Libri di Rino Schembri
Il cinema, che meraviglia!
Rino Schembri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2014
pagine: 140
Chi osserva il cinema in una prospettiva temporale considera la serata inaugurale del cinematografo Lumière come un momento, una tappa fondamentale del lungo percorso di intuizioni, scoperte e invenzioni che lentamente condusse alla rappresentazione fotografica del movimento. Dalle fantasmagorie di Robertson al Teatro ottico di Reynaud, passando per panorami e diorami, è un susseguirsi di meraviglie della visione nelle quali lo schermo sempre più si costituisce come soglia che gioca con l'inconscio degli spettatori e con le proiezioni dei loro desideri, fino a proporre il voyeurismo come motivo prediletto del cinema nascente. E se è il corpo (già soggetto delle lastre dagherrotipiche, degli studi sul movimento di Marey e Muybridge e protagonista dei Life models inglesi) a divenire, con i film di Edison e dei Lumière, unità di misura dello spazio e del tempo, oggetto di visione e testimone della storia, è l'occhio - organo ingannevole della vista - a consentire che la fotografia in movimento attivi nello spettatore la sospensione dell'incredulità, tanto da farlo impaurire alla vista delle scena di un treno in corsa oppure meravigliare di fronte alle immagini "a trucchi" di Méliès in cui un musicista si sdoppia in altrettanti suonatori. Splendore del vero, allucinazione e inganno, il cinema che meraviglia!
Lara Croft e le altre
Rino Schembri
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: 128
Lungo la strada che conduce a Lara, incarnazione di un'immagine di donna indipendente, ipersessualizzata, troviamo generazioni di personaggi femminili dei fumetti e telefilm che se da una parte anticipano l'abilità e il fascino della nostra eroina, dall'altra si configurano come figure di confine poiché prive di quelle possibilità d'interattività e manipolazione, caratteristiche postmoderne delle instabili eroine digitali. E Lara, come un'illusionistica raffigurazione barocca, "deborda" dal quadro, diviene fenomeno intermediale e, in qualità di star digitale, brilla al cinema, nei video musicali e negli spot pubblicitari; scintilla nelle riviste patinate e sfolgora nei numerosi siti internet.