Libri di Simonetta Simonetti
Medioevo ludico. Giochi e divertimenti tra divieti e concessioni. I luoghi, le regole e le pene a Lucca
Simonetta Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 152
Nella società medievale il gioco ha un carattere elitario, una funzione pedagogica, un veicolo comunicativo e una sua propria funzione sociale. Gli adulti giocano, le veglie e le camerate fanno parte integrante del loro quotidiano, giocano le dame, i cavalieri, la nobiltà in toto si raduna nelle dimore di campagna o nei luoghi termali dove trascorre il tempo in una serie innumerevole di giochi. Tra gioco lecito e illecito si comincia a prendere visione quando il ludico scende nelle strade, nelle piazze e perfino sui sagrati delle chiese. Nel tredicesimo secolo furono soprattutto le autorità laiche da un lato e quelle ecclesiastiche dall’altro a raggiungere una riflessione consapevole sul gioco e a metterne in evidenza una preoccupante rilevanza negativa. Si cercò di dar vita a forme di disciplinamento, a stendere regole e proibizioni, a individuare luoghi idonei alla pratica ludica e a proibirne altri. Si arrivò persino a creare una figura di controllo, il Barattiere che avrebbe dovuto sorvegliare, denunciare e proibire giochi in luoghi illeciti. Giuristi e predicatori si mossero tuttavia all’interno di un dilemma: reprimere o concedere?
Donne scomposte
Simonetta Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2017
pagine: 92
Elisa, Azzurra, Lucilla, Marta, Anna, Antonia, Emma e Cristina sono le protagoniste di questi racconti che, in modi diversi, soffrono per essere ritenute scomposte, diverse, dall’idea che di loro ha la società in cui si trovano che non approva quello che sono e quello che fanno. La sofferenza che le anima si edulcora a sprazzi di speranza, ma tutte ne rimangono intrise e colpite. "Use a ubbidir tacendo" non si addice più alle donne dei nostri giorni eppure per molte, anzi per troppe, questa espressione continua a pesare e a opprimerle. Fino a pochi anni fa le donne si sono sentite dire, più o meno, che stare composte si addiceva al loro genere come una qualità prettamente femminile e rigidamente richiesta dalla società, sia da quella macro sia da quella micro del privato domestico e familiare. E, chi più chi meno, ha ricevuto la stessa dose di consigli e ammonizioni: stai composta, non essere sguaiata, non scalmanarti, ricordati che sei una femmina! “Donne scomposte” ci offre voci che per secoli di storia hanno dovuto usare per sopravvivere alla disapprovazione, la capacità vocale dello sguardo, del gesto, del silenzio.
Santa Zita di Lucca
Simonetta Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2006
pagine: 64
Nulla, fa bono all'occhi. Ricordi, sapori, fantasie in cucina
Simonetta Simonetti
Libro: Copertina morbida
editore: COLORè
anno edizione: 2010
pagine: 88
Am? Salam! Giochi di strada
Simonetta Simonetti
Libro: Cartonato
editore: COLORè
anno edizione: 2010
pagine: 84
Luisa Amalia Paladini. Vita e opere di una donna del Risorgimento
Simonetta Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 86
È un secolo strano l'Ottocento per quanto riguarda il genere femminile, ricco oltremodo di donne letterate, poetesse, donne di nobili casati che fanno della propria casa un cenacolo di cultura, di incontri non disdegnati da pensatori, studiosi ed artisti, donne coraggiose, ardite nell'animo e nell'azione che non indugiano a schierarsi in prima linea senza alcun timore. Donne controcorrente che spendono la vita ad educare altre donne privandosi del loro destino muliebre. La loro idea di istruzione rivela tuttavia l'ambiguità del periodo storico, i loro insegnamenti che riempiono pagine e pagine di scritture manifestano il difficile rapporto fra realtà e sogno. Sentono fortemente che bisogna fornire alle donne una istruzione completa perché necessaria e funzionale al ruolo materno ma, nel contempo, sembrano volersi scusare per questo e sottolineano i limiti e i confini entro i quali tenersi.
