Libri di Serena Giuliani
E fu sera e fu mattina. La natura negli scatti di Valter Bernardeschi. Catalogo della mostra (Firenze, 5 settembre 2024-7gennaio 2025). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2024
pagine: 176
Il catalogo della mostra "E fu sera e fu mattina" di Valter Bernardeschi, organizzata da Palazzo Medici Riccardi a Firenze, offre un approfondimento sulle opere esposte e sul percorso artistico di Bernardeschi. Partendo dalle parole di Papa Francesco nella Lettera Enciclica “Laudato Si’”, Bernardeschi elabora una sua personalissima riflessione sul rapporto tra l’uomo e la natura, esplorando temi come la creazione, la trasformazione e la bellezza eterna del mondo naturale. Gli scatti del fotografo toscano, già vincitore del Wildlife Photographer of the Year del Natural History Museum di Londra, catturano l’essenza della vita sulla Terra, invitando i visitatori a riflettere sul loro rapporto con l’ambiente e a riscoprire la meraviglia e il mistero che il nostro pianeta offre. "E fu sera e fu mattina" non è solo una mostra fotografica, ma un vero e proprio viaggio visivo che attraversa i luoghi più remoti e affascinanti del nostro pianeta. Le fotografie di Valter Bernardeschi sono testimonianze vibranti della vita naturale, catturate con una sensibilità rara e una tecnica impeccabile. Ogni immagine racconta una storia, svelando la maestosità e la vulnerabilità della natura in tutta la sua complessità. Tra le opere esposte, spiccano immagini di paesaggi incontaminati, dove la luce gioca un ruolo fondamentale nel definire le forme e i colori, creando atmosfere sospese tra sogno e realtà. Le immagini di Bernardeschi non si limitano a celebrare la bellezza estetica della natura, ma invitano a una riflessione profonda sul ruolo dell’essere umano all’interno di questo ecosistema. La sua lente, capace di cogliere anche i dettagli più minuti, rivela la complessità e la delicatezza delle interazioni tra gli esseri viventi e il loro ambiente.
Napoleone a palazzo. Artigianato artistico e gusto francese nelle residenze napoleoniche in Toscana. Ediz. italiana e inglese
Monica Guarraccino
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2021
pagine: 111
Nominata dall'augusto fratello Napoleone nel 1805 Principessa di Lucca e Piombino e nel 1809 Granduchessa di Toscana, Elisa intraprese per l'appartamento di Napoleone a Palazzo Pitti e per tutte le sue dimore in Toscana un imponente lavoro di restyling finalizzato ad adeguare gli ambienti alle necessità del cerimoniale imperiale e, nel contempo, a renderli conformi ai canoni dello stile Impero, imposto dalla corte napoleonica di Parigi. Per realizzare questa grandiosa operazione vennero impiegati i migliori manifattori toscani, affiancati da alcuni artisti francesi e numerosi furono gli arredi e oggetti d'arte fatti giungere da Parigi. Da Lucca a Piombino, da Pisa a Livorno, da Firenze a Siena i palazzi di Elisa si trasformarono in straordinarie vetrine per mostrare all'aristocrazia e alla emergente borghesia toscana mobili, tessuti, porcellane, bronzi, orologi e ogni altro elemento decorativo in voga a quel tempo secondo il più aggiornato gusto di Parigi. Risultato di un lungo lavoro di ricerca storica il volume ricostruisce, con ricchezza documentaria e iconografica, la storia della produzione di manufatti artistici intrapresa dai maggiori mercanti toscani del tempo già al servizio delle case regnanti di tutta Europa oltre che, naturalmente, al servizio della corte imperiale di Napoleone.
Raffaello e Firenze-Raphael and Florence
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2021
pagine: 183
«Una mostra d'arte di questi tempi potrebbe apparire un azzardo ma per noi è stata invece una sfida avvincente. Pensare e realizzare cultura in un momento di forte criticità per tutto il mondo è veramente uno sforzo eccezionale, ma Firenze non poteva trascurare un artista formidabile che proprio nella nostra città trasse ispirazione ed ebbe modo di affinare il suo stile. Raffaello, come ci racconta Vasari, arrivò a Firenze per formarsi e tanto ebbe influenza su di lui il trovarsi a fianco di maestri come Leonardo e Michelangelo e molti altri, che, quando ripartì, la sua pittura era completamente trasformata. Con questa esposizione, organizzata dal Comune di Firenze e MUS.E, con il sostegno del Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio e in collaborazione con il Palais de Beaux-Arts de Lille, a cura di Valentina Zucchi e Sergio Risaliti, scopriamo le origini e le trasformazioni dell'arte di Raffaello e del grande ruolo della nostra città nella sua formazione. Firenze, in chiusura delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte, esplora questo lato della figura dell'artista e ci consegna una esposizione fortemente evocativa e suggestiva, resa unica dal prestito dalla Francia di un disegno risalente proprio agli anni fiorentini. Una mostra tra il materiale e il multimediale, innovativa, che ci indica anche una possibile via per la ripartenza e la rigenerazione della fruizione culturale dopo la pandemia: conservare e valorizzare senza dimenticare la tradizione, nel senso etimologico del termine, quello della trasmissione alle future generazioni, anche grazie alle nuove opportunità offerte dalla transizione digitale.» (Dario Nardella)
Little Darkness
Sara Franci
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 36
Età di lettura: da 4 anni.