Libri di Sojourner Truth
Quando morirò, tornerò a casa come una stella cadente
Sojourner Truth
Libro: Libro in brossura
editore: Wudz Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 108
Questa, in principio, è la storia di Isabella, anche se tutti la chiamano Belle. Belle ha nove anni, ed è appena stata venduta all'asta insieme a un gregge di pecore per cento dollari. Fin da bambina, conosce le ustioni del sole e i brontolii dello stomaco vuoto. Impara a memoria lo schiocco della frusta e il precipitare del bastone. Belle è una ragazza nera: la sua vita, le ripetono le mani dei padroni, vale meno di quella di un animale. Dopo, questa diventa la storia di Sojourner. La piccola Belle è cresciuta, ha cambiato nome, ha lasciato tutto per abbracciare una nuova vita. Un'esistenza impastata nella lotta e nell'attivismo, in cui Sojourner Truth – che molti prendono a chiamare la Sibilla Libica – gira di città in città tenendo discorsi e conferenze a favore dell'abolizionismo e dei diritti delle donne. "Quando morirò, tornerò a casa come una stella cadente" raccoglie per la prima volta in Italia tutti i suoi discorsi, per dare corpo a una pietra miliare del femminismo nero, che fino a oggi ha potuto viaggiare solo oralmente. Parole, quelle di Truth, che bruciano l'aria e incendiano gli spiriti. Esortazioni e preghiere schiette, prive di retorica, che vanno dritte al punto: Sojourner non ha mai imparato a leggere i libri, ma in compenso sa «leggere le persone». I suoi discorsi oggi tornano a risuonare più attuali che mai. Se è vero, infatti, che dal tempo della loro trascrizione sono stati fatti grandi passi in avanti, la loro energia e pretesa di futuro non smettono di parlarci. Riecheggiano nelle pagine di chi ha fatto di Sojourner un faro – come bell hooks, Angela Davis e Toni Morrison –, ma soprattutto vibrano nelle nostre vite ogni volta che ci battiamo per la giustizia e la libertà.
Non sono io una donna? Storia di una schiava americana
Sojourner Truth
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2024
pagine: 152
Nata schiava in una tenuta dello stato di New York, Sojourner Truth (al secolo Isabella Baumfree, 1797 ca.–1883), dopo lunghe traversie alla mercé dei suoi padroni, grazie ai cambiamenti imposti, con grande difficoltà, dalle leggi americane per limitare e infine abolire lo schiavismo, riuscì a ottenere la libertà e divenne una protagonista dei diritti civili degli afroamericani. Ai tempi della guerra civile, aderì alla causa dell'Unione, per la quale si impegnò ad arruolare soldati di colore, e a partire dal 1864 iniziò a lavorare per la "National Freedman's Relief Association". La sua popolarità crebbe rapidamente, e lo stesso presidente Abraham Lincoln volle conoscerla. Questo straordinario scritto, vera e propria autobiografia spirituale dettata all'amica Olive Gilbert, apparso per la prima volta nel 1850, è un documento umano e letterario di grande suggestione: è infatti la vivida testimonianza delle condizioni in cui i neri d'America vivevano e documenta il processo di emancipazione dell'autrice, sempre sorretta da una fervente religiosità. La nostra edizione è completata da un suo celebre discorso, "Non sono io una donna?" (1851), che riportiamo in due diverse trascrizioni, la prima fatta "a caldo" da Marcus Robinson e l'altra a opera di Frances Gage, apparsa dodici anni dopo: una breve, intensa orazione che estende il problema delle condizioni degli afroamericani alla battaglia per l'emancipazione femminile, altro tema caro a Sojourner Truth. Prefazione di Olive Gilbert.
Schiava e libera. Storia di Sojourner Truth, pioniera dei diritti civili
Sojourner Truth
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 140
Sojourner Truth nasce schiava intorno al 1797 nello Stato di New York. Viene venduta a quattro padroni diversi, prima di fuggire nel 1826 e raggiungere la libertà. Da allora viaggia in diversi Stati, entra in contatto con alcuni noti abolizionisti e tiene i primi discorsi pubblici. Nel 1851, in Ohio, pronuncia quello che resta il suo discorso più famoso, conosciuto con il titolo 'Ain't I a Woman?'. Mentre è a Washington sale sui trasporti riservati ai bianchi, quasi un secolo prima di Rosa Parks. Dopo la guerra civile, lotta per i diritti delle donne afroamericane e riesce anche a riscattare il giovane figlio, segnando così il primo caso in cui una donna nera vince una causa contro un uomo bianco. Muore a Battle Creek, in Michigan, nel 1883. La biografia di Sojourner Truth racconta con un linguaggio diretto la sua giovinezza in condizione di schiavitù. La narrazione descrive gli episodi di crudeltà di cui è vittima e i suoi atti di resistenza individuale. Proseguendo con la conquista della definitiva libertà, il racconto rivela al lettore la figura della protagonista, che rivendica le sue idee come abolizionista e femminista. Prefazione di Thomas Casadei.