Libri di Rosella Pellerino
Valle Stura. Guida a una valle di confine: un affascinante mondo tra due mondi
Laura Conforti, Rosella Pellerino
Libro: Libro in brossura
editore: Più Eventi
anno edizione: 2019
pagine: 336
Le chiese di Mistà. I tesori romanico-gotici delle valli Grana, Maira, Varaita e Po, Bronda, Infernotto
Rosella Pellerino, Davide Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Più Eventi
anno edizione: 2012
pagine: 256
Seconda edizione, riveduta, corretta ed ampliata, della guida. Un viaggio culturale nelle valli cuneesi Grana, Maira, Varaita e Po, Bronda, Infernotto alla ricerca delle testimonianze artistiche conservate nelle chiese del periodo romanico e gotico. Per conoscere il territorio dell'antico Marchesato di Saluzzo da un punto di vista nuovo, inaspettato e stimolante. Descrizione di oltre 80 chiese, oltre 300 fotografie a colori, approfondimenti su storia e cultura, cartine del territorio, 18 itinerari tematici, appendice turistica con informazioni su tempo libero e ricettività di ogni valle.
La Bestia del Vacarés
Joseph d'Arbaud
Libro: Libro rilegato
editore: La Noce d'Oro
anno edizione: 2022
pagine: 144
Capolavoro della letteratura occitana di inizio secolo e del suo autore, che abbandonata la vita di città scelse di diventare mandriano in Camargue, La Bestia del Vacarés nasce dall’esperienza diretta di d’Arbaud, dal suo contatto con il mondo atavico e simbolico di quella regione dove il tempo più che avanzare, ritorna, nel ciclo delle stagioni e dei riti religiosi. Le vicende di Jaume Roubaud, mandriano del XV secolo, e del suo incontro con una misteriosa Bestia sono al centro di un vecchio fascio di carte, un diario, - ritrovamento fittizio –, donato all’autore stesso che ne “trascrive” lo stile semplice e diretto. La Bestia ha artigli e corna, ma l’aspetto di un uomo stanco, antico, e degli uomini ha la parola, nobile e saggia. Rappresenta forse il dio Pan, forse l’intero immaginario pagano e nascosto, forse la Camargue stessa. «Perché?» si chiede Jaume. Perché proprio a lui doveva rivelarsi? Perché egli ha il potere di dubitare e il coraggio di tacere. È la persona adatta a quel mistero e a quel simbolo. Così se la Bestia infine si nasconde o scompare è perché non ha più bisogno di incarnarsi avendo trovato posto migliore e più fecondo: il cuore di un uomo.
Dandelion
Elisa Talentino
Libro: Libro rilegato
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2018
pagine: 80
Nel 2016 Elisa Talentino trascorre un mese tra il dipartimento delle Hautes-Alpes e la provincia di Cuneo, immergendosi nella cultura occitana tra villaggi e valli al confine tra Italia e Francia. Le antiche danze di quei luoghi diventano l'oggetto della sua ricerca che porta nel 2017 alla realizzazione dell'animazione Dandelion. L'artista dipinge ad acquarello oltre mille tavole, per dar vita a due ballerini che come in un rituale di corteggiamento, si avvicinano, si allontanano e si sfiorano sulle note di una bourrée scritta appositamente da Julia Kent e ispirata alla musica tradizionale occitana. Tra i due corpi danzanti solo un fiore semplice e comune: il tarassaco o dente di leone (in inglese Dandelion derivante dal francese Dent-de-lion); la tradizione popolare vuole che spargendo i semi di questa pianta, contenuti in un soffione, si possa realizzare un desiderio d'amore. Un'animazione suggestiva e poetica, che colpisce La Fabbrica dei Suoni e Espaci Occitan, i quali intraprendono l'installazione della mostra Tempo di bourrée. Alcuni disegni realizzati per l'animazione sono stati raccolti in questo catalogo, curato da Melania Gazzotti e impreziosito da un esclusivo cadeau.
Clau de viola. Spartiti di danze occitane
Gabriella Brun, Rosella Pellerino
Libro: Libro rilegato
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2017
pagine: 112
Questa pubblicazione, lungi dall'essere un lavoro di etnomusicologia, intende colmare un vuoto editoriale delle valli: proporre un "piccolo canzoniere occitano" dedicato alle danze più suonate e praticate nel territorio alpino d'òc, ad uso degli studenti di strumenti tradizionali e di tutti coloro che, appassionati di ballo o musica occitana, vogliono scoprire origini di strumenti, stili e simbologia del repertorio coreutico.