Libri di Romano Cortone

La salvezza è individuale e viene solo dal Padre, nessuno ti può salvare, e nessuno può dirti: “Io ti salverò!” Chi lo fa è un impostore. La salvezza viene solo dal potere d’amore del Padre; impariamo ad amare lo Spirito del Padre, perché è la cosa fondamentale della nostra vita, se lo seguiamo è il nostro ringraziamento per quell’amore dello Spirito del Padre che ci ha donato.

"Nell'ascolto della Santa Parola del Padre Celeste, ci si deve elevare in modo trascendentale. Gli esseri umani trovano molta difficoltà a mettersi in questa particolarissima esposizione spirituale; non per loro colpa, ma di chi si è arrogato il diritto di essere loro guida, compito che spetta solo allo Spirito del Padre Eterno. Quando si devono seguire gli insegnamenti che il Padre ci manda, non può esserci nessun addottrinamento degli esseri umani, non ci sono e non ci dovrebbero essere capi moralisti o spirituali: Pastori, Papi, Rabbini e Imàm, nessuno di questi può far nulla per la tua anima! L'unico è il Padre Celeste, che ha tutto il potere di parlare e di agire, e spetta solo a Lui darci l'insegnamento d'amore, fratellanza e d'uguaglianza". Questo il pensiero di Romano Cortone, che in queste pagine infonde tutta la fatica di una personalissima ricerca spirituale, volta a liberare se stesso e gli altri dai lacci di un culto paralizzante per librarsi in volo nel Cielo della più alta spiritualità. I disegni che accompagnano le riflessioni sono anch'essi opera dell'autore.

Il mio libro porta alla conoscenza sociale - in modo particolare all'azione collettiva di solidarietà e all'uguaglianza - i temi narrati presentati in forma settimanale che rivolgono lo sguardo a fatti reali, vissuti proprio sulla propria pelle, che vanno dall'ingiustizia sociale, politica, religiosa alla deficiente moralità di quanti non hanno saputo vedere più in là del proprio naso, senza tralasciare ragioni settarie ed egoistiche, dall'irragionevole falsa religione alla perversa immoralità. Chi legge questo libro deve farsi nascere un pensiero più profondo del mio, e migliorarlo, per far sempre più elevare l'essere umano. I temi, come accennato, sono quelli sociali, come la cosiddetta contingenza o scala mobile, poi la politica, si parla della plutocrazia, l'inutilità delle forze armate, e delle nuove forme di guerra, che non sono più basate sugli armamenti, ma su forze d'occupazione di massa, o d'invasione scalza. Di problemi, purtroppo, ce ne sono in questa Italia; ogni volta bisogna sorgere dalle ceneri, per mettere in ordine socialmente l'essere umano ed elevarlo dal fondo dell'oblio, dove i burocrati l'hanno relegato.