Profumi. Storie di donne comuni
Simonetta Simonetti
Libro: Libro rilegato
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2014
pagine: 88
"Profumi. Storie di donne comuni" è una lunga storia di vita che vede il dipanarsi di un gomitolo di lana ruvida tra gioie e dolori comuni al divenire umano. Sono gli anni '50 che vedono crescere con riluttanza il capo del filo che, alla vecchia maniera di quei tempi, è tenuto da una mano bambina. La memoria proustiana domina gli eventi che fuoriescono dai profumi, unici elementi capaci di dar loro vita. Poi la vita di donne comuni si unisce a quella della protagonista fino a diventare la storia di una sola vita. La fatica di crescere, la malinconia nell'essere costretta al cambiamento, il senso di vuoto che si accomuna al desiderio di amore e la spietata realtà di non poter tornare indietro quasi soffocano i ricordi buoni che tuttavia permangono, per loro fortuna, sicuri testimoni e inestimabili sostegni per continuare a vivere. Storie di donne comuni, storie di vita vissuta negli anni del dopoguerra quando, con lentezza ma anche con una forte volontà le cose e le persone riprendevano a vivere.
Fame di guerra. La cucina del poco e del senza
Simonetta Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2016
pagine: 172
Gli italiani nel Novecento hanno dovuto fare i conti con termini quali il razionamento, l'annona, i surrogati, l'autarchia, la fame da trincea, la gavetta e la marmitta. Tutte parole che mascheravano la fame di guerra e, come accadde dopo le sanzioni imposte dalla Società delle Nazioni nel 1935, la restrizione. Il fascismo coniò slogan come "Chi mangia troppo deruba la Patria" e inaugurò gli orti di guerra sostituendo il té con il carcadè, il Caffè con il Caffesol, una sorta di miscela marroncina che nulla manteneva dell'aroma proprio del caffè, e la pasta, dopo una forte propaganda, con il riso, prodotto dalle risaie italiane. Fin dal 1914 furono le massaie chiamate in prima fila a evitare sprechi e inventare la cucina del riuso e del riciclo. Nulla si doveva buttare. Tutto era buono per altri manicaretti. Si moltiplicarono così fino al boom economico degli anni '50 libri di ricette, suggerimenti e ordini per sfamare un popolo chiamato a combattere, oltre che il nemico, la fame continua. Sarà l'industrializzazione e il consumismo a riempire la pancia degli italiani che una volta sfamati dimenticheranno l'utile e, tutto sommato, "piacevole" cucina del poco e del senza.
Nata per mare. Luisa Carlotta di Borbone
Simonetta Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2017
pagine: 112
Un saggio che ricostruisce, attraverso le lettere, la vita di Maria Luisa Carlotta di Borbone-Parma, principessa d'Etruria, principessa di Sassonia, nata sulle onde del mare sulla nave diretta a Barcellona il 2 ottobre 1802 e morta a Roma il 18 marzo 1857. A sette mesi di vita perse il padre, a sei anni occupata da Napoleone la Spagna, seguiva in esilio la madre a Marsiglia. A sette anni divisa dal fratellino venne, sempre da Napoleone, tenuta prigioniera in un Monastero a Roma. Fu liberata solamente nel 1814 da Murat. Luisa Carlotta aveva allora dodici anni. Delle donne si ricordano le eccezionalità o lo scalpore che la loro vita provocò nel periodo in cui vissero. Sante, regine, prostitute ed eroine dotate di “viril virtù” i loro nomi appaiono qua e là nei manuali scolastici con brevi e scarsi commenti come se nella storia esse fossero state solo figure fugaci. Una presenza per lo più carsica, quella femminile, che solo da poco è riuscita ad emergere grazie a molteplici studi e ricerche. La scoperta dei carteggi epistolari di Luisa Carlotta ci offre una lettura singolare, intima, fragile, di una ragazza che nella prima metà dell’Ottocento a Lucca cerca la propria libertà.
Girabonda e mago Merlone. In giro per Lucca
Simonetta Simonetti
Libro: Libro rilegato
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2017
pagine: 48
"Girabonda è una bambina secca-secca, con una testata di capelli lisci come spaghetti e così, così biondi che sembravano quasi bianchi. Quei capelli erano come una matassa ingarbugliata di lana grezza e la facevano sembrare veramente strana. Una creatura magica, una sorta di folletto bambina". Alla scoperta di Lucca e dei suoi monumenti in compagnia di una bambina e di un merlo, correndo incontro alla fantasia. Età di lettura: da 8 anni.
C'era una volta... una novella al giorno
Simonetta Simonetti, Michela Sorbi
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 72
Novelle per bambini e per adulti da leggere insieme ad alta voce. Età di lettura: da 10 anni.