Libri di Umberto Lollio

Cos’è il Barlume? O, forse, chi è il Barlume? È l’interiorità di Nino Proietti, un ragazzino come tanti, appassionato di calcio e pieno di energia come tutti i suoi coetanei. Fino a che non gli succede qualcosa di terribile. Riccardo Govi ha più o meno la sua stessa età, e come lui la sua vita è sconvolta da un evento cruento e straordinario. Ma proprio grazie a Nino la sua sorte sarà diversa. Alla loro incredibile storia fanno da contorno altri sette racconti: cinque hanno come protagonisti bambini o ragazzi e indagano, spaziando dal passato al futuro, questa delicata età, le prime pulsioni, le insidie del mondo esterno e il passaggio dall’ingenuità dell’infanzia alla consapevolezza dell’età adulta. Spiccano per la loro eccentricità "X-n-WY", dal sapore fantasy e distopico e "L’omicidio non è un gioco", un giallo in piena regola, nel quale il protagonista architetta l’omicidio perfetto. Una raccolta varia che nel complesso lascia al lettore il retrogusto amaro della malinconia per ciò che è già stato e ciò che forse non sarà.

A San Vincenzo, un’amena località di mare in Toscana, Marta e Mario tentano di ricucire la loro relazione, ormai ai titoli di coda. Proprio durante una serata in spiaggia l’attenzione della donna viene catturata da un’agenda che fa capolino fra la sabbia. Il suo spirito da reporter le impedisce di lasciar perdere e dopo un’attenta lettura delle scarne memorie, scritte e bruscamente interrotte da un bambino degli anni ’60, decide di volerne sapere di più. Le conseguenti indagini daranno a Marta l’opportunità di fare incontri che le stravolgeranno la vita, oltre ad aprirle gli occhi su circostanze torbide e atroci, rimaste troppo a lungo sepolte. Un giallo che attraverso il punto di vista di un bambino e l’indagine tenace di una donna coraggiosa e determinata, riapre la bruciante ferita di un sistema sanguinario del nostro Paese.