Libri di Raffaele Taddeo
Ciao, maestra Teresa
Raffaele Taddeo
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 52
Ciao, maestra Teresa.
Clochard per caso?
Raffaele Taddeo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 210
Un docente di scuola media superiore, di cui era deceduta da poco tempo la sua campagna da lui molto amata, entra in forte conflitto con la dirigente e abbandona l'insegnamento. Sembrava essersi innamorato di una sua collega, ma l'amore non regge al tempo. Tenta di rifarsi una vita trasferendosi in altra città. Ha disavventure sul lavoro e progressivamente entra in una profonda crisi quasi privo di ogni orientamento. Man mano i pur modesti capitali che aveva vengono persi per un prestito ingenuo e distruttivo. Finisce per rimanere del tutto privo di danaro e senza che riesca a trovare una benché minima occupazione. Incomincia la sua vita di clochard. Dopo anni ritorna nella città da cui era partito, ha una crisi di ipotermia e viene soccorso dalla collega di cui si era innamorato. Lei gli chiede di rimanere presso di lei, inutilmente.
Anatomia di uno scrutinio
Raffaele Taddeo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 124
Un'analisi spietata sul comportamento dei docenti quando devono valutare i loro alunni.
Vite parallele
Raffaele Taddeo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 236
Ettore, personaggio di fantasia, attraversa moti e rivoluzioni dell''800 italiano dai moti del '20-'21 alle Cinque giornate di Milano, fino a spingersi alla Seconda guerra mondiale. A questi si contrappone Antonio, altro protagonista dei nostri giorni che continua a confrontare se stesso col primo.
Per novanta giorni ininterrottamente
Raffaele Taddeo
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 170
Quando si ama una persona si inventano moltissime strade per porla al centro del proprio vissuto. Per novanta giorni ininterrottamente è l'esatta corrispondenza della fatica e gioia di scrivere ogni giorno per novanta giorni versi per stupire, meravigliare chi è al centro dei propri pensieri.
Il gioco
Raffaele Taddeo
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2021
pagine: 214
Gli uomini e le donne protagonisti di questi venti racconti sono persone normali: insegnanti, portinai, impiegati, assistenti sociali, muratori, ragazzi. La loro normalità, però, ci appare instabile e fragile, sempre sull’orlo di precipitare nel dramma. Se non è il destino a beffarsi dei protagonisti, trasformati in tragiche vittime di calcoli azzardati o ignari colpevoli di delitti orchestrati da altri, sono loro stessi a mettere a rischio la propria quotidianità, perseguitati dall’urgenza di uscirne, per diventare qualcuno o qualcosa di più o di diverso. Eppure, il narratore di queste storie, ci dice che c’è un modo di vivere serenamente la propria quotidianità, magari senza essere degli eroi, come Toni, il protagonista dell’omologo racconto: basterebbe, ad esempio, cucinare un buon pranzo domenicale in famiglia, filosofeggiando con le pentole. Senza trascurare di fornire le ricette dei piatti al lettore.
Il terrorista
Raffaele Taddeo
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2019
pagine: 218
Salvatore è un ex docente di italiano e storia che ha deciso di cambiare vita e fare il pizzaiolo. Si trova coinvolto in un attentato terroristico, e cerca di cambiarne le sorti. L’ex docente, pizzaiolo, aspirante eroe, si ritroverà ad aiutare uno dei terroristi, e a percorrere con lui un lungo viaggio intriso di avventura, e riflessioni su politica, fede, e amore.
Pubblichiamoli a casa loro. Prove letterarie di umorismo migrante
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2018
L’umorismo è uno strumento molto più potente di quanto siamo abituati a ritenere, dovrebbe avere un ruolo maggiore nella società moderna. Potrebbe non solo farci osservare la realtà da un punto di vista diverso e permetterci di raccontarla a modo suo, ma anche consentirci di intervenire per provare a cambiarla. Se, dunque, in un periodo storico in cui emergono con una certa urgenza temi quali la migrazione, l’immigrazione, l’accoglienza, l’inclusione trovassimo nell’umorismo e nella comicità un elemento in grado di unirci? L’intento della raccolta curata da Matteo Andreone e Raffaele Taddeo, che si divide tra saggi e racconti divertenti scritti da autori di culture diverse, è quello di trattare il tema caldo dell’immigrazione da un punto di vista insolito e leggero, di dimostrarci come l’humor possa emergere anche nelle situazioni più difficili e che se possiamo ridere delle stesse cose non siamo poi così diversi.
La strega di Lezzeno
Raffaele Taddeo
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2018
pagine: 160
Uno studioso, in vacanza sul lago di Como, trova nella sua cantina un vecchio manoscritto. È l’autobiografia di una donna, Maria Cristina, accusata di stregoneria. Contro di lei, oltre alle malelingue e al sospetto, viene istituito un processo in cui si trova costretta a difendersi da accuse infamanti. Il compito di difenderla spetta a un avvocato, messer Luca, che prova ad aiutarla con coraggio. Tra torture e carte processuali, il destino diventa il vero protagonista del racconto, capace di tagliare la tanta, troppa, oscurità con la luce flebile, ma imperitura, dell’amore.
La ferita di Odisseo. Il «ritorno» nella letteratura italiana della migrazione
Raffaele Taddeo
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2009
pagine: 151
Questo saggio di Raffaele Taddeo costituisce uno studio interessante poiché, se è vero che il tema del ritomo nella letteratura canonica è stato ampiamente studiato in saggi e studi di grande rilievo, meno investigato, anzi del tutto trascurato, è lo stesso tema nella letteratura prodotta da scrittori stranieri, alla luce delle grandi migrazioni intervenute nel mondo globalizzato. L'autore traccia un esaustivo profilo introduttivo, esaminando la storia e la natura dei flussi migratori, rilevando la differenza tra le grandi migrazioni storiche e quelle contemporanee. Stabilito quanto sia importante per lo scrittore migrante preservare la propria identità, si entra quindi nel vivo del tema che dà il titolo allo studio, "il ritomo", esemplificando attraverso alcune opere "la nostalgia della terra natia".

