Libri di Steven Ostrow
Chapels in roman churches of the Cinquecento and Seicento. Form, function, meaning
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2020
pagine: 256
Fin dal primo Rinascimento le cappelle delle chiese di Roma furono decorate con ricchi corredi. Ma fu nel Cinquecento e nel Seicento che le cappelle diventarono gli spazi dove le grandi famiglie patrizie e l’alta borghesia romana poterono dimostrare il proprio prestigio sociale. Nella ricchezza degli apparati trionfò l’autorappresentazione di compagnie, casate e grandi uomini. Spesso le cappelle venivano concepite come parti di un sistema più complesso, allargato alla navata e alle altre cappelle, in un dialogo tra le arti e i committenti dei diversi ambienti. La «voce» individuale di ogni cappella (i suoi fini e significati) rispondeva in questo modo al più vasto «discorso» corale delle arti all’interno della chiesa, con esiti sempre più articolati e spettacolari negli anni del Barocco. Il volume indaga questo fenomeno – così rilevante, ed esclusivo della capitale pontificia – nell’esame di diversi casi tra XVI e XVII secolo. Diversi anche i tagli e gli approcci dei contributi, dai riflessi storici, filologici, iconografici, che aprono ad uno sguardo nuovo i penetrali delle chiese più venerate di Roma.
L'arte dei papi. La politica delle immagini nella Roma della Controriforma
Steven Ostrow
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 437
A cavallo tra XVI e XVII secolo la Chiesa romana si impegnò in un vigoroso programma di rinnovamento e di riforma, che aveva il duplice scopo di arricchire la vita spirituale dei propri fedeli e di lanciare un'energica campagna contro la Riforma protestante. All'interno di questo programma un ruolo centrale svolsero il rinnovamento e la decorazione degli edifici sacri di Roma, soprattutto delle sue venerabili basiliche paleocristiane. La rivitalizzazione di strutture che erano andate decadendo, infatti, forniva un segno tangibile del processo di rilancio del cattolicesimo post-tridentino, oltre all'opportunità di confutare le dottrine dei protestanti attraverso programmi decorativi di carattere polemico. L'arte dei papi offre un'analisi originale e dettagliata del significato storico della politica papale in campo architettonico e figurativo, basandosi in particolare sulla vicenda di Santa Maria Maggiore, che papi come Sisto V e Paolo V vollero trasformare nel più imponente e complesso monumento costruito nella città eterna durante la Controriforma, senza precedenti quanto a dimensioni, ricchezza della decorazione e molteplicità di funzioni.