Libri di Severino Mordacchini

Questi racconti mi sono stati suggeriti dal desiderio di non perdere la memoria del mio lavoro e sollecitato da amici che mi hanno invitato a scriverli. Ho selezionato quelli che penso si possano raccontare, tralasciando quelli dal contenuto più impegnativo, drammatico e che avrebbero potuto far individuare i protagonisti. Spero solo che possano aiutare molte persone a prendersi cura con professionalità di chiunque sia nel bisogno. Le numerose campagne di sensibilizzazione nei confronti di chi ha bisogno dicono chiaramente che non ci si più nascondere dietro un assurdo egoismo, anche se talvolta si viene fermati per la strada da volontari inopportuni e petulanti.Se non si più sostenere economicamente tutti gli enti e le associazioni che chiedono contributi, se ne scelga qualcuna.Mi auguro che le persone siano trattate bene e non, come capita ancora spesso, di scoprire che proprio i più bisognosi di cure sono maltrattati.Severino Mordacchini

"Esiste la 'grande storia', quella che, attraverso il pensiero filosofico, morale, economico determina la politica e quindi le scelte che segnano il destino dei popoli. Ed esiste la 'piccola storia' fatta di quella ricca aneddotica che disegna il cammino degli uomini, raccontandone pregi e difetti, meriti e demeriti, grandezze e debolezze. È a questa 'piccola storia' che mi sono rivolto nel rivisitarne con linguaggio semplice i brevi o più lunghi soggiorni nella nostra città di personaggi che furono importanti nella loro epoca e per le persone che li conobbero." (Renzo Castelli: "A Pisa. Così 36 personaggi scoprirono la città", Ed. ETS, PI.) Anch'io avrei potuto scegliere 36 personaggi che "scoprirono" o conobbero la mia città, ma facendo un po' di proporzioni per Capranica, rispetto a Pisa, 12 personaggi possono bastare; a meno che qualcuno di buona volontà non si cimenti nel lavoro. Di materiale ne avrà certamente.