Libri di Sonia Cincinelli
C'è una spina che mi buca la vita
Sonia Cincinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2019
pagine: 75
"Questa raccolta può essere catalogata nel genere della diaristica, ma non si tratta d'un diario che infila avvenimenti lungo uno sviluppo cronologico... l'autrice affida a queste pagine l'umore nero delle proprie aspettative e una serie di ricordi dolciamari. Dalla lettura dei suoi versi la Cincinelli appare come una ragazza disarmante, nella propria ingenuità e freschezza, e disarmata, nella totale innocenza e schiettezza con la quale dà corpo a desideri, mancanze e volontà di essere se stessa. Ma, ad una apparente semplicità e ingenua confessione di paure e sconfitte, corrisponde un atteggiamento di denuncia e di sfida delle ingiustizie e delle falsità subite."
Senza frontiere. L'immigrazione nel cinema italiano
Sonia Cincinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Kappa
anno edizione: 2011
pagine: 532
I migranti nel cinema italiano
Sonia Cincinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Kappa
anno edizione: 2009
pagine: 304
L'attenzione rivolta nella produzione cinematografica italiana dei primi anni '90 ai migranti registra una disparità agli approcci sul tema, la sua metabolizzazione da un lato e gli esiti di questo confronto dall'altro. In assenza di un vero e proprio genere, il cinema italiano si è occupato dell'immigrazione in maniera episodica e superficiale. Successivamente nei primi anni del nuovo secolo l'attenzione dedicata dalla "settima arte" al fenomeno migratorio si è rivelata sempre più crescente. Nell'Europa che i governanti vorrebbero "fortezza" il cinema italiano apre squarci di verità sui processi migratori. In controtendenza rispetto agli omologati mass media. I film proposti in questo libro, che parlano di immigrazione e che vedono come protagonisti stranieri nel territorio italico, sono i più significativi degli ultimi diciannove anni. Antologia critica ed analitica che attraversa larga parte del panorama cinematografico nostrano, da grandi maestri del cinema come Maselli e Bertolucci, Amelio e De Seta ad affermati registi italiani come Giordana e Soldini, Tornatore e Mazzacurati approdando a giovani promesse consolidate come Garrone fino a a registi emergenti come Melliti e Munzi, Spada e Marra. Tutti hanno affrontato questo complesso argomento. Attraverso un ampio riesame di ogni regista, di cui vengono colti i motivi ricorrenti, e i tratti stilistici e con un approfondimento globale di ogni film, il volume ricostruisce e interpreta l'attività cinematografica su questo tema.

