Libri di Sergio Ricci
La codificazione del terzo settore
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 360
In Italia il settore non profit è composto da una pluralità di soggetti "emersi" da un dinamismo sociale e da stratificazione legislativa di varia origine, prodottasi negli anni. Nello stesso tempo si è assistito ad un continuo aumento della numerosità di tali enti non profit operanti nei più svariati settori e con le più varie "vesti" giuridico-fiscali. Tutto ciò ha provveduto a ingenerare spesso confusione da un lato e dall'altro lato ha inevitabilmente attratto nel settore anche soggetti che spesso poco hanno a che fare con le finalità nobili del settore stesso. Il Codice del Terzo Settore, che viene esaminato nel presente lavoro, pone termine a questa proliferazione e crescita incontrollata creando ex novo la categoria degli Ets (Enti del Terzo Settore). I contributi del volume, frutto di autori aventi differente estrazione accademica e professionale, proprio a dimostrazione della necessità di una visione plurale del tema, hanno l'ambizione di presentare con taglio specialistico e critico tale quadro sistematico che il Codice del Terzo Settore ridisegna. Non a caso, il presente lavoro nasce in continuità con il precedente volume "Il Terzo Settore tra continuità e Riforma" (Maggioli 2017), frutto dell'attività di didattica e ricerca del Corso di Perfezionamento in "Diritto, fisco e società civile nel terzo settore" dell'Università di Milano, che aveva la medesima curatela, ed all'interno del quale già era stata evidenziata tale visione complessa del non profit nella fase di transizione.
Il terzo settore tra continuità e riforma
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2017
pagine: 280
I curatori del volume presentano il primo prodotto dell’attività didattica e di ricerca dei docenti del Corso di Perfezionamento in “Diritto fisco e società civile nel terzo settore” dell’Università di Milano. I saggi che compongono l’opera affrontano tematiche giuridiche e fiscali comuni ad associazioni, fondazioni cooperative ed altri enti non profit, a partire dalla comprensione della realtà sociale in cui le norme – civilistiche, lavoristiche, fiscali – sono destinate ad operare senza trascurare la comprensione dei soggetti che le norme possono o devono applicare o utilizzare come strumenti di azione sociale. Si segnalano, in quest’ottica, sia aspetti socio-giuridici, sia civilistici trattati nella prima parte, sia profili di diritto fiscale – cui è dedicata la seconda parte del volume – mentre l’ultima sezione è dedicata a questioni e strumenti che interessano trasversalmente gli enti non profit: dai rapporti di lavoro al Trust, dalle assicurazioni sino alla sicurezza di lavoratori e volontari. Il volume si propone un obiettivo primario, cioè quello di produrre un sapere interdisciplinare, unificato dall’approccio pluralistico, utile per lo sviluppo di una cultura del settore Non profit che tragga ispirazione dalla propria realtà e si sviluppi criticamente rispetto ai tentativi di giuridificazione dei rapporti sociali e di colonizzazione da parte di altri sistemi sociali.
Le PMI innovative
Sergio Ricci
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il manuale presenta in maniera completa le PMI innovative, nuova "tipologia" di impresa (introdotta dalla Legge n. 33/2015, di conversione del D.L. 24 gennaio 2015, n. 3), mutuata dalle start-up innovative. Nel primo capitolo si evidenziano, schematicamente, le caratteristiche di maggior rilievo delle PMI innovative, nonché le agevolazioni di cui beneficiano, senza perdere di vista lo specifico parallelismo con le start-up innovative. Il secondo capitolo è rivolto alle modalità operative e concrete con cui tali enti possono svilupparsi, fornendo suggerimenti utili sui fondi cui rivolgersi nei prossimi anni e sulla gestione delle stesse, in particolare sotto il profilo economico e finanziario, tra cui il venture capital e il crowdfunding. Specifici paragrafi sono poi dedicati ad agevolazioni fiscali mirate, quali il patent box e il credito d'imposta sulla ricerca e sviluppo ed alla possibilità che una PMI innovativa partecipi ad una rete d'impresa. Successivamente, viene presentata la grande area di finanziamento dell'Unione europea per le PMI innovative a cui tali imprese possono rivolgersi nei prossimi anni, partecipando a specifici programmi. Vengono esaminati, inoltre, alcuni aspetti manageriali tipici delle modalità di corretta gestione, sviluppo e monitoraggio per le PMI innovative. Numerosi allegati di legge e prassi completano il testo, per fornire un'ampia base documentale sia agli imprenditori innovativi sia ai loro consulenti.
