Libri di T. Gazzolo
Il corvo bianco. Carl Schmitt davanti al nazismo
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2022
pagine: 542
Su Carl Schmitt giurista e filosofo "nazista" - per convinzione o per opportunismo - molto si è scritto, ancora negli ultimi anni. Poco, tuttavia, si è fatto per prendere sul serio, come merita nella sua drammaticità, il suo tentativo di pensare la novità che il nazismo avrebbe potuto presentare per la teoria del diritto e dello Stato. Non si tratta allora di "giudicare" Schmitt, di condannarlo o di riabilitarlo, di nazificarlo o di denazificarlo. Il presente volume intende, diversamente, fornire una ricostruzione analitica ed accurata del modo in cui egli aderì al nazionalsocialismo, del contesto in cui maturò tale decisione, dei compiti che assolse, della collaborazione che fornì, interrogando i testi schmittiani del periodo 1933-1934 non nel loro semplice coinvolgimento politico con il regime, ma in ciò che hanno tentato di pensare, poiché in essi proprio il nazismo è, in un certo senso, "in questione", e non è mai semplicemente un "fatto" cui aderire. La lettura di Schmitt deve allora poterci aiutare a ereditare le domande che, nel confronto con il nazionalsocialismo, egli ha affrontato, e che segnano ancora la nostra contemporaneità giuridica e politica.
Che cos'è la dottrina pura del diritto
Hans Kelsen
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 144
"Che cos'è la 'dottrina pura del diritto', il nome sotto il quale Hans Kelsen ha pensato la propria filosofia giuridica? A questa domanda prova a rispondere il testo qui presentato per la prima volta al lettore in traduzione italiana. Come la stessa forma interrogativa del titolo mostra, il tentativo da parte di Kelsen di fornire una 'sintesi', una sistemazione definitiva dei principi fondamentali della sua teoria, non è separabile dalla critica continua della medesima, dalla sua costante messa in questione. Dire che cosa sia la dottrina pura, per il suo autore, significa sempre ed anche continuare ad interrogarla, esattamente come avviene in queste pagine che costituiscono una delle testimonianze più chiare di tale movimento interno al suo pensiero. Questo libro è una introduzione ed un invito a conoscere i lineamenti essenziali della dottrina pura di Kelsen e, al contempo, un testo che forse meglio di qualsiasi altro fa luce sulla continua 'crisi' della sua filosofia del diritto." (Dall'introduzione di Tommaso Gazzolo)
Il potere che frena. Saggi di teologia politica in dialogo con Massimo Cacciari
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 300
Il volume riunisce una serie di contributi in dialogo con il testo di Massimo Cacciari, "Il potere che frena". Si tratta, in particolare, di un tentativo di tornare a discutere "il problema della teologia politica", a partire soprattutto dalla sua recente ripresa all'interno del dibattito filosofico e gius-filosofico italiano e dalla discussione sul compimento dell'"epoca" teologico-politica (si pensi, esemplarmente, ai lavori che in questi ultimi anni hanno dedicato al tema autori quali Vincenzo Vitiello e Roberto Esposito).
Contro la democrazia. La Costituzione degli ateniesi
Pseudo Senofonte
Libro: Copertina morbida
editore: Le Mani-Microart'S
anno edizione: 2014
pagine: 100
Al di là degli interessi critico-letterari e filologici legati alla mancata attribuzione del testo, uno dei primi e più puliti esempi di prosa attica, il pamphlet dello Pseudo Senofonte, rimane uno dei cardini e quasi il punto di partenza ineludibile di ogni percorso critico della democrazia. La lucida analisi dello sviluppo della vita politica in Atene consente all'anonimo autore di avviare una seria riflessione intorno a quali possano essere i mali interni alla democrazia e le sue pericolose forme degenerative: con lui comincia ad affermarsi così l'idea che la democrazia non debba essere considerata un bene in sé. Ai suoi occhi, anzi, affermazione dell'istituto democratico e dell'imperialismo ateniese sono strettamente collegati: ma sarà proprio la politica imperialista di Atene a condurre la polis, alla sconfitta finale! Inoltre, è proprio a partire da questo scritto che nasce la filosofia politica, la riflessione, cioè, intorno a quale debba essere (in questo caso non debba essere) la struttura della polis , a quale organizzazione possa in ultimo garantire il buon governo.