Libri di Stefania Bonura
Frida Kahlo. Arte, amore, rivoluzione
Stefania Bonura
Libro: Libro rilegato
editore: Nda Press
anno edizione: 2021
pagine: 138
Era una colomba. Una colomba con una zampa rotta. All'età di sei anni la poliomelite l'aveva lasciata storpia. E così aveva imparato a volare. Ma per uno strano scherzo del destino un incidente le aveva spezzato anche le ali. Frida Kahlo. Una delle più grandi pittrici contemporanee. Quarantasette anni di vita. Per metà passati in un letto a dipingere. Eppure riuscì in uno spazio così ridotto ad essere una protagonista del suo tempo, a vivere grandi passioni d'amore, a partecipare e a contribuire in maniera determinante a quell'effervescenza culturale e artistica che contrassegnò il Messico postrivoluzionario. Una donna straordinariamente bella e dotata di grande forza vitale. E poi tenace, combattiva, giocosa e sferzante. Appassionata. Nata alla vigilia della rivoluzione di Madero, Zapata e Villa, la sua biografia è un racconto denso, ricco, che si snoda attraverso le sue lettere, i suoi scritti e i suoi numerosi autoritratti. Una vita piena di colori che emerge trionfante da una cornice di sofferenze e patimenti. La sua casa blu, i suoi oggetti, le sue radici, la sua famiglia, Diego Rivera (il suo amore di migliaia di anni), Lev Trockji e Tina Modotti (i suoi più famosi amanti), André Breton (e i surrealisti), le manifestazioni (politiche), le feste (mondane), i gringos (di gringolandia), i numerosi interventi chirurgici, il desiderio di maternità, la morte.
Alla scoperta dei segreti dell'antico Egitto
Stefania Bonura
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2018
pagine: 576
C'è sempre stato un posto d'onore per la Civiltà egizia nell'immaginario collettivo di tutti i tempi, a partire dagli antichi Greci. Fin da allora la cultura occidentale si è lasciata avvincere da mummie, piramidi, obelischi, sfingi, urei, maschere d'oro, zampe di leone, serpenti, ibis, teste di sciacallo, scarabei, papiri e molto altro ancora. Ma qual è il loro vero significato? Per scoprirlo, vale la pena di intraprendere un lungo viaggio nel passato alla ricerca delle "innumerevoli meraviglie" d'Egitto e spingersi a curiosare nelle dimore della gente comune o nella reggia di un faraone, nel cantiere di una piramide o nella tomba di un dignitario, lungo la via processionale di un dio o nel giardino di un tempio. Per conoscere davvero questa importante civiltà perduta, con la sua lingua muta, la sua cultura estranea e i suoi imbalsamati protagonisti, va fatto uno sforzo di immaginazione. Le storie di vita privata e pubblica, estratte dalla creta, dal granito, dal papiro, possono così riprendere vita, come se fossero state liberate dopo millenni, per svelarci trame antiche, ma ancora oggi suggestive perché ammantate di mistero.
Le 101 donne più malvagie della storia. Eroine nere, sciagurate, perdute e diaboliche
Stefania Bonura
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
Una lista nera di eroine assetate di potere e di sangue, di vendetta e di denaro: maghe, streghe, tessitrici di intrighi, efferate criminali, vedove per vocazione, contesse annoiate e nevrotiche. Dalle regine intriganti alle criminali armate di calibro 38, dalle infermiere assassine alle guardiane naziste, e poi serial killer, avvelenatrici, mafiose, gangster e casalinghe disturbate... cui si aggiungono personaggi di un composito mondo irreale, dalle vampire dell'epoca romantica alle vendicatrici in tuta gialla del cinema pulp, dalla letteratura al fumetto, da Euripide a Hitchcock: l'elenco delle donne fatali è lungo. Da Isabella di Castiglia e la sua Inquisizione a Maria I Tudor la "sanguinaria", dalle sevizie della contessa Bathory ai colpi di scure di Lizzie Borden, da Ilse Koch e le sue torture a Buchenwald alla saponificatrice di Correggio: 101 ritratti di donne che, dall'antichità fino ai giorni nostri, hanno delineato un bizzarro percorso storico della malvagità di genere femminile. Un affresco noir dove "mani gentili" disegnano trame oscure e finali tragicamente a sorpresa.
