Libri di Robert M. Edsel
Monuments men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro della storia
Robert M. Edsel, Bret Witter
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 430
Li chiamavano "Monuments Men". Erano soldati, tanto coraggiosi quanto improbabili. Un esiguo plotone di topi di biblioteca, colti e appassionati, arruolati nell'esercito alleato durante il secondo conflitto mondiale e spediti nell'Europa in fiamme con una missione precisa: salvare i capolavori dell'arte. Mentre Hitler invadeva un Paese dopo l'altro, infatti, le sue armate si impadronivano di sculture e dipinti secondo un piano sistematico per concentrare le opere più importanti nelle mani dei tedeschi. Fu così che intellettuali, artisti, direttori e conservatori di musei - su mandato di Roosevelt - si trovarono a lottare per impedire il più grande furto artistico della Storia. Il loro compito era inizialmente quello di limitare i danni dovuti ai combattimenti, ma in seguito la missione si concentrò sulla localizzazione dei beni trafugati. Pochi, isolati, e senza disponibilità di uomini e mezzi, ingaggiarono la loro speciale battaglia contro il Führer. In una gara contro il tempo, irta di ostacoli, raccontata con il ritmo di un thriller, ciascuno di loro dovette ricorrere a ogni possibile stratagemma per salvare chiese e monumenti dalla distruzione, riportare alla luce collezioni inestimabili sepolte nelle viscere della terra, seguire per tutto il continente le tracce di opere uniche al mondo. Aiutati da collaboratori altrettanto oscuri e determinati - come Rose Valland, impiegata francese che corse enormi pericoli; parroci, archivisti e semplici cultori...
Monuments men: missione Italia. La sfida per salvare i tesori dell'arte trafugati dai nazisti
Robert M. Edsel
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2014
pagine: 402
Quando, nel 1943, le armate di Hitler occuparono l'Italia, misero le mani sui più importanti tesori artistici dell'umanità. Come avevano già fatto in tutta Europa, si dedicarono al saccheggio sistematico delle bellezze del nostro Paese: capolavori del Rinascimento, tesori vaticani, preziosi manufatti antichi. Alla vigilia dell'invasione alleata, il generale Dwight Eisenhower incaricò della protezione di questo immenso patrimonio una nuova tipologia di soldato. Erano nati i Monuments Men. Nel maggio del 1944 due improbabili eroi statunitensi, l'artista Deane Keller e lo storico dell'arte Fred Hartt, partirono da Napoli per la più grande caccia al tesoro della storia. Le truppe tedesche in ritirata verso Nord, agli ordini del generale Karl Wolff, avevano infatti l'ordine di trasportare quante più possibili opere d'arte entro i confini del Reich. Giocando contro il tempo e i rischi che minacciavano i capolavori e la loro stessa vita, Keller e Hartt guidarono la loro piccola task force sulle tracce del bottino di guerra dei nazisti: reperti di età romana, tele, capolavori di Michelangelo, Donatello, Tiziano, Caravaggio e Botticelli. Un patrimonio inestimabile che strapparono al nemico con diplomazia, intelligenza e determinazione. Ricostruito con minuziose ricerche, "Monuments Men: missione Italia" conduce il lettore in un viaggio emozionante lungo lo Stivale, da Milano, dove il Cenacolo vinciano si salvò per miracolo dai bombardamenti, al cuore del Vaticano.
Monuments men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro della storia
Robert M. Edsel, Bret Witter
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2014
pagine: 464
Li chiamavano "Monuments Men". Erano soldati, tanto coraggiosi quanto improbabili. Un esiguo plotone di topi di biblioteca, colti e appassionati, arruolati nell'esercito alleato durante il secondo conflitto mondiale e spediti nell'Europa in fiamme con una missione precisa: salvare i capolavori dell'arte. Mentre Hitler invadeva un Paese dopo l'altro, infatti, le sue armate si impadronivano di sculture e dipinti secondo un piano sistematico per concentrare le opere più importanti nelle mani dei tedeschi. Fu così che intellettuali, artisti, direttori e conservatori di musei - su mandato di Roosevelt - si trovarono a lottare per impedire il più grande furto artistico della Storia. Il loro compito era inizialmente quello di limitare i danni dovuti ai combattimenti, ma in seguito la missione si concentrò sulla localizzazione dei beni trafugati. Pochi, isolati, e senza disponibilità di uomini e mezzi, ingaggiarono la loro speciale battaglia contro il Führer. In una gara contro il tempo, irta di ostacoli, raccontata con il ritmo di un thriller, ciascuno di loro dovette ricorrere a ogni possibile stratagemma per salvare chiese e monumenti dalla distruzione, riportare alla luce collezioni inestimabili sepolte nelle viscere della terra, seguire per tutto il continente le tracce di opere uniche al mondo. Aiutati da collaboratori altrettanto oscuri e determinati - come Rose Valland, impiegata francese che corse enormi pericoli; parroci, archivisti e semplici cultori...
Monuments men. Eroi alleati, ladri nazisti e la più grande caccia al tesoro della storia
Robert M. Edsel, Bret Witter
Libro: Copertina rigida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2013
pagine: 417
Li chiamavano "Monuments Men". Erano soldati, tanto coraggiosi quanto improbabili. Un esiguo plotone di topi di biblioteca, colti e appassionati, arruolati nell'esercito alleato durante il secondo conflitto mondiale e spediti nell'Europa in fiamme con una missione precisa: salvare i capolavori dell'arte. Mentre Hitler invadeva un Paese dopo l'altro, infatti, le sue armate si impadronivano di sculture e dipinti secondo un piano sistematico per concentrare le opere più importanti nelle mani dei tedeschi. Fu così che intellettuali, artisti, direttori e conservatori di musei - su mandato di Roosevelt - si trovarono a lottare per impedire il più grande furto artistico della Storia. Il loro compito era inizialmente quello di limitare i danni dovuti ai combattimenti, ma in seguito la missione si concentrò sulla localizzazione dei beni trafugati. Pochi, isolati, e senza disponibilità di uomini e mezzi, ingaggiarono la loro speciale battaglia contro il Führer. In una gara contro il tempo, irta di ostacoli, raccontata con il ritmo di un thriller, ciascuno di loro dovette ricorrere a ogni possibile stratagemma per salvare chiese e monumenti dalla distruzione, riportare alla luce collezioni inestimabili sepolte nelle viscere della terra, seguire per tutto il continente le tracce di opere uniche al mondo. Aiutati da collaboratori altrettanto oscuri e determinati - come Rose Valland, impiegata francese che corse enormi pericoli; parroci, archivisti e semplici cultori...