Codice del non profit. Disciplina civilistica, fiscale e regionale
Sergio Ricci
Libro: Copertina morbida
editore: Novecento Media
anno edizione: 2014
pagine: 1360
Nell'ultimo ventennio molte normative sono cambiate nel settore degli enti non profit in particolare con l'introduzione della categoria fiscale delle Onlus e con la sistematizzazione della normativa sugli enti non commerciali. Un continuo susseguirsi di norme civilistiche, norme speciali, norme regionali, norme fiscali, a cui si sono aggiunti centinaia di interventi di prassi tributaria e non, da parte delle Amministrazioni competenti. Tutti questi interventi hanno provveduto alla caotica costruzione dell'attuale sistema giuridico e fiscale del non profit italiano che definire complesso è dire poco e nel quale anche l'ente non profit corretto e in buona fede fa fatica a districarsi. Il curatore del Codice ha fatto una selezione mirata dei documenti legislativi e di prassi cercando in particolare di approfondire e completare l'aspetto civilistico degli enti non profit con determinati documenti di natura fiscale. Il Codice ha quindi un taglio eminentemente pratico e di facile consultazione, suddiviso per paragrafi che servono per individuare celermente l'ente non profit che interessa e, nella parte della legislazione regionale, le singole legislazioni regionali (o provinciali nel caso delle province autonome) di riferimento.
Trust e non profit
Sergio Ricci
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 310
L'istituto del trust è utilizzato per molteplici finalità, note per le vaste problematiche di diritto commerciale e tributario afferenti le varie sfere di natura patrimoniale privata ed aziendale. Scopo del volume è proporre il trust come fattispecie utilizzabile nel settore non profit per scopi di pubblica utilità e di finalità sociale diretta, oppure per recare protezione a soggetti in gravi condizioni di svantaggio fisico, psichico e sociale, quale valida alternativa - pratica e flessibile - ad altri strumenti giuridici più abituali. In sintesi, l'istituto viene esaminato sostanzialmente in due modi: come strumento giuridico di natura sociale e caritatevole (per questo motivo, è dato anche largo spazio all'esame del trust Onlus e delle specificità che lo caratterizzano, quando assume questo particolare "abito fiscale", tipico del settore non profit italiano) e, in un secondo caso, come mezzo per garantire assistenza, programmazione e tutela futura a soggetti svantaggiati o comunque bisognosi di assistenza ed ausilio: trust con beneficiari individuati, in cui tali soggetti presentino problematiche di natura sociale ed in cui sia comunque possibile prevedere l'intervento di un ente non profit nel meccanismo del trust stesso. L'esposizione, pur presentando ampiamente l'inquadramento teorico, ha un taglio eminentemente pratico, di natura divulgativa e di facile lettura. Per ciascuno degli aspetti trattati viene inquadrata la problematica civilistica e tributaria.
Social start-up
Sergio Ricci
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2015
pagine: 258
Questo volume illustra le tipologie, modalità e forme di sviluppo e di finanziamento delle start-up innovative, anche a vocazione sociale, ed in generale della social innovation e del social business. Con l'ausilio di schemi di riepilogo, il testo analizza le caratteristiche più rilevanti e le agevolazioni di varia natura delle società start-up innovative e pone particolare attenzione alle start up a vocazione sociale che rappresentano l'area di maggiore innovazione. Il volume esamina inoltre lo spin-off quale strumento per la risoluzione di situazioni di disagio occupazionale e di creazione di nuova imprenditorialità e le reti d'impresa per la creazione di un percorso comune tra soggetti diversi nell'ambito dell'economia sociale. Viene affrontato inoltre il tema dei finanziamenti alternativi, nel dettaglio: venture philanthropy, fondazioni private, microcredito e crowdfunding. In un capitolo specifico viene presentata la grande area di finanziamento dell'UE per i prossimi anni, il fondo Horizon 2014-2020, con un focus sulla procedura di selezione dei vari bandi, la specifica analisi della domanda e la modalità di redazione del business plan.