Frida Kahlo. Arte, amore, rivoluzione
Stefania Bonura
Libro: Libro in brossura
editore: Nda Press
anno edizione: 2016
pagine: 95
Era una colomba. Una colomba con una zampa rotta. All'età di sei anni la poliomelite l'aveva lasciata storpia. E così aveva imparato a volare. Ma per uno strano scherzo del destino un incidente le aveva spezzato anche le ali. Frida Kahlo. Una delle più grandi pittrici contemporanee. Quarantasette anni di vita. Per metà passati in un letto a dipingere. Eppure riuscì in uno spazio così ridotto ad essere una protagonista del suo tempo, a vivere grandi passioni d'amore, a partecipare e a contribuire in maniera determinante a quell'effervescenza culturale e artistica che contrassegnò il Messico postrivoluzionario. Una donna straordinariamente bella e dotata di grande forza vitale. E poi tenace, combattiva, giocosa e sferzante. Appassionata. Nata alla vigilia della rivoluzione di Madero, Zapata e Villa, la sua biografia è un racconto denso, ricco, che si snoda attraverso le sue lettere, i suoi scritti e i suoi numerosi autoritratti. Una vita piena di colori che emerge trionfante da una cornice di sofferenze e patimenti. La sua casa blu, i suoi oggetti, le sue radici, la sua famiglia, Diego Rivera (il suo amore di migliaia di anni), Lev Trockji e Tina Modotti (i suoi più famosi amanti), André Breton (e i surrealisti), le manifestazioni (politiche), le feste (mondane), i gringos (di gringolandia), i numerosi interventi chirurgici, il desiderio di maternità, la morte.
Frida Kahlo. Arte, amore, rivoluzione
Stefania Bonura
Libro
editore: Nda Press
anno edizione: 2014
pagine: 100
Era una colomba. Una colomba con una zampa rotta. All'età di sei anni la poliomelite l'aveva lasciata storpia. E così aveva imparato a volare. Ma per uno strano scherzo del destino un incidente le aveva spezzato anche le ali. Frida Kahlo. Una delle più grandi pittrici contemporanee. Quarantasette anni di vita. Per metà passati in un letto a dipingere. Eppure riuscì in uno spazio così ridotto ad essere una protagonista del suo tempo, a vivere grandi passioni d'amore, a partecipare e a contribuire in maniera determinante a quell'effervescenza culturale e artistica che contrassegnò il Messico postrivoluzionario. Una donna straordinariamente bella e dotata di grande forza vitale. E poi tenace, combattiva, giocosa e sferzante. Appassionata. Nata alla vigilia della rivoluzione di Madero, Zapata e Villa, la sua biografia è un racconto denso, ricco, che si snoda attraverso le sue lettere, i suoi scritti e i suoi numerosi autoritratti. Una vita piena di colori che emerge trionfante da una cornice di sofferenze e patimenti. La sua casa blu, i suoi oggetti, le sue radici, la sua famiglia, Diego Rivera (il suo amore di migliaia di anni), Lev Trockji e Tina Modotti (i suoi più famosi amanti), André Breton (e i surrealisti), le manifestazioni (politiche), le feste (mondane), i gringos (di gringolandia), i numerosi interventi chirurgici, il desiderio di maternità, la morte...
