Libri di Sandro Piazzesi
Didascalia cioè dottrina comica libri tre (1658-1661). L'opera esemplare di un «moderato riformatore»
Girolamo Bartolommei
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2017
pagine: 482
La composizione di azioni con soggetti sacri e profani e il riutilizzo di "fabulae" antiche, declinate secondo il principio dell'utilità morale dei temi trattati, caratterizza la ricerca letteraria di Girolamo Bartolommei che si cimentò nelle forme della scrittura lirica, epica, drammaturgica e musicale, richiamando 'i benigni lettori' delle sue opere alla funzione etica e sociale della poesia. La sua “Didascalia” cioè dottrina comica (stampata a Firenze nel 1658 e ristampata nel 1661), di cui presentiamo l'edizione critica, si rende interessante per la peculiarità della proposta teorica, riconducibile alle ragioni del teatro d'accademia, tesa a dimostrare ai giovani letterati, procedendo da questioni di poetica generale fino agli “abbozzi di commedie di mezzo” da lui stesso composti, come solo l’”onestà” e il decoro di una “ben ordinata commedia” potessero risollevare le sorti dell'arte comica dal degrado in cui era caduta.
Francesco De Sanctis 1817-2017
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 400
Oggi, chi continua a leggere De Sanctis può trovare elementi di confronto nelle riflessioni raccolte in questo numero del ‘Bicentenario’. Ognuna sembra continuare un argomentare critico già storicizzato; si tratta però di un trampolino di avvio rispetto ad un tracciato il più delle volte distante da un’immagine che non combacia con quella consegnata alla tradizione, in quanto elaborazione di una rilettura da prospettive inedite. I contributi del volume delineano una sorta di breve antologia e l’affresco storico, (auto)biografico, culturale ed artistico interseca le questioni storiografiche, estetiche, ideologiche e politiche su un terreno che va dalle istanze idealiste, post-idealiste a quelle postmoderne, ma anche al confronto con l’intelligenza critica e la concretezza delle visioni letterarie desanctisiane.
Girolamo Borsieri. Un colto poligrafo del Seicento. Con un inedito «Il salterio affetti spirituali»
Sandro Piazzesi
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2010
pagine: 314
Girolamo Borsieri (Como 1588-1629) letterato poligrafo dai molteplici interessi fu apprezzato dai contemporanei per le conoscenze letterarie, artistiche, storiche e per lo stile laconico e arguto della sua scrittura. Fra i suoi estimatori spiccano i nomi di Federico Borromeo e Giovan Battista Marino. Nel Novecento la sua figura d'intellettuale è stata resa nota dalla critica storico-artistica, alla quale hanno fatto seguito altri interventi d'interesse letterario, linguistico e musicologico. Questo lavoro muovendo dalle riflessioni dell'autore e dai suggerimenti offerti dalla critica intende proporre una traccia di lettura dell'uomo, del letterato e del teorico. Si tratta di una monografia su Girolamo Borsieri, costruita per lo più attraverso materiali manoscritti e autografi di prima mano che consentono di delineare il profilo biografico del letterato e i motivi e le forme della sua adesione alle istanze di rinnovamento culturale e religioso della società lombarda dei primi decenni del XVII secolo. Di Borsieri si presentano gli scritti e si ripercorre la fortuna critica. Si pubblicano, dall'autografo, i suoi madrigali sacri: Il Salterio Affetti Spirituali.