Libri di Salvatore Pasquale
Refusi di stampa. Tribunale di Castrovillari. Diritti negati, dove l'azione giudiziaria persegue la vittima anziché il colpevole
Salvatore Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2022
pagine: 308
La storia potrebbe essere uno dei capitoli mancanti de Il processo di Franz Kafka. Un secolo dopo, ambientata nelle aule dei palazzi di giustizia di piccoli e più grandi centri del profondo sud d’Italia, dove tutto si muove in un inestricabile labirinto, in base a una forza in cui è difficile scorgerne il senso. Si tratta di tanti processi legati gli uni agli altri che si avviluppano tra loro, partendo da una banale lite di confini. Da lì, come una fiumara che si ingrossa alle prime piogge e che poi travolge tutto quello che trova, una causa civile si trasformerà in tanti procedimenti penali. Per paradosso o per caso, il protagonista e anche la vittima, è un tutore della legge; che da privato cittadino tenta di far valere alcuni semplici diritti. Il suo sarà un sasso lanciato nello stagno, che nel giro di dieci anni, scatenerà una macchina infernale che lo vedrà prima indagato, poi imputato e infine assolto per una serie di reati che vanno dall’esercizio arbitrario delle proprie ragioni alla calunnia. La vicenda coinvolgerà una schiera di magistrati che a loro volta da inquisitori prima si ritroveranno poi sotto procedimento penale, in altre aule di giustizia, per rispondere di come sono stati gestiti il caso e i casi. Il protagonista, un ispettore della Guardia di Finanza, annota con meticolosa cura date, incontri, richieste, ricorsi che per troppo tempo lo hanno visto impegnato con i suoi avvocati. Verbalizza, come è suo costume, ogni minimo particolare; i collegamenti sono molto complessi. Solo lui e chi gli sta vicino riescono a districarsi in questa corsa a ostacoli di comparse, di carte bollate, di rinvii, di appelli, il cui esito, per nulla scontato, sarà quello di non aver violato la legge penale, di cui era ed è tutore. Sembrerebbe una storia, in qualche modo, a lieto fine. Ma non lo è. Dalle pagine dell’affaire emerge tutta l’amarezza, lo smarrimento, il dubbio che l’accertamento dei fatti in luogo di giustizia possa diventare una macchina impazzita, dove le regole e la logica sono le prime a essere travolte e annientate.
Terre di sole e d'amore. Poesie in vernacolo napoletano
Francesco Billeci, Antonio Barracato, Annalena Cimino, Salvatore Pasquale
Libro: Copertina morbida
editore: Billeci
anno edizione: 2021
pagine: 200
"Il lavoro che il lettore si appresterà a leggere è una raccolta di poesie scritte in italiano dagli autori Barracato, Billeci e Cimino, successivamente tradotte in vernacolo napoletano, percorso inverso per le liriche di Pasquale che scrive notoriamente in napoletano e ha tradotto in lingua le sue poesie. Due regioni, due lingue e dialetti diversi che anticamente hanno fatto parte di un unico immenso Regno, il Regno delle due Sicilie per l'appunto e una voglia comune di confrontare le proprie opere tradotte nella lingua della città del Vesuvio, unite in un gemellaggio culturale ed emozionale che vi trascinerà nelle loro singole dimensioni che trovano incroci e sviluppi, che si confrontano, si guardano allo specchio in una veste diversa, mettendosi in discussione." (dalla prefazione di Salvatore Pasquale)
1000 penziere. Poesie in vernacolo napoletano
Salvatore Pasquale
Libro: Copertina morbida
editore: SaMa Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 202
"1000 penziere" è la raccolta di poesie in vernacolo napoletano dell'artista Salvatore Pasquale che, con delicatezza e purezza d'animo, raccoglie emozioni, spaccati di vita quotidiana, sensazioni e narrazioni scandite e gradevolmente ordinate in otto sezioni che portano un titolo specifico: Universo femminile, Sociale, Napoli, Emozioni, Amore, Ricorrenze, Ricordi e Malinconie. Lo sfondo dei suoi versi ritrae la meravigliosa e, in certi tratti, malinconica Napoli, città d'origine dell'autore che ne delinea sfumature e particolari.