Le grandi donne che hanno cambiato il mondo
Stefania Bonura
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 382
Chi ha scritto la grande storia non ha lasciato molto spazio ai personaggi femminili. E quando l'ha fatto, quando ne ha salvata qualcuna dall'anonimato, l'ha comunque condannata a un ruolo, o al rogo. La verità è che molte donne hanno partecipato non solo a costruire la storia, ma in certi casi ne hanno addirittura mutato le sorti. E lo hanno fatto in molti modi, nel bene o nel male, con una corona o un seggio, con un gesto o un discorso, con un libro o un'opera d'arte, una composizione, una rappresentazione, uno scatto, un'immagi un'invenzione, con un viaggio o una scoperta, con il sacrificio di una vita o della vita, con un "sì" o con un "no". Riusciamo a immaginare un mondo senza S Ipazia, Olympe De Gouges, Marie Curie, Coco Chanel, Madre Teresa di Calcutta, Maria Callas, Audrey Hepburn? Riusciamo a concepire la Spagna senza Isabella di Castiglia, l'Inghilterra senza Elisabetta i Tudor o l'Argentina senza Evita Perón? A prescindere dalle rappresentazioni che ne sono state fatte, col passare del tempo i loro profili si sono arricchiti di colori, sfumature, punti di vista, e in certi casi da un polveroso armadio è spuntata fuori una lettera, un diario che ne ha cambiato le sorti storiche. Molte di queste donne godono oggi di grande celebrità postuma, ma alcune di loro poterono persino gustarsi la fama ai loro tempi; fatto è che molte rappresentanti del gentil sesso hanno segnato con la loro vita la vita di tutti noi.
Le 101 donne più malvagie della storia. Eroine nere, sciagurate, perdute e diaboliche
Stefania Bonura
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2011
pagine: 427
Una lista nera di eroine assetate di potere e di sangue, di vendetta e di denaro: maghe, streghe, tessitrici di intrighi, efferate criminali, vedove per vocazione, contesse annoiate e nevrotiche. Dalle regine intriganti alle criminali armate di calibro 38, dalle infermiere assassine alle guardiane naziste, e poi serial killer, avvelenatrici, mafiose, gangster e casalinghe disturbate... cui si aggiungono personaggi di un composito mondo irreale, dalle vampire dell'epoca romantica alle vendicatrici in tuta gialla del cinema pulp, dalla letteratura al fumetto, da Euripide a Hitchcock: l'elenco delle donne fatali è lungo. Da Isabella di Castiglia e la sua Inquisizione a Maria I Tudor la "sanguinaria", dalle sevizie della contessa Bathory ai colpi di scure di Lizzie Borden, da Ilse Koch e le sue torture a Buchenwald alla saponificatrice di Correggio: 101 ritratti di donne che, dall'antichità fino ai giorni nostri, hanno delineato un bizzarro percorso storico della malvagità di genere femminile. Un affresco noir dove "mani gentili" disegnano trame oscure e finali tragicamente a sorpresa.
101 misteri dell'antico Egitto che non puoi non conoscere
Stefania Bonura
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2010
pagine: 335
Quanti misteri avvolgono l'antico Egitto? Quanti nodi da sciogliere e storie da raccontare? Dai testi magici e religiosi alle narrazioni epiche, dai primi viaggiatori greci e romani agli avventurieri ottocenteschi, dalle sensazionali scoperte archeologiche alle pazienti ricostruzioni degli studiosi, il mosaico di una storia che ebbe inizio cinquemila anni fa si ricompone lentamente sotto i nostri occhi. Eppure, dopo secoli di studi, scoperte e indagini, di reperti accumulati e tesori depredati, ancora oggi sono molte le zone d'ombra. La disposizione e la reale funzione delle piramidi in rapporto alla posizione delle stelle; l'enigma muto della Sfinge o dei colossi della Valle dei Re; i significati esoterici dei geroglifici; i rituali di preparazione delle mummie; la vita e il mito dei faraoni, di Tutankhamon, di Nefertiti, di Hatshepsut: sono solo alcune delle questioni sulle quali ancora oggi dobbiamo interrogarci. Sembra quasi che l'intera civiltà egizia sia apparsa dal nulla per scomparire allo stesso modo: personaggi, epoche, città, persino intere armate svaniscono lasciando solo tracce tenuissime per chi voglia seguirle, in bilico tra storia e fantasia.