Libri di Ronald G. Witt
L'eccezione italiana. L'intellettuale laico nel Medioevo e l'origine del Rinascimento (800-1300)
Ronald G. Witt
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 660
Il libro indaga l'elemento distintivo e caratterizzante della vita culturale italiana: la nascita della prima classe intellettuale laica dell'intera Europa e il fondamentale ruolo che i laici esercitarono sulla cultura. Coprendo un arco di tempo di oltre quattro secoli e mezzo, dalla conquista carolingia al Duecento, lo studio offre la prima analisi esaustiva degli scritti in latino prodotti nel regno d'Italia. Esaminando i testi religiosi, letterari e giuridici, ma non solo, Ronald G. Witt mostra come i cambiamenti presenti in questi testi siano il risultato dell'interazione del pensiero con le tendenze economiche, politiche e religiose della società italiana, nonché con le influenze intellettuali provenienti dall'estero. Il punto di arrivo della ricerca è costituito dall'insorgere dell'Umanesimo nell'Italia settentrionale: proprio il precoce sviluppo di una classe intellettuale laica e la sua partecipazione alla cultura latina incoraggiarono infatti la nascita di quel movimento culturale che, da ultimo, avrebbe rivoluzionato l'intera Europa.
L'eccezione italiana. L'intellettuale laico nel Medioevo e l'origine del Rinascimento (800-1300)
Ronald G. Witt
Libro: Copertina rigida
editore: Viella
anno edizione: 2017
pagine: 660
Il libro indaga l'elemento distintivo e caratterizzante della vita culturale italiana: la nascita della prima classe intellettuale laica dell'intera Europa e il fondamentale ruolo che i laici esercitarono sulla cultura. Coprendo un arco di tempo di oltre quattro secoli e mezzo, dalla conquista carolingia al Duecento, lo studio offre la prima analisi esaustiva degli scritti in latino prodotti nel regno d'Italia. Esaminando i testi religiosi, letterari e giuridici, ma non solo, Ronald G. Witt mostra come i cambiamenti presenti in questi testi siano il risultato dell'interazione del pensiero con le tendenze economiche, politiche e religiose della società italiana, nonché con le influenze intellettuali provenienti dall'estero. Il punto di arrivo della ricerca è costituito dall'insorgere dell'Umanesimo nell'Italia settentrionale: proprio il precoce sviluppo di una classe intellettuale laica e la sua partecipazione alla cultura latina incoraggiarono infatti la nascita di quel movimento culturale che, da ultimo, avrebbe rivoluzionato l'intera Europa.
Sulle tracce degli antichi. Padova, Firenze e le origini dell'umanesimo
Ronald G. Witt
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2005
pagine: 591
Petrarca e Avignone sono i simboli universalmente riconosciuti dell'umanesimo, laddove al primo se ne attribuisce la paternità e alla seconda i natali. L'autore, autorevole studioso americano della cultura rinascimentale europea, rimette in discussione in questo volume tali coordinate identitarie, retrodatando di quasi un secolo la nascita dell'umanesimo e ricollocandola in Italia. A Padova, dapprima, con i letterati Lovato dei Lovati e Albertino Mussato e a Firenze, più tardi, dove l'umanesimo spiegò a pieno le sue ali grazie a Leonardo Bruni. Witt ripercorre lo sviluppo di un movimento letterario sbocciato grazie a un cenacolo di latinisti e divenuto il sostrato formativo delle élites dei grandi comuni italiani del Quattrocento.