virginia Bentivoglio è una filia matris ignotae, che per sconosciute ragioni incontra la benevolenza di Madre Matilde, l'Abadessa del monastero delle Benedettine di Lecce, la quale la vorrà con sé tra le educande dai nobili natali e le maldicenze bisbigliate nel silenzio del chiostro. Quando però sarà una postulante, a un passo dal noviziato, la Madre abadessa spingerà la giovane Virginia fuori dalle mura di San Giovanni Evangelista, affidandola alle cure di una benefattrice, la baronessa Celeste Lubelli. Le ragioni che muovono Madre Matilde non sono ancora chiare alla ragazza, a disagio fuori dal chiostro, finché nel corridoio di palazzo Lubelli incontra Giulio Tafuri, il fratello di Donna Celeste, che la porterà a scavare più a fondo dentro di sé e l'aiuterà a rintracciare quel suo passato ignoto, la verità che aveva preceduto il suo abbandono alla ruota dei gettateli. "La sposa del chiostro" è un romance storico, ambientato in Terra d'Otranto, principalmente a Lecce con qualche incursione a Gallipoli, a cavallo tra XVIII e XIX secolo. Le vicende dei protagonisti si inseriscono nel contesto storico che scaturisce dal burrascoso periodo repubblicano del 1799 fino alla cacciata dei francesi nel maggio 1802 - quando appunto Virginia metterà piede fuori dal monastero di San Giovanni Evangelista - , per poi assistere al ritorno del governo napoleonico nell'epilogo del romanzo, con un inaspettato colpo di scena. Seguire le vicende dei protagonisti significa anche camminare accanto a loro per le vie di una Lecce sulla soglia dell'Ottocento, guardare con i loro occhi una città che potrebbe rimandare a quella di oggi seppure in buona parte non aveva ancora subito le modifiche urbanistiche che seguiranno un secolo dopo e ricostruire per piccoli aneddoti fatti poco noti ma che sono tessere di una storia più ampia della città e del territorio.
La rammendatrice dei sogni
Tina Rizzo De Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
pagine: 82
Si intitola “La rammendatrice dei sogni” il libro di Tina Rizzo De Giovanni edito da Il Raggio Verde con le immagini in copertina firmate dallo scrittore e regista Alessandro Romano. Un libro che vede protagonista una “maca” una sorta di sciamana capace di “cucire” incantesimi e fatture positive con pezzi di stoffa colorata e che si inserisce perfettamente in quell’idea che la collana de ‘I Taccuini’ del Raggio Verde ha voluto dedicare al Salento, con la sua storia ma soprattutto con quelle cronachette che rendono ancora meglio sentimenti e sfumature che sono retaggio imprescindibile di ogni cultura. «L’aspetto sicuramente più interessante di questo scritto – si legge nella prefazione del giornalista Raffaele Polo che dirige la collana I Taccuini – è quel modo di procedere, col lessico e la narrazione, in un continuum tra dialetto, lingua e affabulazione tipica di chi sta a raccontare una storia lontana e intricata, ma ricca di spunti e di quei meravigliosi luoghi comuni pieni di buon senso che caratterizzavano i discorsi dei nonni.»
L'arte nel Salento. Taccuino introduttivo
Raffaele Polo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
pagine: 120
Dopo il taccuino introduttivo alla letteratura nel Salento, l’"Arte nel Salento. Taccuino introduttivo" è dedicato ad un primo nucleo di artisti che hanno operato nel Salento e che meritano di essere conosciuti e ricordati. Inserito nella collana I Taccuini diretta dallo stesso Raffaele Polo presenta in rigoroso ordine alfabetico: Luigi Ammassari, Vittorio Balsebre, I Barbieri Francesco e Carlo, Renato Buccarella, Amerigo Buscicchio , Aldo Calò, Tonino Caputo, Giuseppe Casciaro, Pietro Cavoti, Renato Centonze, Vincenzo Ciardo, Franco Corlianò Murghi, Corrado Lorenzo, Nullo D’Amato, Nico D’Amico, Edoardo De Candia, Temistocle De Vitis, Mino Delle Site, Vittorio Dimastrogiovanni, Francesco Saverio Dòdaro, Gli Elmo, Serafino e Marianna, Pietro Fanigliulo, Agesilao Flora, Rita Franco, Giovanni da Taranto, Antonella Lande, Ezechiele Leandro, Pietro Liaci, Fernando Lomascolo, Gaetano Martinez, Giancarlo Moscara, Giuseppe Nicolardi, Michele Palumbo, Matteo Perez, Aprilis Petrachi, Geremia Re, Nino Rollo, Armando Scivales, Stanislao Sidoti, Enzo Sozzo, Gianserio Strafella, Oronzo Tiso, Gioacchino Toma, Italo Tricarico, Giuseppe Zimbalo.
