Libri di Simone Sfriso
Altrove. Tra formale e informale, l’architettura in Mozambico
Gianmarco Chiri, Maddalena Achenza
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2022
pagine: 106
La pubblicazione si confronta con l’Africa ed il tema del primitivo. Questo tema si articola su tre questioni fondamentali: la ricerca del ‘principio primo’ come risposta razionale alla necessità del vivere; l’espressione delle pulsioni irrazionali connesse alla dimensione del soprasensibile; l’archetipo simbolico della ‘madre’ e della genealogia da cui deriva il culto contemporaneo per le espressioni vernacolari. Il ‘primitivismo’ è lo strumento che l’Occidente si è dato per compiere questo percorso. Questo sembra perseguitare la cultura europea dall’esterno ma è altrettanto la rivelazione in arte dell’immagine del primitivo interiore. Spingersi ‘altrove’, non è dunque una questione di spostamento del limes fisico né tantomeno esclusivamente l’esplorazione di miti arcaici o primigeni. Significa piuttosto compiere il periplo completo degli antipodi fino a ritornare alle origini del pensiero e del rapporto tra genere umano e i modi dell’abitare, dunque le vie attraverso le quali il pensiero contemporaneo intende affrontare l’oggi consapevole della propria genealogia.
L'abitare condiviso. Le residenze collettive dalle origini al cohousing
Edoardo Narne, Simone Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 152
In un momento di ripensamento generale e complessivo del fare architettonico, la ricerca di archetipi e di radici comuni offre rinnovate strategie per una valida riproposizione delle nostre future abitazioni. Nuove esigenze sociali, psicologiche, economiche e culturali ci rendono più vicine e fortemente attuali alcune sperimentazioni di sistemi insediativi distanti tra loro nello spazio e nel tempo: dai complessi Tulou del Fujian ai progetti visionari di Le Corbusier, dalle esperienze scandinave di Markelius e di Erskine alle più riuscite operazioni di cohousing. Una ricerca che mira a ridare centralità a forme e tipi più appropriati nella progettazione di un autentico abitare condiviso.