Libri di Sebastián Martínez Daniell
Precipitazioni isolate
Sebastián Martínez Daniell
Libro: Libro in brossura
editore: Leone
anno edizione: 2013
pagine: 182
Napoleón Toole, protagonista e narratore di "Precipitazioni isolate", vive in un arcipelago dalla geografia incerta chiamato Carasia. In questo scenario sviluppa il suo universo simbolico in cui si alternano, in modo disordinato, discussioni sulle guerre dell'Europa del XIX secolo, su un giardino coltivato da formiche, puntigliose analisi della meteorologia del Marocco e valutazioni critiche del destino degli stoici. Al centro del suo racconto si staglia Vera, figura onnicomprensiva e multiforme che lo seguirà in un folle viaggio. Come in "Semana", suo primo romanzo, Sebastián Martínez Daniell gioca con la fertilità della parola e la propria abilità nel manipolare fonti e suggestioni. Il risultato, vivace e fantastico, è come una serie di raggi convergenti nei quali l'allucinazione, la memoria e le azioni si intravedono attraverso il filtro di una poetica della frammentarietà.
Semana. Tutto in una settimana
Sebastián Martínez Daniell
Libro: Libro in brossura
editore: Leone
anno edizione: 2011
pagine: 238
Esteban Tellier è un incorreggibile sfaccendato che dedica la sua vita a una metodica ricerca di sé, in quanto ente ontologicamente nullafacente. Poche certezze lo circondano: i ricordi di due genitori affatto particolari; la stupefacente letterarietà del suo amico Merda; la presenza assillante della ex moglie, di cui è ancora innamorato. Sarà proprio lei a sconvolgere la sua routine quando chiamerà per informarlo di avergli trovato un impiego. Esteban si butta con scarso entusiasmo in questa nuova avventura, ma, giorno dopo giorno, quando scoprirà che il suo ruolo da manager consiste nel non fare assolutamente nulla, comincerà a sentirsi, finalmente, un uomo soddisfatto. Il nuovo lavoro però lo mette anche in contatto con una squadra di dipendenti davvero improbabile: il misero Micenas, l'androgina Kaltenbrunner e l'illuminato Ahrimán, che giocherà un ruolo fondamentale nel suo percorso di catarsi, da inutile disoccupato a intraprendente avventuriero.