Anime erranti. Alla ricerca della spiritualità
Luigi Torsello
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2021
pagine: 192
Un libro introspettivo, nato tra mille incertezze dopo la morte di mia madre (23 maggio 2021) e dalle proficue “chiacchierate” che mi hanno consentito di aprire la mente a nuovi orizzonti, avute in gioventù con don Tonino Bello, grande uomo di cultura e di fede, nonché amico di famiglia. Un libro che tratta dell’uomo (quale essere senziente), dell’apprendimento, del cambiamento dei valori nella società, del tempo e la percezione di esso, della straordinaria simbiosi universale, delle immagini mentali (con le quali costruiamo la nostra visione di mondo e interagiamo, spesso inconsapevolmente, con il tutto), della sofferenza, della spiritualità, dei fenomeni di premorte, delle varie concezioni della morte nelle diverse religioni, di etica ed estetica e del nuovo modo interessante di approcciarsi alla spiritualità della fisica quantistica. La morte intesa non come fine del tutto, ma come inevitabile trasformazione. Un libro arricchito dalla prefazione di Raffaele Polo.
L'enigma Matteo Perez de Aletium
Lucio Maiorano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2021
pagine: 112
Lucio Maiorano ha dedicato le sue certosine ricerche (peraltro molto laboriose e complicate) per realizzare un esaustivo ritratto a rilievo del concittadino Matteo Perez che, dalle pagine di questo libro, prende vita e vigore, diventando il protagonista di una intensa vita vissuta pericolosamente e dedita all'Arte. In particolare, - scrive Raffaele Polo nella prefazione - per quel che riguarda questo lavoro, voglio sottolineare come l'autore si sia sforzato di gestire le scarne notizie che si hanno su Matteo Perez, con una rivisitazione ambientale, sentimentale e psicologica che è veramente molto intrigante e riesce a calare il lettore nel periodo storico così diverso e lontano da quello attuale, mantenendo una ricca sfaccettatura di considerazioni e moti dell'animo e, in fin dei conti, realizzando una vera a propria 'sceneggiatura' degna dei migliori creatori di 'fiction'. Abbiamo finito per sentire Matteo come 'uno dei nostri' e per immedesimarci nei suoi dubbi, nelle paure e nelle incertezze che lo hanno accompagnato per tutta la vita, grazie alla lettura delle pagine di questo libro.
Liquide emozioni. Versi ebbri
Ezio Calemi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2021
pagine: 98
Si intitola “Liquide emozioni. Versi ebbri” la raccolta di poesie e di alcuni brani di prosa di Ezio Calemi già docente all’Università di Milano. In copertina la bella immagine dell’opera realizzata dall’artista Francesca Mele suggerisce la materia “liquida” della parola che sa attraversare e scandagliare l’animo umano e la miriade di pensieri e di emozioni, appunto. In apertura del volume, un cameo: è uno scritto autografo della poetessa Alda Merini, le sue considerazioni in merito ai versi del nostro autore. «Quello di Ezio Calemi – scrive in postfazione Raffaele Polo – è un vero e proprio Zibaldone, che alterna prosa e poesia in un accorto ed armonico fluire che lascia emergere i sensibili versi, le intenzioni di un delicato poeta che affronta senza timore i temi più importanti della Poesia. A partire dall’Amore o, meglio, dall’amore per l’Amata che, come nella più classica delle tradizioni, impersonifica un po’ tutte le donne ma, per Ezio, è chiaramente una sola destinataria: un refrain già conosciuto con Dante Alighieri e Francesco Petrarca...
Il grande bang. Storie a vapore nel salento che non c'è più
Raffaele Polo
Libro: Libro rilegato
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2021
pagine: 120
Mescolando, come avviene di solito nei sogni, la realtà del passato con gli accadimenti del presente, inserendo personaggi e protagonisti degli anni trascorsi, utilizzando gli sfondi e i paesaggi di un Salento così rarefatto da sembrare pervaso da una perenne cortina di vapore, si susseguono le microstorie del protagonista che è l'autore ma è anche una sorta di simbolo del buon tempo perduto, delle occasioni perse e mai più ritrovate, degli aneliti di una giovinezza che è divenuta maturità e, lentamente, va spegnendosi. C'è tutto questo, nello scritto di Raffaele Polo, che riesce a far convivere i primi amori e il gol di Peirò, una infanzia al mare tra Alezio e Gallipoli, una escursione sul campanile del Duomo e soprattutto la frequenza con i primi giornaletti erotici che, oggi, fanno sorridere per la loro ingenuità. Eppure, sono proprio quelle immagini sgranate in bianco e nero, che sintetizzano un periodo pieno di contraddizioni, dove il timore di non ricordare l'Atto di dolore è uguale alla curiosità di conoscere il Raggio Verde...