Libri di Sergio Salvi
L'Italia non esiste
Sergio Salvi
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2019
pagine: 260
Siamo proprio sicuri che la storia d’Italia è quella che ci hanno raccontato? Siamo proprio sicuri che tutto l’ambaradan unitario e patriottico non sia una giustificazione ideologica (dall’Ottocento a oggi) dell’esistenza di una nazione italiana e di una identità risalente a Roma (quella antica)? Salvi la vede molto diversamente. Vede che tutta la “truffa del Risorgimento” è basata sulla ricostituzione di una entità che c’era e che – secondo la storia ufficiale – sarebbe stata abbattuta e coartata da stranieri non meglio identificati, ma sicuramente incivili. Così il Medioevo è stato trasformato in epoca oscura e nelle scuole del Regno e poi della Repubblica si racconta che la luce di Roma (e d’Italia) si è spenta con la caduta del patriottico e italico Impero romano e si è riaccesa quando i padri della Patria hanno cacciato gli eredi di quegli antichi barbari teutonici. Salvi vede nella storiografia di regime, refrattaria a qualsiasi revisionismo, la narrazione di un passato zeppo di falsità e imprecisioni. Per questo vuole alzare il velo che copre la vera storia del Bel paese. Prefazione di Gilberto Oneto.
Fascio ciofeca. Caffè vero e fasullo ai tempi dell’autarchia
Sergio Salvi
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 70
Durante gli ultimi anni del fascismo, tra i generi alimentari che scarseggiarono (fino a scomparire del tutto) vi fu anche il caffè. E questo nonostante l’Etiopia, l’ultima colonia entrata a far parte dell’Impero, ne fosse particolarmente ricca. Mentre il caffè spariva lentamente dalla circolazione, fu il surrogato – la famigerata “ciofeca”, vera quintessenza del fascismo – a dominare le tazzine degli italiani.
Banane fasciste. Breve storia della banana italica ai tempi dell'autarchia
Sergio Salvi
Libro: Copertina morbida
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 72
Le velleitarie ambizioni coloniali del fascismo trovarono nella produzione e nel monopolio commerciale della banana somala l'unico motivo di giustificazione ed esaltazione dell'opera di "civilizzazione" messa in atto dall'Italia nei suoi possedimenti in Africa. La banana della Somalia diventò, dunque, l'unico vero simbolo di un'avventura coloniale tanto enfatizzata dal regime quanto fallimentare nella sua nuda realtà.
Identità Toscana. Lingua, popolo, territorio, istituzioni dal primo marchese all'ultimo granduca
Sergio Salvi
Libro: Libro in brossura
editore: Pezzini
anno edizione: 2015
pagine: 248
La lingua del Mi. Il Padano e i suoi dialetti
Sergio Salvi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2011
pagine: 104
Il pianeta ovale. Viaggio nel rugby. L'altro volto del football
Sergio Salvi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2010
pagine: 152
Viola & co. Storia e colori del calcio a Firenze e in Toscana (1898-2008)
Sergio Salvi, Alessandro Savorelli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 176
Il calcio non si può spiegare col calcio. Per raccontarlo è necessario collegarlo con la società, la cultura, il costume e la politica: in altre parole, con la storia. Sergio Salvi e Alessandro Savorelli, "opinionisti di cultura" e non "opinionisti di calcio", dopo "Tutti i colori del calcio", raccontano, dentro una storia del Novecento ita liano, la vicenda del calcio toscano. Dal periodo pionieristico (1898-1928), all'assorbimento nel calcio nazionale, che segna il prepotere delle squadre del Nord (1929-2008), il libro (senza trascurare Livorno, dove è sorto il primo football club della regione, Lucca, Pisa e altre città) segue l'ascesa della Fiorentina, la maggiore "potenza" calcistica regionale fino all'approdo sul palcoscenico "europeo" e ne individua il ruolo storico nel football italiano ed europeo.
L'identità toscana. Popolo, territorio, istituzioni dal primo marchese all'ultimo granduca
Sergio Salvi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2006
pagine: 204
Questo libro sulla Toscana parte da una visione toscanocentrica, non subalterna ad altri punti di vista che pretendano di raccontarla collocandola, a posteriori, al loro interno. L'identità toscana vi è infatti intesa come un congiunto di popolo, di territorio, di lingua, di cultura e di storia che la rende unica e irripetibile. Ciò emerge anche dalla successione delle istituzioni che l'hanno anticipata e poi rappresentata: la cechana etrusca, la regio augustea, la provincia dioclezianea, la pars longobarda, la marchia franca e, dopo un periodo di frantumazione politica, la ricostruzione dell'unità tramite il granducato, prima mediceo e poi lorenese. Oggi la Toscana vive in contumacia nella regione omonima, in attesa di un suo più coerente riconoscimento nell'ambito dell'auspicata e più volte annunciata riforma in senso federalista dello Stato italiano.
Nascita della Toscana. Storia e storie della Marca di Tuscia
Sergio Salvi
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 496
Tutti i colori del calcio. Storia e araldica di una magnifica ossessione
Sergio Salvi, Alessandro Savorelli
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 226
Dagli usi cavallereschi della guerra e dei tornei, che ne sono una forma giocosa, il calcio ha mutuato l'aspetto che è intrinseco alla sua natura, di spettacolo a colori, sia nelle forme arcaiche (il calcio storico) sia in quelle moderne nate nella seconda metà dell'Ottocento. Anche la scelta dei colori delle maglie, le "regole" che le governano, non scritte ma statisticamente omogenee, hanno la loro origine nel linguaggio simbolico che regolava la guerra cavalleresca: quello dell'araldica, della quale, sorprendentemente e a sua insaputa, il calcio è l'ultima manifestazione planetaria, ora che i cavalieri si vedono solo nel film. Il volume, attraverso una storia dei colori e del calcio come gioco e istituzione, traccia una mappa dei "colori del calcio", analizzando i colori sociali di centinaia di squadre e rintracciandone la diversa origine e significato. Un capitolo è dedicato all'araldica calcistica dei logo sociali: il sistema di segni oggi probabilmente più noto universalmente al mondo, che sfata l'opinione comune secondo la quale l'araldica è un passatempo per iniziati, incomprensibile e misterioso.